Secondo giorno di lavoro per gli azzurri in vista della trasferta di Latina che rialzerà il sipario sulla stagione di serie B. Contrariamente a quanto scritto ieri, si è svolta quest’oggi un’unica seduta di lavoro nel pomeriggio.
Lavoro soprattutto tattico quello fatto svolgere quest’oggi dallo staff tecnico alla squadra. Un lavoro prima divisi a gruppi e poi con la partitella finale si sono affinate alcune situazioni sviluppate alacremente nel corso delle scorse settimane.
La squadra sta cercando di ritrovare quella velocità nello sviluppo della manovra che, vuoi la pausa, vuoi i carichi della preparazione invernale, hanno leggermente imballato.
E’ però una squadra in crescita anche dal punto di vista della brillantezza oltre che sotto il profilo mentale: anche oggi tutti a mille con grande impegno, della serie – si è capito che adesso si torna a fare sul serio –
La squadra lavora sul 4-3-1-2, scontato questo, ma meno scontate saranno alcune scelte che ad oggi restano, forse, chiare solo nella testa del mister. A partire da Eramo che potrebbe partire titolare anche se ovviamente il ritmo partita ancora non c’è, ma l’ex Samp potrebbe alla fine dover sostituire non tanto Signorelli quanto Croce. Anche oggi il centrocampista abruzzese è rimasto a letto sotto influenza, una situazione che sembra non smaltirsi nei tempi sperati e che, nonostante la fiducia dello staff sanitario, potrebbe compromettere la settimana del “Prestigiatore”.
In predicato, per una maglia da titolare a Latina anche Castiglia.
Dietro le punte si giocano la solita maglia Pucciarelli e Verdi mentre Pratali e Barba si giocano il posto accanto a Rugani in sostituzione di Tonelli che dovrà, lo ricordiamo, scontare un turno di squalifica.
Prosegue il suo lavoro ad hoc il capitano Moro mentre migliora Bassi che dovrebbe esserci anche in terra pontina.
Fermo Shekiladze, raccontiamo di un Hysaj che ha lasciato anzitempo la seduta di allenamento per una botta rimediata quest’oggi: domani ne sapremo di più.
La squadra tornerà in campo nel pomeriggio di domani.
Alessio Cocchi
Nooooo!!! Croce è fondamentale per gli equilibri di questa squadra.
Ora…..sappiamo benissimo che Sarri vede Castiglia SOLO come interno di sinistra….se dovesse mettere Eramo al posto di Croce….vorrebbe dire bocciatura piena per l’ex Vicentino…..Io a questa ipotesi non ci credo per niente…..anche in considerazione del fatto che Eramo è centrocampista di destra….almeno da quello che mi è dato sapere……Se poi Sarri decidesse per l’ingresso di Eramo al posto di Croce,sicuramente Signorelli sarebbe schierato come interno di sinistra……Pero’ a questo punto per Castiglia vorrebbe dire out al proseguo del campionato in maglia azzurra….e mi dispiacerebbe perché credo che sia un ottimo giocatore….almeno per quel poco che l’abbiamo visto in campo nel girone di andata……Credo che alla fine Sarri,schierera’ sicuramente Castiglia,ma se non lo schierasse mi auguro che sia solo perché in campo scendera’ Croce……
Castiglia ottimo giocatore ? Per quel poco che si è visto a me è sembrato proprio il contrario, però daniele spero tanto di sbagliarmi…
Se Sarri lo schiera,come prevedo,probabilmente vedremo di che pasta è fatto…..Io l’ho visto molto bene quando ha potuto giocare un minutaggio decente,se poi ti senti di giudicarlo per quelle volte che è entrato a 5 minuti dalla fine,mi sembra un po’ poco…..PER ME E’ UN GIOCATORE CHE SA INSERIRSI E CHE DIFFICILMENTE SPRECA CON IL PALLONE TRA I PIEDI,CERTAMENTE PERO’ GIOCATORE DIFFERENTE A CROCE COME CARATTERISTICHE……mi fa specie che tu dica “esattamente il contraro”….IO NON POSSO CHE LEGGERE NELLE TUE PAROLE “GIOCATORE MEDIOCRE” e non mi pare davvero che sia così….