Stamattina Pianetaempoli è andato ad incontrare i bambini delle classi IVa A , IVa B e Va della Scuola Primaria “D. Alighieri” di San Miniato Basso. Si è trattato di un altro incontro per il progetto Scuola del Tifo promosso dall’ Unione Clubs Azzurri di Empoli.
Insieme al Presidente dell’Unione Athos Bagnoli ed a Roberto Nardini (sue le foto) sono andato a rappresentare Pianetaempoli portando il contributo mio personale e di tutta la redazione sull’attività di giornalista, nello specifico di giornalista di un sito web. Con i bambini abbiamo parlato della differenza tra fare giornalismo in un quotidiano tradizionale e in un sito web: dall’immediatezza della notizia, alla possibilità del suo reperimento (grazie ad Internet) in ogni parte del mondo, alla modalità di scrittura e di pubblicazione di un articolo.
Interessatissimi i bambini che hanno fatto tante intelligenti domande, sempre stimolanti e sempre utili a vedere le cose anche da un altro punto di vista. I bambini sanno “navigare”…eccome! … perciò non è stato difficile spiegare come ricercare le notizie e “leggere” il quotidiano Pianetaempoli sul desktop di un PC piuttosto che sul carta stampata anche se non va mai dimenticato il ruolo importante dei giornali “tradizionali”.
Un’ora intensa, divertente, scivolata via senza accorgersene, resa possibile grazie alla fattiva collaborazione delle Insegnanti Angela Bertelli, Piera Sardelli, Simonetta Scalessi, Carla Veracini.
Un saluto a tutti i bambini ed ai loro Insegnanti…un invito a scrivere alla nostra redazione le loro impressioni e i loro suggerimenti e poi a casa.
Intanto ricordiamo che l’unione Clubs Azzurri di Empoli , proprio grazie alla “Scuola del Tifo”, andrà sabato prossimo 1 marzo (ore 18.00 agli “Agostiniani” di Empoli) a ritirare “Premio Aramini 2014” per la promozione dello Sport.
Fabrizio Fioravanti
grandiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Bravi
Seguo con grande interesse questo progetto che lo ritengo bellissimo ed interessantissimo per i bambini,credo che una cosa del genere la si dovrebbe elogiare non solo a livello locale ma anche nazionale,insegnare il tifo e le regole dello sport è fondamentale nel mondo calcistico di oggi fatto di cattivi esempi .Per questo Empoli è un’isola felice del calcio italiano,in Italia cose del genere vengono considerate inutili,e infatti in Juve-Udinese sul rinvio di Brkic sappiamo tutti cosa è successo…Comunque rinnovo i miei complimenti per coloro che hanno contribuito in questo grande progetto