ThohInter, atto primo. Completata nella scorsa stagione la transizione societaria, nasce la prima squadra progettata dalla nuova proprietà indonesiana. Dopo un campionato deludente, Mazzarri ha una seconda chance, ma non può fallire. Partirà dal fisico e dall’esperienza di Vidic: garanzia arretrata che dovrebbe liberare maggiore qualità a centrocampo, dopo gli eccessi di prudenza dell’ultimo anno. Senza più gli eroi del “Triplete”, il passato va in archivio e si guarda solo al futuro con la freschezza di Icardi e Kovacic. Inizia una storia nuova, con ottimismo moderato ma legittimo.
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Come gioca: 3-5-2
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Obiettivo: qualificazione Champions League
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Punto forte: muscoli, dinamismo ma soprattutto qualità e senso del gol: il centrocampo nerazzurro (con Hernanes e Kovacic al timone) sembra una miscela perfetta.
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Punto debole: i primi 11 sono da alta classifica, ma per una competitività assoluta servirebbe allargare la rosa dei possibili titolari. L’arrivo di Osvaldo si spiega anche così.
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Gabriele Guastella – In collaborazione con GS Guerin Sportivo – Dir.Resp.Matteo Marani | Guerin Sportivo sponsor tecnico Premio Leone d’Argento PianetaEmpoli.it
Secondo me l’Inter si è rafforzata ma non so se sarà in grado di lottare per il terzo posto.
Sono d’accordo con Francesco Da Napoli, e aggiungo il fatto che per me il punto di forza dell’Inter sia la difesa, solida ed esperta, con un giocatore di classe mondiale come vidic
Secondo me sarà la rivelazione dell’anno, squadra molto forte fisicamente e dura da battere….ma non per noi!
Non so se ce la faranno ad arrivare in champions pero vidic e’ tanta roba
Eh si Vidic è bravino… io al posto di Bianchetti avrei preso lui!!!
Scherzi a parte credo che come sempre Mazzarri metterà in campo una buona squadra, dura da battere ma incapace di fare il grande salto per lottare per traguardi di primo livello. Io dall’Inter prenderei Obi, Silvestre e Botta… a loro avanzano, a noi farebbero mooooolto comodo!!! 😉
Speriamo raggiunga i suoi obiettivi prima dell’ultima giornata