img_0109-1Mancano quattro gare alla fine del girone d’andata, quattro gare a
girare la boa e per quanto il titolo conti poco, laurearsi campioni
d’inverno.
Il nostro Empoli è in testa alla classifica dell’attuale serie B con
32 punti, un bottino, assolutamente importante (al di la della classifica)
soprattutto se paragonato a quanto la squadra di Sarri, aveva in cascina
lo scorso anno allo stesso punto del campionato.

 

L’Empoli di questa stagione ha ben 10 punti in più rispetto allo scorso
campionato, davvero tanti. Infatti dopo 17 giornate, parliamo ovviamente
della stagione passata, la squadra aveva ottenuto 22 punti ed era comunque
in netta rimonta dopo il disastroso avvio delle prime nove giornate.
La cosa che però risalta all’occhio e che vogliamo in questo pezzo
sottolineare, non è tanto la netta differenza tra i due Empoli ma la
differenza tra la testa della classifica dello scorso anno e quella di
quest’anno.

 

I 32 punti, se riportati alla passata stagione, sarebbero valsi dopo 17
partite, soltanto un quarto posto. E ancor più vistoso ed evidente era il
punteggio dell’allora capo classifica, squadra che poi a giugno
avrebbe vinto la serie B, ovvero il Sassuolo forte addirittura di 39
punti. Secondo poi era il Livorno, terzo il Verona: a fine campionato le
due squadre però si sarebbero invertite le posizioni.

 

Paragoni che sicuramente vogliono dir poco, ma si sa, i numeri spesso
nascondono un fondo di verità. E le verità al nostro modestissimo avviso
sono due: intanto che questo campionato è sicuramente più equilibrato e di
conseguenza più complesso e difficile, e poi che essere primi alla 17ª
giornata di campionato qualcosa forse vuol dire….
Come scriveva ieri Alessio Cocchi nel suo editoriale di ieri…. c’è davvero da
stare sereni e godersela fino in fondo.

 

Nico Raffi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

9 Commenti

  1. Deuna! Bene! gli’è mondiale questa cosa!
    Però ricordiamoci che è importante sfruttare alcune caratteristiche e diversificare il gioco.
    Si è visto che nei campi pesanti per pioggia (terni)
    nei campi ghiacciati (Castellani col brescia) o quando in nostro centrocampo gira meno (bravura avversario) e non innesca il trequartista che risulta poi un uomo in meno si può e si deve far giocare anche Levan accanto a Maccarone e Tavano.

  2. Sono daccordo, anche io penso che ci sarà bisogno di più peso in attacco, sappiamo benissimo che la pausa invernale non servirà a nulla per in campi disastrati perchè fine gennaio, fabbraio e marzo sono comunque periodi molto freddi. Comunque non verrei essere Sarri se questo vuol dire rinuciare a Ciccio o Big Mac.

  3. Che questo campionato sia più complesso e difficile perchè è equilibrato non credo… per puntare alla A è l’anno giusto se è vero che l’anno scorso con gli stessi punti saremmo stati quarti

  4. Io credo che questo equilibrio sia dovuto non tanto ad un livellamento verso il basso…..ma l’esatto opposto……e sicuramente le neo promosse hanno contribuito in maniera determinante, per punti conquistati e gioco espresso….lo dimostra il fatto che squadre attrezzate per fare un campionato di vertice con calciatori che potrebbero tranquillamente giocare in A…..adesso arrancano nelle retrovie….Quindi grande merito agli azzurri per i punti conquistati e per il grande gioco espresso……

  5. +10 rispetto al 2012-13 sono tanti punti. La mia opinione personale è che il campionato attuale sia molto livellato, ma verso il basso, il Palermo/Lanciano e Avellino valgono molto meno rispetto a Livorno, Sassuolo e Hellas e per capirlo fate un confronto anche con le rose attuali e con il campionato che stanno facendo in A.
    Non so se a fine campionato saremo in A, ma credo che possiamo giocarcela fino alla fine perchè fatti i dovuti confronti con la stagione 2012-13, siamo attrezzatissimi per fare il salto.

  6. Credo che poi riguardo ai 10 punti in piu’ è chiaro che si guarda le giornate giocate anche l’anno scorso(17),non si possa non far le dovute considerazioni sul fatto che poi il nostro vero campionato è cominciato dalla decima giornata in poi con una media fino al giro di boa,se non ricordo male,di 2,5 punti a partita….media pazzesca…..dovuta anche a tutte quelle vittorie ottenute nei rimanenti 11 turni che ci hanno portato alla sosta……Riguardo alle prime 3 della classe dell’anno scorso è molto difficile capire se vincevano perché erano troppo forti o perché le altre squadre che incontravano erano molto deboli è un eterno dilemma che non potremmo mai risolvere…..Certo molto spesso anche le neopromosse dalla B,riescono a fare bene in A(il Verona ne è un esempio),MA IL PIU’ DELLE VOLTE,magari si salvano,ma soltanto all’ultima giornata(e potrebbe essere il caso del Sassuolo e del Livorno)….niente VIETA COMUNQUE DI PENSARE,chè un Empoli,un Palermo,un Pescara,un Siena,un Novara,un Brescia,un Avellino con le loro rose attuali non possano lottare tranquillamente per una salvezza,magari difficile ma possibile,in un campionato di A,dove tolte una decina di squadre piu’ forti,le rimanenti potrebbero avere problemi anche se giocassero in un campionato di B……

  7. Il campionato e’ di livello molto piu’ basso dell’anno scorso su tutti i piani.. Tecnicamente e’ bassissimo ci sono squadre che nn fanno tre passaggi di fila eh!

  8. Se si facesse del Castellani un fortino, hai voglia gli altri a rincorrerci….
    Purtroppo però, alle molte vittorie stiamo alternando qualche pareggio che frena la nostra fuga in avanti.

  9. 10 punti in più dello scorso anno sono tanti…
    Per il discorso del campionato, e’ vero quest’anno e’ molto più livellato e di conseguenza anche più difficile…ma per la qualità di questa squadra e per il gioco che esprime ce la possiamo giocare tranquillamente la serie A!!

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