L’Empoli ottiene la seconda vittoria consecutiva, la prima casalinga della stagione superando un bel Modena, ben messo in campo da mister Marcolin, al termine di una partita combattuta che nel secondo tempo è diventata spettacolare. Vittoria azzurra per 4-2, sei reti, e pubblico che si è divertito con tante altre occasioni per parte.

Iniziamo con il dire che si è giocato per tratti di gara sotto un vero e proprio diluvio. Avvio tattico, poi è il Modena a prendere il pallino del gioco. L’Empoli però con il trio Saponara-Maccarone-Tavano là davanti è pericoloso ed infatti gli azzurri passano al 34′ con Maccarone che crossa dalla destra per Tavano, l’attaccante azzurro viene anticipato dallo slovacco Andelkovic che beffa il proprio portiere infilando la propria porta. Il Modena subisce il colpo, gli azzurri raddoppiano 90 secondi dopo con Tavano che riceve da sinistra da uno scatenato Saponara. Bravo il giovane difensore albanese (classe ’94) Hisaj a tenere palla a sinistra. Finisce il primo tempo sul 2-0 per gli azzurri.

SECONDO TEMPO – Parte forte il Modena che cerca il gol che può riaprire la partita, l’Empoli, decimato tra infortuni e squalifiche (12 assenze!) e forte del doppio vantaggio controlla per ripartire in contropiede. E’ da uno di questi che al 16′ Maccarone cala il tris e sembra che la partita sia già chiusa…
E’ solo un’impressione, infatti due minuti dopo Stanco segna il punto del Modena che inietta fiducia ai canarini. Capitan Nardini, ex di turno insieme a Gulan, suona la carica e la squadra di Marcolin mette in difficoltà gli azzurri. Al 28′ Moretti con un tiro dalla distanza beffa Bassi e segna il gol che riapre definitivamente il match… fatale per il portiere azzurro un rimbalzo del pallone a pochi centimetri da lui su un terreno reso insidiosissimo dalla forte pioggia battente su Empoli. Lo spettacolo continua, le due squadre si sfidano a viso aperto, e la sensazione è che il match non sia affatto chiuso. Il Modena ci prova altre due volte, Sarri manda in campo Mchedlidze per sfruttare la fisicità del georgiano al posto di un esausto Saponara (che esce tra gli applausi del Castellani, ndr). Ed è proprio Mchedlidze che a quattro minuti dalla fine, proprio mentre il Modena prova lo “sforzo” finale, a rubare palla sulla destra e servire per Maccarone che, a tu per tu con Colombi invece di provare a tirare serve Moro libero in area di rigore… palla in rete e 4-2. Ora la gara è chiusa davvero, anche se Empoli e Modena onorano il match fino al triplice fischio finale che arriva dopo altri quattro tirati minuti di recupero.

Montaggio video Gabriele Guastella

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5 Commenti

  1. quando sono in condizione giocatori come Croce, Saponara, Maccarone che puntano sempre l’uomo e spesso lo saltano, allora si può cominciare a ragionare di calcio.

    • Verissimo….soprattutto Croce ha dimostrato,di come certi giocatori non si capisca,perchè giochino in C,invece che in categorie superiori….sto esagerando?Bè VISTO CHE E’ RIENTRATO DOPO UN LUNGO INFORTUNIO…non puo’ che migliorare….e se il buon giorno si vede dal mattino,mi sa che con lui in campo ne vedremo delle belle!Poi non ti dimenticare di Ciccio…che l’uomo lo salta quando vuole e anche lui destinato solo a migliorare!

      • ciccio è un altro tipo di giocatore, tocca poche palle rispetto agli altri, soprattutto se gioca in linea con un altro attaccante. Ieri però le prime due palle toccate sono state un gol e un assist per Big Mac. Niente male….

  2. E’ vero Croce ha fatto gran parte della carriera in C ma a detta di Sarri e’ stato sempre ben pagato in proporzione alla categoria….

  3. Come carriera….Croce ha 135 presenze in b con 14 gol, meglio di lui solo bassi, pratali, accardi, moro, tavano e maccarone!

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