Intervistato da un popolare sito web specializzato in calciomercato, il mister azzurro Maurizio Sarri ha risposto ad alcune domande sul futuro dell’Empoli, sui giocatori che vorrebbe avere tra le sue fila e le sue speranze per il prossimo campionato di Serie A.
“Nei prossimi giorni vedrò il direttore, faremo il punto della situazione ma non penso che la squadra sarà stravolta. Ci saranno alcuni ritocchi”.
Mercato: riprenderete Saponara?
“La società non mi ha detto niente. È difficile. Ma dal punto di vista personale con Riccardo ho un grande rapporto, lo riprenderei. Lo riabbraccerei volentieri, ma è un’operazione difficile. Come sono legato io a Riccardo lo è anche il nostro direttore: un grandissimo giocatore, sarebbe bellissimo allenarlo in serie A”.
Cosa non ha funzionato al Milan quest’anno per Saponara?
“Ha avuto una stagione sfortunata con diversi infortuni, è un ragazzo molto sensibile dal punto di vista anche mentale. Probabilmente non si sono incastrati i tasselli per farlo rendere al meglio. Ma ritroverà le condizioni ideali per esprimersi e farà vedere le qualità. Qualità di grande livello”.
Maccarone e il futuro: sarà ancora azzurro. Ma come?
“La società farà degli incontri con la Sampdoria, è una cosa che vedrà il direttore a giorni. Massimo è una delle anime della squadra, al di là di quello che ha fatto in campo – che è tanto – è un ragazzo importante anche per lo spogliatoio. Per noi sarebbe importante riuscire a trattenerlo”.
Rugani, a metà con la Juve, resterà in Toscana?
“È giovanissimo ma ha fatto un grandissimo campionato. Ha una testa superiore all’età anagrafica, sarebbe importante che rimanesse: abbiamo una comproprietà, penso che non ci saranno problemi. Un anno di A con noi gli farebbe comodo”.
E Sarri come se la immagina la serie A il prossimo anno?
“Duro, difficile. Ma sia in caso di A che di B siamo la solita piccola realtà con risorse limitate. Ad Empoli però sanno chi sono, non si faranno drammi in nessun caso. Facciamo questa esperienza, anche se potrebbe essere difficile. Per noi la serie A è una festa e alle feste si va una volta ogni tanto. Ad entrare negli stadi importanti l’emozione c’è sempre, la serie A la immagino dura: le squadre organizzate le trovi in B e anche in A, ma poi le individualità fanno la differenza”.
Simone Galli
Se giochiamo come sappiamo, la prossima stagione la salvezza può essere alla nostra portata..!
Di sicuro gli stimoli per preparare le partite non mancheranno. Velocità e far girare la palla come sappiamo, sono sicuro che non demeriteremo.
Si sono contento della serie A, ma ancora di piu per il gruzzoletto che farà campare L empoli altri 4/5 anni a buoni livelli. Investiamo sui giovani e Cmq vada sarà un successo…grande mister sarri!
Se non altro l’Empoli sarà una squadra diversa da quasi tutte quelle di A (cioè fatte ormai da tutti giocatori stranieri).
Sei proprio sicuro?….Laurinì-Hisaj-Rui-Ronaldo-Mchelidze-Shekiladze-Signorelli,sempre che vengano confermati tutti,non mi sembrano poi tanto pochi gli stranieri….ad Empoli….
sì ma sono comunque tre titolari stranieri
anzi due, signorelli ha giocato tra gli 11 per infortunio di moro
Il nostro destino è segnato….almeno questo dicono le nostre partecipazioni alla massima serie….2 anni e poi via…..L’ULTIMA PARTECIPAZIONE C’HA PORTATO A 3 ANNI PIU’ UNA COPPA UEFA….e questa dovrà portare dell’esperienza in piu’ per tutti…..Credo che Cagni abbia fatto bene ad Empoli,ma l’anno della retrocessione ha sbagliato molte cose,a partire dalla Coppa Uefa e da quella ASSURDA ESCLUSIONE DEI TITOLARI CHE L’AVEVANO CONQUISTATA L’ANNO PRIMA.Questo ha voluto dire togliere motivazioni ai giocatori piu’ rappresentativi,almeno per un discreto periodo di tempo e poi perché?…..Solo per 2 o 4 partite di Uefa non ho mai visto nessuna squadra andare in difficolta’!Che serva di insegnamento e qui naturalmente con Sarri si va sul sicuro,IN CAMPO DEVONO ANDARE SEMPRE GLI UOMINI MIGLIORI!
E verdi rimane?