Il summit svoltosi ieri pomerigio allo stadio, tra le massime cariche diregenziali (quelle in ruolo almeno fino al 30 giugno 2012), non ha dato particolari novità riuardo quella che sarà la posizione lasciata libera da Pino Vitale, e che doveva essere al primo punto dell’ordine del giorno.
Su tutto, ieri, ci aspettavamo di capire quello che sarebbe satto il ruolo di Marcello Carli: diventa DG, resta DS con maggiori od uguali responsabilità, o anche lui seguirà il suo mentore verso, magari, altri lidi?
Dal camino del “Castellani”, in questa direzione, è uscita una fumata grigia, almeno a sentire il diretto interessato, intercettato nelle ore succesive.
“Il mio futuro può aspettare” ha detto l’attuale DS – “sono sotto contratto fino al 30 giugno ed adesso ci sono delle priorirità maggiori, che sono quella del tecnico e quelle delle risoluzioni delle comproprietà, situazione alle quali anche io sto lavorando. In questa settimana sono queste due cose quelle che premono a me ed alla proprietà, poi potremo anche valutare la mia posizione.”
Il team azzurro è quindi al lavoro per dare il la ai primi accordi della nuova stagione, e sia Carli, sia Vitale, sono impegnati come se niente fosse cambiato dopo il terremoto di mercoledi scorso. Una situazione che da una parte fa piacere viste le indubbie qualità dei due, ma dal’altra fa strano, e non poco.
Ma al di la di Vitale, che è stato comunque chiaro e che, a fine mercato prenderà definitivamente la sua strada, non avendo poi di fatto nemmeno un contratto da rispettare, la posizione di Carli resta di assoluto interesse ed entro la fine del mese, crediamo, dovrà essere chiarita.
Restiamo, come detto ieri, dell’avviso che l’ex giocatore di Colle val d’Elsa, alla fine rimmarrà nell’organigramma azzurro, da solo o affiancato da quel già citato Gazzoli.
Per adesso è stata fumata grigia, presto il conclave si riunirà, ed a quel punto o sarà bianca o sarà nera.
Al. Coc.
Situazione sempre più “strana”…. sembra proprio che qualcosa bolla in pentola! O almeno c’è da augurarselo, perchè sarebbe quantomeno singolare che a scegliere l’allenatore e forse a fare l’intera campagna acquisti, sia una dirigenza che poi a Settembre toglie il disturbo.
1- CARLI VIA
2- DS NUOVO
3- ALLENATORE NUOVO
4- CAMPAGNA ACQUISTI
è tanto semplice….il rinnovamento deve essere totale. Poi noi empolesi della squadra ci si accontenta…
forza azzurro
Carli se ne deve andare, prendere Gazzoli, poi muoversi per l’allenatore e insieme a lui scegliere i giocatori per affrontare il campionato….
Personalmente non ho niente contro Carli.
Me lo ricordo in partita al castellani insieme a Spalletti e Gori (ADT).
Lotta dura senza paura in serie C.
Poi la gente cabia.
E l’interesse porta via quasi tutto…fino ad arrivare al Carli di oggi, di cui tanti parlano male, ma che io non conosco.
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Di certo qualcosa ci sarà a tenere lontano Carli (DS) dalla poltrona di DG.
Sovviene una domanda cosa rischia ad oggi il DG dell’Empoli calcio?
Ma quelli che criticano Carli mi possono spiegare su quali basi lo fanno? Cioè, voi conoscete nel dettaglio le scelte e il grado di operatività di Marcello Carli all’interno della società azzurra? Perchè se lo fate tanto per dire qualcosa o si fa tanto per criticare per poi sfasciare il giocattolo…ecco allora se è solo per quello potete anche andare affan…
Con rispetto.
Il problema è che anche Carli è li
Perchè amico di un amico ed è una mentalità da cambiare…. A casa
Amico di chi? E’ l’ora di falla finita di accusare a vanvera, qui mi pare che si chiaccheri giusto perché avete una tastiera a disposizione!!!
perchè è lì non per meriti ma per raccomandazioni, purtroppo ad empoli funziona così!vedi cappellini/cupi/melis/Giampieretti/
..lo sai chi ha scelto Mister Carboni? Carli! solo per questo dovrebbe andare viaa…
marcello tutta la vita
Sinceramente, spero che queste attese siano dettate dal fatto che la societa’ stia per essere rilevata da un gruppo importante come la Sammontana che poi ridisegnera’ la struttura dirigenziale. Cmq forza Empoli sempre e per sempre!
CARLI VIA xchè con il suo atteggiamento ha contribuito ad allontanare da empoli tutto il patrimonio di osservatori che avevamo