GIOVANISSIMI NAZIONALI – Basta un tempo

TABELLINO

Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

EMPOLI

Fenderico, Ghelardoni, Becagli, Gisti, Vitale, Lucchesi, Laurenti, Castorani, Fabbri, Bruno, Chiti

A disposizione: Meli, Bizzarri, Fani, Cardini, Favilli, Salvi, Santucci, Rosi, Gautieri

Allenatore: Simone BOMBARDIERI

Sostituzioni (tutte nel 2° tempo)

CARRARESE

Ricci M., D’Adamo, Ricci A,Macchioni, Granai, Ciobanu, Bedini, Raffo, Dal Lago, Nicolini, Tonazzini

A disposizione: Carmagnola,Landucci, Franchini, Imperatrice, Campoli, Bradini

Allenatore: PICCIOTTI

Sostituzioni

Arbitro

Sig. OLOGHOLA (Firenze)

AMMONITI 

Castorani (E)2

ESPULSI

Nessuno         

GOL

 2’ Chiti – 6’ rig. Bruno – 11’ Laurenti – 24’ Fabbri – 70’ Favilli

LA GARA

Troppo forte l’Empoli per una Carrarese che, pur mettendo in campo tanta buona volontà ed impegno, ha dovuto sottostare allo strapotere tecnico e fisico degli azzurri. Ai ragazzi di mister Picciotti ma comunque dato atto di avercela messa proprio tutta per contrastare l’Empoli: tanta corsa, anche tentativo di pressing sui portatori di palla avversari e pure una buona disposizione in campo. Ma l’Empoli di oggi è una squadra che ha una caratura decisamente superiore e, cosa di non poco conto in questa categoria, una maggiore prestanza fisica. La gara è stata quindi, almeno nella prima parte, un monologo azzurro. Mai un tiro verso lo specchio della porta da parte degli apuani. Nella ripresa la Carrarese ha cercato di fare qualcosa in più e, facilitata anche da un atteggiamento mentale degli empolesi ormai sul 4-0, si è fatta vedere più spesso dalle parti di Fenderico, tentando anche il gol con tiri da fuori area, terminati tuttavia fuori dallo specchio della porta. Hanno avuto pure un rigore per segnare almeno il gol della bandiera a 4’ dal termine della gara ma Fenderico ha detto di no. L’Empoli si conferma così al primo posto con miglior attacco e la migliore difesa (solo 1 gol subito in 430’) e , pur senza sminuire il valore delle avversarie fin qui incontrate, qualcosa vorrà pur dire! Il gioco ancora non è sempre fluido come altre volte abbiamo visto con le squadre di mister Bombardieri ma quello che non si regala all’estetica si regala in termini di solidità: la squadra dà l’impressione di essere molto matura e consapevole dei suoi mezzi; ha, insomma, quella personalità che è molto importante, specie quando ci saranno avversari di ben altri calibro di quello visto oggi. Quello che ha questa squadra, al di là della doti di alcuni singoli, è la coralità, l’insieme e questo è un dato significativo e rassicurante per il prosieguo del Campionato.

La cronaca della gara: