Ci accingiamo a giocare la quarta partita della stagione, la seconda casalinga, e questa volta arriverà al Castellani il Milan di Pippo Inzaghi. Forte di sei punti conquistati in tre incontri, i rossoneri verranno ad Empoli a tentare il colpaccio, ma la truppa di Sarri venderà, come sempre, cara la pelle.
Vediamo ora quali sono I Più ed i Meno di questo match partendo, come abitualmente facciamo, dalle cose negative.
1) L’EMPOLI MAI VITTORIOSO COL MILAN IN CASA
Le due squadre si sono affrontate solo in Serie A ed il bilancio degli incontri è nettamente a favore dei rossoneri. Basti pensare che l’Empoli non ha mai vinto al Castellani (mentre ci è riuscito al Meazza) ed ha portato a casa solo quattro punti su nove incontri. Le reti realizzate dagli azzurri sono state solamente 4, mentre quelle subite ben 13. Certamente la tradizione casalinga non ci favorisce, occorrerà una gran prestazione per sfatare il tabù
2) MILAN, SQUADRA DI BUONISSIMI GIOCATORI CHE SA ANCHE SOFFRIRE
La sconfitta di misura patita con la Juventus non ha scalfito più di tanto le certezze del Milan, che rispetto al passato bada forse meno ai tecnicismi e più alla praticità. In più, la rosa milanista è naturalmente di tutto rispetto, ci sono giocatori come El Shaarawi, Menez, Honda, solo per citarne alcuni, capaci di cambiare la partita in qualsiasi momento.
3) IL MIGLIORARSI PASSA DAL NON FARE PIU’ ERRORI GROSSOLANI
Come recitato dal mister, l’Empoli deve affrettarsi a non fare più errori, sia in difesa che in attacco. A volte basta un momento di esitazione per far creare agli avversari delle potenziali azioni pericolose, a volte basta un errato movimento per vanificare una buona azione offensiva. I ragazzi devono ora dimostrare che, oltre a giocare a memoria, riescono a non incappare in incertezze decisive. Altrimenti saranno grossi guai
Ed ora passiamo invece ai Più, i tre buoni motivi per essere ottimisti per domani:
1) MILAN, SQUADRA CHE NON SEMBRA IRRESISTIBILE IN DIFESA
Gli uomini di Inzaghi fanno del potenziale offensivo la loro arma preferita. In difesa hanno sì giocatori di fama, ma che spesso vanno in difficoltà. Ne è la dimostrazione della partita contro il Parma, in cui i rossoneri hanno subìto ben quattro gol dai ducali. La vivacità di Verdi, il guizzo di Pucciarelli e la concretezza di Tavano potrebbero fare la differenza, in questo caso.
2) LA VOGLIA DEI PRIMI TRE PUNTI
Ormai i complimenti si sprecano e molti opinionisti si spellano le mani sul gioco dell’Empoli. Il salto di qualità passa anche dal vincere la prima partita in A di questa stagione e la partita contro il Milan, sulla carta appannaggio dei rossoneri, potrebbe far sterzare il cammino di Tavano e compagni. L’idea è naturalmente di continuare col gioco espresso finora, ma di abbinarci un maggior cinismo davanti alla porta.
3) RUGANI, IL PREDESTINATO IN GRAN FORMA
A Cesena ha giocato con qualche linea di febbre, ma questo non gli impedito di scendere in campo e di realizzare il gol del pareggio azzurro. Daniele è un esordiente in A, ma ha già dimostrato che il futuro è nelle sue mani. Ha una testa fuori dal comune, per un ragazzo della sua età: la consapevolezza di potersi esprimere ad alti livelli con i grandi, potrebbe essere uno step successivo al suo grado di crescita. Sperando che possa, con le sue sortite in avanti, segnare ancora…
Simone Galli
Probabilmente mi ricordo male perché ero bambino, ma nei primi anni 80 non si vinse in coppa italia contro il milan di Mark hatley?
Concordo su tutto e aggiungerei che il Milan ha un centrocampo di grande quantità ma di scarsa qualità visto anche l’infortunio di Montolivo. L’attacco frizzante e veloce del Milan potrebbe trovare in Torres un punto di riferimento per la manovra, ma bisogna dire che lo spagnolo non gioca una partita dall’inizio da diversi mesi e questo potrebbe essere un punto a nostro favore. Ovviamente in questo momento l’elemento più temibile della squadra rossonera è il ritrovato Menez che se è in forma sembra quasi immarcabile.
Secondo me se giochiamo come sappiamo possiamo davvero fare una bella partita…anche perché il Milan non mi sembra irresistibile in difesa…
copp’italia 1985 gò di cecconi all’85°, io c’ero !
Grande tamales senti che amarcord storico s’è ritirato fuori
Ragazzi o si osa ora o mai +. Per me 1 fisso, sono arciconvinto!!!