Di Gabriele Guastella
Al Friuli va in scena Udinese-Fiorentina, tra campo, panchine e tribuna sembra quasi di assistere ad un revival dell’Empoli; e al Friuli succede praticamente di tutto. C’è chi fa i complimenti e c’è chi poi si arrabbia. Andiamo con ordine. Nell’Udinese in campo dal primo minuto il capitano Antonio Di Natale, grande amico di Vincenzo Montella, allenatore dei viola e cresciuti insieme con l’Empoli sul petto e nel cuore. Ma nell’Udinese ci sono anche Coda, Angella e Fabbrini, che restano in panchina al fianco di Francesco Guidolin, ex tecnico azzurro stagione 1991/92 (serie C1), che ha visto muovere i primi passi da professionista proprio a Vincenzo Montella, che ha anche la collaborazione tecnica di un altro ex illustre Nicola Caccia. Alla vigilia tantissimi complimenti… reciproci. Poi sul campo: viola in vantaggio; Totò Di Natale pareggia dal dischetto su un rigore dubbio per il fuorigioco di Domizzi, poi ancora Totò Di Natale per il sorpasso friulano (ma partenza dell’ex Empoli in leggero fuorigioco, ndr), quindi l’errore del portiere viola Neto che spiana la vittoria ai bianconeri di Guidolin. Ed è proprio Guidolin che, molto nervoso in ampi tratti del match, viene ripreso vivacemente e becchettato da Montella. Al momento dell’uscita dal campo, dopo il triplice fischio finale, Montella si avvicina a Guidolin ed inizia a suonargliele. Dai labiali mostrati in tv si capisce come l’aereoplanino “azzurro” si arrabbi, con molta educazione per la verità, con Guidolin che a suo modo ha tenuto un comportamento aggressivo durante la partita anche ingiustificato se vogliamo visto che effettivamente i torti decisivi li aveva subiti proprio Montella… va beh, complimenti e arrabbiature spesso vanno anche a braccetto.
Intanto la Juventus frena ancora a Parma e dietro Lazio, Napoli e Inter si riavvicinano. A proposito di Juventus: complimenti a quegli imbecilli di tifosi (?) bianconeri che si sono recati a Parma e, partiti da Milano con chiara intenzionalità, si sono recati al Bar Gianni, usuale ritrovo di tifosi gialloblù, sfasciando tutto quello che hanno potuto. L’episodio è avvenuto alle 11.45 del mattino, nel quartiere Cittadella (a poche centinaia di metri dal Tardini, ndr), mentre intere famiglie con bambini stavano facendo la colazione della domenica mattina. Solo la prontezza del gestore del bar, che ha chiuso velocemente le serrande del locale, non ha permesso agli idioti di entrare nel locale e fare di peggio. Ciò che era fuori però è stato distrutto e ci sono anche due contusi che si sono ritrovati sfortunatamente nel bel mezzo del caos. Vergogna!
Il Milan pareggia a Genova con la Samp, la Roma cade a Catania, ma ormai la sconfitta dei giallorossi con gli etnei è quasi tradizione. In coda vittoria importantissima del Torino sul Siena, e del Bologna con il Chievo. Guai per Siena, Genoa (ko nello scontro diretto di Cagliari) e Palermo, che si ritrovano sempre più isolate dalle altre.
RISULTATI:
Inter-Pescara 2-0
Bologna-Chievo 4-0
Torino-Siena 3-2
Udinese-Fiorentina 3-1
Catania-Roma 1-0
Sampdoria-Milan 0-0
Parma-Juventus 1-1
Cagliari-Genoa 2-1
Lazio-Atalanta 2-0
Napoli-Palermo 3-0
CLASSIFICA:
Juventus 45
Lazio 42
Napoli (-2) 40
Inter 38
Fiorentina 35
Roma 32
Milan 31
Udinese e Parma 30
Catania 29
Chievo 24
Torino (-1) 23
Atalanta (-2) 22
Sampdoria (-1) e Bologna 21
Pescara 20
Cagliari 19
Genoa 17
Palermo 15
Siena (-6) 11
CLASSIFICA MARCATORI:
16 Reti: Cavani (Napoli);
14 Reti: Di Natale (Udinese) e El Shaarawy (Milan);
10 Reti: Osvaldo (Roma), Klose (Lazio), Lamela (Roma);
8 Reti: Pazzini (Milan), Milito (Inter), Jovetic (Fiorentina), Gilardino (Bologna);
A seguire tutti gli altri marcatori;