La stagione dell’Empoli non è certo fortunata, ed uno dei sintomi maggiori è quello dettato dai tanti infortunati che hanno e stanno tutt’ora, mettendo in difficoltà il tecnico azzurro Sarri.
L’ultimo della lista, dopo il problema che ha visto Accardi costretto all’intervento chirurgico, è l’ex Albinoleffe, Andrea Cristiano.
Per Cristiano, uscito durante il match di Lanciano, si tratta di uno stiramento al bicipite femorale. A dire la verità il guaio non dovrebbe essere imputabile alla gara di campionato giocata in Abruzzo, ma alla seduta di martedi, quando ha alzato bandiera bianca e si è fatto trasportare fuori dallo staff medico azzurro.
Di fatto si è formato un ematoma dietro al muscolo della gamba destra del giocatore, ma la preoccupazione più grande è che dietro a questo ci possa essere anche una lesione.
Stando ai primi accertamenti, il giocatore dovrebbe star fuori tre settimane, ma domani verranno fatti maggiori accertamenti e dovremmo essere più precisi anche nei tempi di recupero del latarale sinistro.
Segnaliamo anche (ci era sfuggito nel reportage dell’allenamento di ieri) che si è fermato Cori. Per l’attaccante ex Cesena si tratta di un problema al flessore che gli ha, appunto, fatto interrompere, la seduta di ieri pomeriggio. Oggi si capirà se il giocatore ha possibilità di recupero per sabato o meno.
Chi invece sabato ridarà forfait è il portiere Dossena. Come già raccontato, dopo essere rientrato in gruppo lunedi, Dossena ha riavvertito il problema al ginocchio che lo aveva messo fuori nel match di Lanciano. Ieri si è sottoposto ad una risonanza magnetica ed in serata dovremmo conoscerne l’esito.
Non ci sono invece particolari novità per i lungodegenti se non quella che oggi dovrebbe finalmente sbarcare ad Empoli il difensore Mori.
Al. Coc.
Mi dspiace molto per Cristiano.
Menomale che si parla di Stiramento e per ora non di Strappo.
Speriamo che Cristiano si rimetta presto che come tersino sinistro mi era anche piaciuto.
Oh ragazzi ma quanti indisponibili ci sa’?!
È già 2/3 anni che è così..e non diamo colpa solo alla sfortuna!!!
Tanto si fa come con Tonelli. Prima di accusare qualcuno qui s’aspetta di fallire e andare in c1. Allora ci si mette a criticare. Ma prima guai!! Guai criticare durante il MISFATTO perché queste sarebbero critiche COSTRUTTIVE ma che allo stesso tempo pesterebbero i piedi a qualcun’altro.. È qui nessuno vuole rischiare di calpestare l’INCALPESTABILE vero???
Sono tre anni che sul bollino di fine stagione abbiamo più infortunati che goal fatti.. NESSUNO SI FA DOMANDE????
Sempre sfortuna vero!!??
Come con Tonelli, sempre sfortuna sfortuna e poi appena s’è tolto s’è vinto TRE A ZERO!!
Non hai vinto x Tonelli ma x una serie di circostanze
Non ho chiaro con chi dovremmo prendercela in particolare.
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Boniperti, Mori, Gigliotti, Croce, Ferreira, Tonelli, Saponara, Accardi, Pratali, Coralli, Valdifiori e Dossena hanno o hanno avuto problemi di natura traumatica derivati da azioni di gioco, oppure scontano il decorso di interventi chirurgici. Parliamo di 12 giocatori…
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Tavano a inizio preparazione, insieme a Cori e Cristiano adesso, sono gli unici che scontano problemi di natura muscolare di un certo rilievo. Nulla a che vedere con l’ecatombe di strappati che registravamo la scorsa stagione di questi tempi.
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Sfortuna? Per me sì, e pure tanta…sarà che ci son troppi gufi in giro.
Marta cerchiamo di usare meglio la capacità di critica.
Vorresti dicrci che è sfortuna?
Ma quando mai?! ti dico io.
La sfortuna come la chiami tu (io la chiamo incidente fortuito) è statisticamente riprovato che accade singolarmente in un evento.
Quando gli incidenti su 24 giocatori ne impegnano 12 vuol dire che c’è stata una negligenza nella conduzione delle attività spaventosa.
Attività uguale a campagna acquisti di giocatori in condizioni precarie e un non consono impiego in campo Altro che non ho voglia di elencare.
Vuoi dirci che è solo sfortuna?
Per me si chiama responsabilità su errori madornali!
Difendi l’indifendibile.
Dash, alleniamo un pò anche la capacità di comprensione allora: il mio discorso era limitato ad escludere una particolare responsabilità della preparazione atletica (almeno quest’anno…e almeno per ora!).
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Se in campagna acquisti si portano a casa giocatori infortunati o con postumi operatori, lì il discorso cambia…e ne va chiesto conto ad altre persone, per carità.
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Non neghiamo però nemmeno la sfortuna: gli incidenti fortuiti (appunto…) come li definisci accadranno anche singolarmente in un dato evento, ma del resto è quel che è successo. Croce con la Carrarese, Coralli col Vicenza, Cori in allenamento a Monteboro, Ferreira col Lanciano e Pratali con la Reggina (per citare quelli che mi vangono in mente al volo).
Mi tocca a ricorregerti ancora.
Fatte salve due condizioni Croce e Cori.
Che ti abbono.
Gli altri erano presumibili:
Coralli reduce da brutto infortunio prima a Empoli e poi definitivo a Cremona (non andava impeganto si è rotto alla prima vera partita).
Ferreria è un giocatore delle primavera tutt’altro tipo di impatto con la serie B quindi condizione non pronta ifortunio dietro l’angolo.
Pratali non giocava una partita vera da un campionato e mezzo…lascio a te le banali conclusioni.
Ma cosa mi vuoi insegnare Marta?
Io ho giocato.
Se non stai bene ti fai male.
Un’altra cosa io avevo capito benissimo il tuo post.
Dal quale si evince che sei filosocetaria e tendi sempre a deresponsabilizzare le scelte sbagliate.
Non c’è altro da aggiungere.
Proporrei un bel ritiro a Lurdes, se non ci danno una mano lassù la vedo dura …. Comunque sabato se arriva un pari glie grassa!!
Direi che la verità come sempre sta nel mezzo!
Ceto alcuni infortuni avvenuti quest’anno sono imputabili alla sfortuna. Ma è anche vero che nel calcio alcuni scontri di gioco ci stanno. Fa pensare che i giocatori dell’Empoli siano così fragili da avere la peggio così spesso! Per quanto ne so io, spesso dietro anche ai così detti “infortuni da trauma”, può esserci una non adeguata tonicità muscolare e una minima capacità di reazione dovuta ad una scarsa preparazione! Mi spiego meglio: se a causa di una botta metto male la gamba, ho più possibilità che mi “giri” il ginocchio, se i miei muscoli non sono forti e reattivi abbastanza da limitare i movimenti anomali!!!! Chi ha fatto un po’ di sport a livello agonistico sa benissimo di cosa sto parlando….
Detto questo va anche notato che se compri giocatori già rotti, come Gigliotti e Boniperti, sai già dall’inizio che non puoi farci affidamento! Idem per Mori e Coralli, che non abbiamo comprato ma che sapevamo essere indisponibili.
L’ ultima considerazione da fare riguarda Cristiano e ancor più Accardi, che sono arrivati senza aver fatto la preparazione e sono stati impiegati subito. In questo caso non possiamo parlare di sfortuna! Se fossero stati presi prima e quindi adeguatamente allenati forse certi problemi non sarebbero occorsi, o magari a questo punto sarebbero già stati risolti.
Vedi Marta, apprezzo la tua voglia di difendere la società e magari di non voler gettare la croce su nessuno, ma spesso una critica è più utile di tante difese, soprattutto se viene accettata con serenità!
E poi diciamoci la verità: solo quelli che perdono sempre si aggrappano alla “sfiga”…. ci sarà un motivo!
Non ho da difendere nessuno, anzi se rileggi i miei interventi passati vedrai che sono sempre stata molto critica sulla preparazione e la gestione medica degli infortunati. Tant’è che in un post di questi giorni ho affermato come gli ultimi giocatori “rimessi in piedi” in quel di Empoli siano stati forse Montella e Bertarelli!
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Allo stesso tempo non mi sento di tirare la croce addosso allo staff per ora, cosa che invece era inevitabile fare la scorsa stagione in ragione della valanga di infortuni muscolari a ripetizione. Tutto qui.
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Che ci sia da lavorare e migliorare sul tema è indubbio, ma a mio modo di vedere ha più peso fino ad oggi la componente “sfortuna” che quella di “colpa” (riferendomi ai giocatori che si sono infortunati SUL CAMPO ad Empoli, non alle valutazioni in sede di calciomercato su altri arrivati già in condizioni dubbie).
Boh sarà come dici te, ma da ex-sportivo sono abituato a credere poco alla sfortuna e a dare più credito agli allenamenti ben programmati…. Almeno su quelli puoi lavorare, sulla sorte un po’ meno!
Un atleta ben preparato sarà sempre meno soggetto ad infortuni rispetto ad uno meno allenato….. questo è certo, tutto il resto è opinabile!
Altro errore separare i due “oggetti” dell’unico insieme.
Per riprendere le tue parole Sfortuna (da un parte) Sul Campo (un’altra)….non si possono separare al sabato o la domenica.
Fanno sono “oggetti” che fanno parte dello stesso insieme.
Ci sono.
E ci saranno sempre.
Sono le soluzioni prese a monte che limitano i danni.
Giustamente alcuni infortuni fanno parte del caso (come dici tu) ma sono pochi.
Altri proprio no.
Quindi bisognava gestire meglio la la rosa.