Ultimo allenamento per gli azzurri prima della rifinitura di domani e relativa partenza alla volta della Campania.
Seduta ovviamente importante quella messa in atto quest’oggi da mister Aglietti che ha ovviamente scoperto maggiormente le carte su quello che sarà l’assetto e l’eventuale undici che scenderà in campo dal primo minuto venerdi sera a Nocera.
Allenamento che, sulla falsa riga di quello di ieri, prima della partitella tattica, ha visto la squadra impegnata in alcune esercitazioni ad hoc, con sempre la ricerca della maggiore velocità al suo nucleo.
Questo perchè il mister vuole una squadra capace di sfruttare ogni possibile contropiede che i rossoneri (obbligati a fare la partita) lascieranno possibili, con però un immediato ripiegamento dietro la linea della palla nella fase difensiva.
Molta attenzione è chiesta, oltre che a tutto il reparto difensivo, ai due interni di centrocampo, che dovranno in qualche modo essere l’elastico della squadra.
E nella partitella che ha concluso la seduta, facendo quindi intravedere chi potrà essere titolare nel match pasquale, non sono mancate le novità, una sicuramente molto importante: quella che potrebbe far tornare a giocare dal primo minuto il venezuelano Signorelli.
Quest’ultimo è stato impiegato come interno destro di centrocampo, date le contemporanee assenze di Buscè e Ze Eduardo, e con un Gallozzi che non sembra per niente recuperato andando anch’egli verso il forfait. Al di la però di tre assenze che spianano sicuramente la strada a Signorelli, lo stesso calciatore ha mostrato uno stato mentale e fisico invidiabile, portando a casa una seduta di allenamento davvero positiva confortando non poco mister e staff.
L’altra sorpresa, se cosi la possiamo chiamare, riguarda il trequartista. Si va verso la conferma di Saponara, con un Lazzari ad inseguire ed un Brugman che invece sembra essere ad oggi il terzo dei tre.
Buone nuove arrivano da Tavano, oggi il bomber di Caserta ha sostenuto tutto l’allenamento e potrebbe essere quindi in grado di partire dall’inizio a fianco di Maccarone.
Ballottaggio per il ruolo di play basso tra Moro e Guitto con l’ex Livorno in vantaggio.
In difesa, appurato il rientro di Vinci a destra, si dovrebbe andare a giocare con Ficagna centrale e non Mori: questo perchè le condizioni del futuro difensore dell’Udinese non sembrano ancora dar garanzie. A sinistra Regini.
Detto di Gallozzi che, dopo il rientro in gruppo sembra aver fatto qualche passo in dietro dal punto di vista fisico, sono certe le assenze di Valdifiori e Tonelli che stanno continuando a lavorare a parte per recuperare dai loro problemi al ginocchio.
Domani verrà effettuata la rifinitura finale seguita dalla conferenza stampa di mister Aglietti, dalla quale dovremmo saperne di più sullo stato della squadra alla viglia di un incontro che si annuncia molto caldo con una vera e propria “chiamata alle armi” del pubblico nocerino.
Al. Coc.
SEGNALI CONFORTANTI.
Riprendo dall’articolo (di Al.Coc. che spiega bene alcuni accorgimenti):
“squadra impegnata in alcune esercitazioni….con sempre la ricerca della maggiore velocità al suo nucleo.
Questo perchè il mister vuole una squadra capace di sfruttare ogni possibile contropiede….con però un immediato ripiegamento dietro la linea della palla nella fase difensiva.”
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Direi che ora le idee vivono calsanti nel contesto e nel momento presente.
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Ora e sempre Empoli olè!
Caro Dash,
prima della partita col Livorno mi ricordo un Tuo messaggio che ci metteva in guardia sulla loro condizione fisica, visto che si erano allenati facendo torello e poco di più.
Alla luce delle “esercitazioni ad hoc, con sempre la ricerca della maggiore velocità al suo nucleo” prese dall’articolo di Cocchi e citate anche nel Tuo commento, che mi dici?
Grazie
Ciao Usua.
Il torello infrasettimanale del Livorno sta chiaramente ad indicare una squadra “libera di testa” e “sciolta nelle gambe” consapevole che senza strafare avrebbe potuto vincere da noi.
Il lavoro al nucleo invece mi fà pensare al una “messa a punto” e penso proprio che Aglio abbia in mente lo “scherzetto” a casa dei Molossi.
Proviamo a immaginare…
Noi sappiamo che ancora non abbiamo un gioco collaudato.
Però sappiamo che i movimenti dell’attacco sono tutti dettati da Macca. Abbiamo anche Tavano che però si muove poco ultimamente.
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Se Aglio partira col 4-3-1-2 cercando “la velocità al nucleo” è probabile che punti tutto sui Brek a metà campo in modo da rigiocare la palla su Macca per allargare la difesa Molossa mentre invece su Tavano per puntare direttamente la porta. Nella maniera più semplice e tutto incentrato sulle verticalizzazioni (che poi sarebbero la sintesi del classico contropiede).
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Con ogni probabilità si ripeterà lo stesso tipo di sistemazione del Primo Tempo di Varese ne più ne meno.
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Sappiamo che i Molossi hanno qualche giocatore importante infortunato.
Ma il loro mister Autieri (dicesi caricato a mille contro di noi) giocherà con il 3-4-3 per assaltarci! dunque rischieranno praticamente sempre giocando loro a 3 dietro e opponendo noi 2 attacc. e 1 treq. (sopratutto nell’uno contro uno). Secondo me questa è una partita da Lazzari.
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Ma sopratutto sappiamo che in settimana (da PE) abbiamo lavorato bene. Mi pare poi che Aglio si stia un po’ adeguando a chi ha difronte.
Non voglio “gufarmela” ma sicuramente creeremo almeno 4 o 5 palle gol.