Quando le stagioni sono nere lo sono per tanti aspetti.
Al di la dei risulatiti e della sfortuna sportiva, quest’anno in casa azzurra si è assistito anche ad una sfortuna davvero di grandi proporzioni per quanto riguarda la situazione fisica di alcuni elementi che purtroppo, chi per un verso, chi per un altro, sono stati a mezzo servizio per molto, troppo tempo.
E tra questi non è escluso il goleador principe della squadra, quel Tavano che, fino alla gara di Vicenza, era veramente tornato ad essere quello ammirato negli ultimi anni azzurri prima del grande salto verso Valencia, una forza della natura.
In quella gara, l’attaccante di Caserta subì un fallo che gli costò la lussazione al tendine peroneale, con relativo stop di due mesi, periodo tra l’altro molto più breve del previsto grazie alla grande forza di volontà del giocatore. Però va detto, che l’aver bruciato i tempi ha restituito si un giocatore importante ma non al 100%.
Purtroppo quella di Modena sembra essere un’altra tappa nefasta della stagione di Ciccio perchè li, in un’azione di gioco si è procurato un taglio, ampio e profondo alla caviglia operata, un intervento da tergo di un difensore neroverde che l’arbitro, tra l’altro, non ha neanche sanzionato con un fallo a favore dell’Empoli.
Il giocatore, lo ricordiamo, fu costretto ad abbandonare il campo per la ferita riportata: lui sarebbe anche tornato in campo, come confermato proprio ai nostri microfoni dal tecnico Aglietti, lasciando intuire che il guaio non era così grave, ma poi è venuto fuori che i punti di sutura che lo staff medico è stato costretto ad applicargli potrebbero anche tenerlo fuori nella gara più difficile della stagione.
Ovviamente alla base del danno c’è la posizione in cui Tavano si è procurato il taglio, ovvero proprio sulla cicatrice dell’operazioene effettuata a Roma qualche mese fa, un dolore forte che impedisce al calciatore, ad oggi, di allenarsi con e senza palla.
Tra oggi e domani ne dovremmo sapere di più. Tavano, infatti, dovrà aspettare di togliersi i punti per capire se la ferita gli procura fastidi nel giocare e da li valutare come e quando rimettersi a disposizione. Il giocatore ha già fatto capire che, come avvenuto con la precedente situazione, farà tutto quello che è nelle sue possibilità affinchè i tempi siano i più brevi possibili, stringendo anche i denti, però è sempre lo stesso attaccante a far capre, come già sottolineato, sarà difficile per non dire impossibile vederlo sabato in campo contro la prima della classe.
To. Che.
Davvero…. Che stagione di cacca!!!!
Allora partendo dal fatto che durante l’estate non abbiamo avuto punti infortuni, e se doveva accadere qualcosa era meglio in quella fase della stagione, poi comincia il campionato, un tavano straripante fa’ praticamente 1 goal a partita e poi infortunio per 2 mesi, e poi da quel momento non si e’ piu ripreso ed adesso ancora un’ altro infortunio…
Valdifiori, doveva essere la sua stagione, invece
e’ stato tutto il campionato fuori…
Poi durante la stagione sara’ passato una settimana che non avevamo nessuno in infermeria, poi sempre la media di 4-5 persone fuori…
Per poi non parlare del campionato che stiamo facendo..
Speriamo di ottenere questa salvezza e di passare l’estate con la serie B in tasca!!!!!!
Quando si dice piove sul bagnato. Sono peró convinto che sabato chiunque giochi darà il 1000%
L’assenza di Ciccio e’ molto pesante vs il toro pero sn d’accordo con jury ragazzini ke i ragazzi si daranno molto da fare e soprattutto speriamo di fare risultato
Ma che vor dire To.Che. alla fine dell’articolo? Me lo son sempre chiesto..
Torino Chelsea?
Torna che Guevara?
Tontolone Che Guevara?
Cambia poco se ciccio gioca o no con il Torino, tanto sicuramente ci danno du stiaffi con o senza di lui, meglio che si rimetta per la sfida con la Nocerina, che dobbiamo vincere senza dubbio alcuno!
se gioca come ha giocato a sassuolo, con il bari, a varese, a genova, a padova… l’empoli in serie B se la gioca con tutte le squadre