LATINA-CESENA 1-2 (and. 1-2)
LATINA (3-5-2): Iacobucci; Brosco, Cottafava, Bruscagin (76′ Morrone); Ristovski (67′ Cisotti), Crimi, Viviani (57′ Laribi), Bruno, Alhassan M.; Jefferson, Jonathas.
CESENA (4-1-4-1): Coser (58′ Agliardi); Capelli, Volta, Krajnc, Renzetti; Cascione; Defrel, De Feudis, Coppola (87′ Alhassan M.), Garritano (80′ Camporese); Marilungo.
ARBITRO: Di Bello
RETI: 13′ Bruno (L), 52′ Defrel (C), 94′ Cascione (C)
AMMONITI: Renzetti (C), Bruno (L)
Da stasera si conosce anche la terza squadra promossa in Serie A, dopo Palermo ed Empoli che sono salite nella massima divisione al termine della regular season. E’ il Cesena ad accompagnare rosanero e azzurri nel cammino verso la massima divisione: per i romagnoli seconda promozione nel giro di quattro anni e con sempre Bisoli (ex Empoli, ndr) al timone.
Il Cesena vince 2-1 anche a Latina: gol di Defrel e Cascione (su rigore al 93′) che ribaltano l’1-0 iniziale dei pontini che avevano segnato al 13′ del primo tempo con Bruno. La gara, giocata in un Francioni super gremito, è sempre stata molto accesa ma certamente giocata maggiormente all’attacco dai locali che non dai romagnoli. I bianconeri ospiti si sono fatti intraprendenti in una specie di reazione dopo lo 0-1 ed in avvio di ripresa; poi molto Latina che, gol a parte, è però risultato molto impreciso in attacco e ha denotato alcuni limiti. Sarà un caso ma i pontini con questa gara fanno cinque partite senza successo (l’ultima della regular season e tutte e quattro le gare di Play Off), in pratica il successo manca proprio dalla vittoria esterna alla penultima di campionato al Manuzzi contro il Cesena: coincidenze e stranezze del calcio.
Vince “Bisoli”, con il suo calcio molto pratico e poco entusiasmante, tutti dietro alla palla, difesa ossessionante e contropiedi, anche se certamente cinico e, numeri alla mano, aggiungiamo con merito perchè alla fine i numeri hanno sempre ragione. Per i romagnoli decisivo l’approdo in bianconero di Marilungo che ha segnato gol pesantissimi (contro l’Empoli, valso il quarto posto, ndr), e nelle gare di semifinale e andata di finale dei Play Off.
Alla fine aveva ragione chi, altra casualità vogliamo pensare, diceva che nella geografia del calcio di Serie A per la prossima stagione non sarebbe successo nulla; ci spieghiamo meglio: giù Catania, Bologna e Livorno, nessun problema salgono Palermo, Cesena ed Empoli. Così Sicilia, Emilia Romagna e Toscana tengono botta. Nella prossima Serie A nessuna novità: le tre promosse sono già state in A, il Latina poteva essere una clamorosa novità, si “consola” pensando al fatto che la prossima stagione ci sarà un derby sentito nel Lazio quanto in Toscana quello tra Pisa e Livorno: stiamo parlando di Frosinone-Latina, un derby molto particolare, e davvero molto sentito, non solo nel calcio…
Gabriele Guastella
….Coppola in serie A e come vedere mia suocera guidare un eurostar…..porannoi !!!
…invece di giocare contro l’Imolese, questi , il prossimo anno, giocheranno in A…..porannoi (parte 2^) !
La vittoria dell’anticalcio!
In effetti il gioco del Latina era altra cosa, il cesena ha giocato un pessimo calcio però i risultati gli hanno dato ragione
Però in concreto i risultati danno ragione a bisoli, come dice giustamente il Guastella; è vero che è calcio brutto da vedere, ma probabilmente questa squadra non può fare meglio e a lui il merito di averne ottenuto il massimo. Che dire, anch’io preferirei salvarmi il prossimo anno giocando in 11 in porta che retrocedere giocando calcio spumeggiante. Bisoli mi sta sul c…o. Ma alla fine ha avuto ragione. Su coppola penso che col cavolo che lo fanno giocare in A
Alla fine chi vince ha sempre ragione.Se il Cesena è andato in A certamente non puntando sul bel gioco,avrà avuto le sue ragioni Bisoli a sfruttare al meglio la sua rosa.La controprova non c’è in questo gioco.Un’altra cosa,poi:è vero che si sono difesi spesso e hanno trovato gol all’ultimo respiro però è segno evidente che sono stati bravi a non subire troppi gol.E’ una qualità anche quella.Comunque,io mi tengo Sarri e il nostro gioco tutta la vita.
Il Cesena la serie A non se lè meritata affatto, nelle partite decisive ha sempre avuto fortuna, salvandosi con pali e traverse e poi facendo il goal vittoria con cui Bisolone ha portato tanti punti in saccoccia…
Squadra brutta da vedere, senza gioco…e se non aveva avuto tutta questa fortuna finiva il campionato a metà classifica..ne sono sicuro!!
forse non è una coincidenza allra la promozione del Cesena e la contemporanea eliminazione della Spagna dal mondiale,era il giorno dell’anticalcio poco da fare!Avrei preferito il Latina per tanti motivi,su tutti il debutto assoluto con quello che avrebbe comportato,compresi i lavori allo stadio e quindi dover giocare in un altrà città,pazienza,una squadra così inguardabile in serie A comunque avrà i suoi bei problemi,ma guardando intorno vedo segnali positivi per l’Empoli,tipo Zeman allenatore del Cagliari,ufficialmente i sardi candidati alla retrocessione!
Seeh… Zeman nelle realtà piccole ha sempre fatto bene, anche quest’anno sarà così.
La ricetta della promozione del Cesena? Marulungo, la buona sorte, la benevolenza arbitrale. Il prossimo anno ?Marilungo torna all’Atalanta, gli arbitri beneficeranno società che contano di più delCesena e la buona sorte non dura in eterno. Auguroni.
Nn c e un tipo di calcio solo..si vince all attacco o in contropiede..bisoli in b e una garanzia. Difficile che sbagli stagione..e ha vinto senza stelle tipo hernandez maccarone tavano..
Quando qualcuno mesi e mesi fa paventava il fatto che il Cesena avrebbe potuto puntare alla A,MI SON MESSO A RIDERE PERCHE’ LA PARTITA DI EMPOLI NON FECE CHE CONFERMARE UNA SQUADRA DAL NON GIOCO,FORTUNATA E CON GIOCATORI CHE AVREBBERO POTUTO LOTTARE SI PER QUALCOSA,MA SOLO PER SALVARSI.Ho seguito spesso questa squadra e pur dovendo ammettere che in effetti sia una squadra tignosa da affrontare,non posso esimermi dal dire che tutte le sue partite piu’ o meno sono sempre state giocate in maniera similare…..1 tiro o 2 ,massimo 3 in porta,gioco zero e avversari che alla fine della gara con sempre qualcosa da recriminare…..o per le grandi parate del portiere Cesenate,o per pali e traverse colpiti,o per aver fatto la partita per almeno 75 minuti,o per qualche rigore non avuto a favore,o per qualche rigore concesso al Cesena con fin troppa benevolenza,o perché spesso si son trovati in 10 contro 11 per espulsioni anche assurde!Concludendo?Concludendo credo che mai promozione fu tanto immeritata e fortunata,ma se penso che è proprio grazie alla nostra sconfitta di Cesena(giocata in 10 naturalmente e per la solita espulsione assurda)che loro si son rilanciati,mi viene un crampo allo stomaco.La cosa piu’ incredibile è che noi,nonostante qualche pausa,per andare in A,ABBIAMO DOVUTO SCIORINARE CALCIO E SPETTACOLO….LORO SON VENUTI SU…..SOLO RINCORRENDO GLI AVVERSARI!E’PROPIO VERO…..LA PALLA E’ TONDA!
..tu spesso ci azzecchi.e sull’empoli per fortuna ci hai azzeccato anche quando molti ti cominciavano a dar torto.ma sul cesena non sono d’accordo…non si va in serie A…sopratutto passando attraverso i playoff come quarta(cosa difficilissima..) senza gioco e con la sola fortuna.la grinta..il cinismo..la voglia di lottare fino al 95°…la quadratura anche mentale sono armi importantissime in serie B…e credo che in queste 4 caratteristiche ,in certi momenti,siano stati superiori anche a noi….
Non avevo mai visto una squadra giocare male così e andare in serie A.. mah tra l altro con un allenatore scandaloso
Poero Latina! Perso elezioni e serie A….al suo presidente camorrista non gli resta che fare il fallimento! Ma Aurelio Nasca dov e’? .
Se il prossimo anno Bisoli pensa di riproporre lo stesso modello di gioco in serie A, fa 10 punti.
Lo spero caro Paolo, ma spesso, in serie A, le squadre che hanno ottime difese e che giocano “arroccate” dietro, hanno comunque buone speranze di salvarsi…
Il Cesena ha fatto l’ impresa dell’ anno…andare in A con i play off è difficile…da quarti ancor di più… In serie A il calcio di Bisoli a parita o quasi di qualita della rosa arriverà sempre davanti a quello di allenatori offensivisti…quindi ad oggi il Cesena sarebbe sicuro di salvarsi in serie A…ma credo che dopo una serie di risciacquate nelle prime giornate anche noi e qualche altro torneremo al buon vecchio catenaccio…
Ieri è stata la vittoria dell’anticalcio ma se è andata in serie A qualche merito l’avrà avuto.
Comunque la serie B non si smentisce. Delle tre squadre promosse, storicamente, una è quella palesemente più forte , prepotente, esperta, fisica , con molti calciatori di qualità anche in panchina e capaci di vincere anche giocando male, cioè il Palermo. L’altra , è quella che esteticamente più gradevole e meritevole attraverso il gioco espresso. Cioè l’Empoli ;-). L’altra ancora (il Cesena), la sorpresa, che spinta da una forza emotiva e nervosa ha avuto la capacità di trarre vantaggio proprio da questi fattori e ….dalla crisi societaria. Non è il primo caso.
Ragazzi se andate a vedere gli spettatori di tutti i playoff vedrete che nessuno ha superato empoli – pescara, non il cesena non il modena non il latina non il crotone, solo il bari ma si sa che bari è un’altra storia….
COMPLIMENTI ALL’EMPOLI CHE CON I SUOI QUASI 15.000 SPETTATORI HA FATTO MEGLIO DI TUTTE LE SQUADRE IMPEGNATE NEI PLAYOFF.
OGNI TANTO…….. FACCIAMOCI I COMPLIMENTI.
Complimenti a Empoli a prescindere, perchè 15.000 per la ns. città sono tanti. Detto questo: a Crotone e Latina più di tanti non c’entrano, sei sicuro che a Cesena non fosse tutto esaurito?
a cesena c’erano 12.500 spettatori c.a e almeno 1.000 ma anche di più erano del latina…. no no a questo giro ci siamo superati veramente!!! se poi pensiamo che modena fa 160.000 abitanti cesena 90.000 latina 140.000 e comunque anche se avessero avuto stadi più capienti arrivare a 15.000 è lunga…..