Roma è sempre stata una città molto calda, e questo vale ovviamente per ambedue le sponde, quella romanista e quella laziale, poi in Italia si sa, i risultati fanno sempre sempre la differenza. Tradotto, quello di domenica sarà un vero e proprio esodo da parte del popolo biancoceleste.
In città sono attesi circa tremila sostenitori della squadra di Pioli, questo quanto ci arriva direttamente da alcuni colleghi romani che assiduamente seguono le vicendi di casa Lazio. Una grande richiesta dettata, come già detto, anche dagli ottimi risultati che sta ottenendo in questo momento, con un terzo posto in classifica sicuramente non preventivato, anzi tutt’altro proprio a sentire che ne sa più di noi, con le tante critiche arrivate in estate per una campagna acquisti deludente e l’arrivo di un tecnico che convinceva poco per non dire niente.
Il campo però, per adesso, ha smentito tutti, e la Lazio, al di la dei risultati, sta facendo vedere un buon gioco, sicuramente uno dei migliori.
Empoli poi dista soltanto due ore e mezza dalla capitale e questo rende ancora più facile un viaggio che certo i tifosi aquilotti non si sarebbero fatti scappari. Ad Empoli ricordiamo ancora l’invasione della stagione 1998-99, quando arrivarono oltre 12mila laziali, in uno stadio che tutto sembrava per noi quello di casa, ma con la partita che fini però 0-0.
Ovviamente, in questi casi, l’augurio è sempre che tutto possa scorre liscio e che alla fine si parli solo di una partita di calcio, indipendentemente dal risultato finale.
Alessio Cocchi
Tremilia… misto tra tremila e tremore… 🙂
Ricordo ancora quando qualche fenomeno aprì loro i cancelli della curva sud e ce li ritrovammo davanti a lanciarci addosso tutto quel che gli capitava a tiro. 97/98 o 98/99? Già allora i nostri giallini erano un passo avanti…
Gli steward non esistevano nel 98/99…ci sono dal 2005
E pensare che nella seconda parte della scorsa stagione all’Olimpico a stento c’erano 10 mila spettatori.