Solo una questione di ore per i provvedimenti annunciati da Palazzi e Abete sulla seconda ondata dello scandalo combine. Riguarderanno tesserati e squadre delle leghe minori, fino ai Dilettanti. Dopo gli Europei sarà la volta alla Serie A
Potrebbe essere definito un processo di serie B il primo di questa seconda ondata del calcioscommesse, quello previsto dopo la fine del campionato di serie A e che scaturirà dai deferimenti annunciati da Palazzi e Abete e attesi ormai a ore. Di serie B perché riguarderà quasi esclusivamente tesserati e squadre delle leghe minori, dalla B appunto alla Lega Pro fino alla serie D, mentre per la serie A (escluse Atalanta, Siena e Novara) si dovrà attendere il secondo troncone, quello post Europei. Niente Lazio e Genoa, Chievo e Lecce per intenderci, così come niente Mauri e Brocchi, Milanetto, Dainelli e Marco Rossi, oppure Pellissier e Luciano, Benassi e Corvia: tutti giocatori già sentiti dalla procura sportiva ma che, anche ammesso che Palazzi li ritenga deferibili, non lo saranno comunque prima di luglio.
I primi deferimenti del calcioscommesse 2012 infatti riguarderanno la serie A solo per le situazioni di Cristiano Doni, e quindi dell’Atalanta per responsabilità oggettiva, e di Cristian Bertani e il suo ex Novara, a sua volta chiamato in causa per la responsabilità oggettiva. Situazione particolare invece quella del Siena: nonostante Palazzi abbia già interrogato due dirigenti, il dg Perinetti e il ds Faggiano, l’ex vice allenatore Stellini e 5 giocatori della scorsa stagione, senza aver prima ascoltato il presidente Mezzaroma la società al momento non rischia la responsabilità diretta, che comporterebbe l’automatica retrocessione, ma è praticamente sicura di incorrere in un deferimento per responsabilità oggettiva: visto che il suo ex centrocampista Filippo Carobbio (tra gli arrestati di Cremona lo scorso dicembre) è reo confesso, e quindi sicuro squalificato, salvo riduzioni di pena per patteggiamento. Proprio come era successo al primo pentito dello scandalo, Vittorio Micolucci, che lo scorso agosto fu squalificato per 14 mesi e che anche stavolta dovrebbe incappare in un nuovo deferimento, visto che è tornato a deporre aggiungendo conferme su nuovi episodi citati da Gervasoni e dettagli che aveva precedentemente omesso.
Il suo Ascoli era stato penalizzato di 6 punti, ora oltre alle 3 di A a rischiare sono una quindicina di B (tra cui squadre da playoff come Torino, Verona, Pescara, Varese e Padova), e in generale una sessantina di tesserati, tra cui gli ex Ventola e Sartor. Numeri che se confermati farebbero clamore, così come nomi e squadre che, per il momento almeno, non verranno toccati.
fonte: sky
Ho appena sentito su italia1 ” studio sport” che molte squadre di b sono compromesse in questo scandalo, dopo l’elenco delle squadre hanno detto alla fine ” ed in modo minore …../…./EMPOLI/…/!!!!
Ne potrei sapere di piu’??
Grazie
Credo che tale riferimento “in tono minore” dell’Empoli sia legato al fatto che qualche giocatore del Grosseto (Carobbio?), in sede di interrogatorio delle autorità, abbia dichiarato che pure i giocatori azzurri fossero a conoscenza della combine relativa alla partita Grosseto-Empoli.
…
Comunque, fra poco, sapremo!
Sono arrivati i deferimenti… ci sono 22 società, con la limitazione a solo 3 di A (le eventuali altre dopo l’Europeo), le altre sono di B e Lega Pro…
Sarà dura essere fuori da questi nomi, speriamo comunque…
Domani verranno fatte le notifiche e saranno resi noti i “nomi” delle squadre e delle persone coinvolte