Una vittoria al Castellani che manca da troppo tempo e la voglia di vendicare  quella prima sconfitta stagionale sono le due maggiori motivazioni che muoveranno gli azzurri domani sera, nell’anticipo della 7a di ritorno, contro l’Avellino.

Vediamo le ultime.

 

900900_0_3946632_570742Rifinitura pomeridiana ed a porte chiuse per mister Sarri, che scegli ancora di blindare l’ultimo allenamento dei suoi. Difficile fare ipotesi, soprattutto sul pacchetto difensivo dove sono rientrati i tre nazionali ma dove sfugge quella che è la reale condizione fisica. Se Rugani risponderà bene sarà difficile che il mister possa fare a meno di lui, se cosi non fosse si dovrebbe virare su Pratali perchè anche Barba sarebbe pressochè nelle stesse condizioni. A sinistra invece il dubbio non dovrebbe esserci con Mario Rui schierato dal primo minuto ed Hysaj che partirà dalla panchina.

Un piccolissimo dubbio c’è anche a centrocampo dove oggi avremmo capito con certezza se Moro sarebbe stato il prescelto per giocare da interno destro e ritornare cosi a giocare da titolare dopo molti mesi. Il Capitano sembrerebbe in vantaggio su Signorelli, mentre Valdifiori e Croce saranno confermatissimi nelle loro abituali posizioni. Come scritto ieri crediamo che cadrà  su Verdi la scelta del trequartista da mettere dietro le punte Tavano e Maccarone.

In panchina mister Sarri dovrebbe portare: Pelagotti, Barba, Pratali, Hysaj, Signorelli; Ronaldo; Castiglia, Pucciarelli, Shekiladze.

Ricordiamo che Eramo per squalifica e Mchedlidze per infortunio sono i due indisponibili nelle fila azzurre.

Sarà una gara difficile, fisica dove gli spazi dovremmo andare ad inventarceli. Questa in sintesi l’anali del tecnico Sarri sulla gara di domani contro una squadra dai numeri non certo esaltanti ma da una classifica sorprendente.

 

Anche ad Avellino si sono coperti gli ultimi allenamenti da possibili occhi indiscreti, questo a dirla lunga sull’importanza della gara per gli irpini. Il tecnico biancoverde Rastelli dovrà fare a meno di Peccarisi e Zappacasota ma puo’ sorridere perchè i due nazionali Decarli ma soprattutto Galabinov sono di fatto a disposizione per il match empolese.

Il modulo di partenza dovrebbe essere il 3-4-1-2 con Fabbro al centro della difesa al posto del già citato Peccarisi. In settimana, in avanti è stato provato Soncin, indiziato a partire dal primo minuto nel caso l’attaccante bulgaro non riuscisse ad essere disponibile, ma a questo punto l’ex Ascoli dovrebbe accomodarsi in panchina e non al fianco di quel Castaldo che ama molto tuffarsi contro gli azzurri.

Per il resto non ci dovrebbero essere particolari variazioni rispetto all’undici che ha pareggiato in casa 1-1 contro il Pescara.

Rastelli carica la gara facendo capire che l’avversario Empoli è tra i più difficili della categoria ma che l’Avellino cercherà di espugnare il Castellani con una grande prova volta all’offensività. Ad Empoli si teme invece il contrario.

 

Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:

 

 logo empoli  Avellino Calcio
 BASSI  TERRACCIANO
 LAURINI  IZZO
 TONELLI  FABBRO
 RUGANI  PISACANE
 MARIO RUI  BITTANTE
 MORO  ARINI
 VALDIFIORI  SCHIAVON
 CROCE  MILLESI
 VERDI  CIANO
 TAVANO  CASTALDO
 MACCARONE  GALABINOV

 

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

11 Commenti

    • Dipende dalle prerogative tattiche.
      Se cerchi difesa e copertura Hisaj è sicuramente più affidabile, anche se Rui a Siena è andato bene anche sotto questo punto di vista..
      Se cerchi più spinta, beh, sotto questo punto di vista non c’è paragone.. Tanto meglio il portoghese..

  1. “grande prova volta all’offensivita'”???Ho parecchi dubbi a proposito,staremo a vedere.Fatto sta che l’Avellino è la classica squadra brava a non farti giocare,contro squadre del genere in questo campionato abbiamo sofferto, specie in casa.Dovremo essere bravi a fare una grande partita e sfruttare le occasioni che ci capiteranno con cinismo e cattiveria.FORZA RAGAZZI!

  2. Anche per una legge…….quella dei grandi numeri, credo che la partita di domani, sia una di quelle partite che non possono finire in parita’…..o vince l’Empoli o vince l’Empoli……. 🙂

  3. niamo dai va riempieto il castellani pochi discorsi. Gara difficile ma sono convinto in una grande prova ed una grande vittoria.

  4. Domani l’Avellino farà catenaccio..di questo ne sono sicuro al 100%…una partita molto complicata, dove (come dice il Mister) dovremo essere bravi noi a crearci degli spazio..ancora una volta sarà FONDAMENTALE Verdi tra le linee per cercare di scardinare al meglio la difesa avversaria..
    Preferirei vedere a questo giro una prestazione al di sotto di quelle abituali ma con i 3 punti in tasca che servono come il pane se vogliamo continuare a sognare..anche se lo sappiamo..se l’Empoli non gioca bene non fa’ risultato..
    Ah..un’ultima cosa..secondo me domani gioca Hisay..

  5. Secondo voi ha senso l’allenamento a porte chiuse? Di solito gli allenatori lo fanno per lasciare il dubbio all’avversario circa il modulo che sarà adottato, ma qualcuno pensa che Sarri possa non fare il 4312 a inizio gara? Io no.
    Stasera tutti allo stadio!!!!!!!

  6. Ok Verdi trequartista. Basta che non si incaponisca nel cercare gli spazzi non è un compito che tocca a lui.
    Lui deve solo imparare a servire Maccarone e Tavano deve inaltre parole servire i palloni vincenti.
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    Se crese Verdi allora non ci sono più problemi.
    Se non cresce (o non dovesse riuscire a giocare nessun assist) allora lo vedremo incaponirsi nell’entrare verso la porta (di solito portando palla) a quel punto alla squadra e alla sua impostazione tecnica non serve più il trequartista ma un’altro attaccante possibilmente di peso.
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    Forse l’Avellino non si chiuderà come dice il suo allenatore ma certo è che l’Empoli è capace di metterlo fi da subito alle corde.
    ……………………………………………………..
    A Verdi chiedo meno corsa meno dribling ma astuzia e intraprendenza nel giocare le palle….questo ci serve.

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