Primavera sconfitta di misura a Torino

Campionato Primavera TIM – Trofeo “G. Facchetti”

Girone A – 7° giornata ritorno

11 marzo 2012

Juventus –  EMPOLI 1 – 0

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(Vista in  TV) –  Fabrizio Fioravanti

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EMPOLI

Furlan,  Hysay, Mazzanti, Borri, Rugani, Menegaz, Ghalerdoni, Della Latta, Himcinshi, Kabashi, Saccà

Allenatore: Martino MELIS

Sostituzioni (tutte nel 2° tempo)

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JUVENTUS

FORMAZIONE NON DISPONIBILE

Sostituzioni (tutte nel 2° tempo)

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Arbitro: Ivan Magnani(Frosinone)
Assistenti: Gianluca Maspero (Como) – Davide Giampietruzzi (Chiavari

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GOL

18’ Margiotta (J)

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AMMONITI

EMPOLI: 90’+ 3 : Hysaj

JUVENTUS: nessuno

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ESPULSI

nessuno

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LA GARA

Una buona prova degli azzurri che, pur uscendo sconfitti di misura, pagano più la differenza tra le individualità che quello che è accaduto sul puro piano del gioco. I ragazzi di Melis giocano la gara con grande intensità, cercando sì di impedire alla Juve il gioco ma anche di proporsi spesso in avanti. Purtroppo è nella fase offensiva la pecca maggiore degli azzurri, oggi. Senza Castellani e  Tempesti, indisponibili, l’Empoli FC è impalpabile con Himcinschi e deve molto, nel primo tempo, alla velocità ed alla corsa di Saccà che tiene spesso in apprensione la retroguardia bianconera e, nel secondo tempo, alla freschezza ed agli spunti di Bencini che va proprio a sostituire il rumeno. La sconfitta, comunque, che sulla carta ci poteva stare, lascia intatte agli azzurri le possibilità di giocarsi i play off e crediamo che, continuando su questa strada, possano davvero farcela.

L’Empoli entra in campo con una novità tattica, schierando una difesa a 5 con Hysaj e Mazzanti sulle corsie, Borri e Rugani centrali aiutati da Menegaz che gioca leggermente più avanti si due. In mediana Ghelardoni e Della Latta con Kabashi leggermente dietro le punte a svariare sulla tre quarti e davanti Himcinshi e Saccà. Gli azzurri iniziano con un pressing molto alto che va a fermare la Juve già nella sua sorgente del gioco, tanto che, a parte la tenuta palla, mai la Juve nei primi minuti si avvicina dalle parti di Furlan. E’ anzi l’Empoli che all’11’ crea la prima vera azione da gol del primo tempo. E’ Saccà che vola sulla corsia di destra e dal fondo rimette un rasoterra al centro su cui si getta Himcinschi per la conclusione a rete ma viene contrato (e forse anche trattenuto…) dal numero 5 juventino; la palla sfila verso l’angolo destro dell’area bianconera dove Hysaj tenta un tiro a giro con palla che se ne va verso il “sette”. Il portiere delle Juve con un miracolo ci mette il guantone e manda in angolo. La Juve sui sveglia ed al 16’ ha una buona opportunità con Libertazzi che, liberato in area azzurra da un cross di De Silvestro, controlla la palla e tira ma la conclusione non è forte né angolata e Furlan si trova il pallone tra le mani. Gol della Juve al 18’. C’è un errato disimpegno della difesa azzurra e la palla viene intercettata da De Silvestro che la consegna a Margiotta; qualche metro e poi da una ventina di metri tiro di interno destro a girare che si infila nell’angolino basso alla destra di Furlan. Ancora Juve due minuti dopo con un pallonetto di Libertazzi ma Rugani salva a pochi centimetri dalla linea fatale.  Ancora Juve al 27’ con un tiro dalla distanza di Schiavone che viaggia verso il “sette” ma Furlan ci arriva. Ma l’Empoli non ci sta e nella parte finale del primo tempo si rende pericoloso al 38’ con Ghelardoni che, in piena area, non controlla una palla mandata da Mazzanti. Al 45’ c’è una azione in velocità di Saccà con tiro finale fuori porta. Purtroppo l’attaccante azzurro in occasione del tiro Saccà avverte un risentimento muscolare alla coscia sinistra ed esce dal campo. Nella ripresa sarà sostituito da Paciocco. Speriamo che per l’11 azzurro non sia niente di grave, in vista della convocazione in Nazionale Under 18. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, con la Juve che cerca il raddoppio e l’Empoli che controlla e riparte con azione di buona intensità. Kabashi gioca in posizione più avanzata con Menegaz che va a prendere una posizione quasi da mediano basso davanti ai 4 della difesa. E’ la Juve a rendersi pericolosa al 10’ con Margiotta che con un tiro simile a quello del gol (ma questa volta alto) sfiora il palo di sinistra di Furlan. Al 15’ azione insistita della Juve con una conclusione finale di Schiavone respinta da Menegaz. Bel gesto della Juve al 19’ che, in piena azione offensiva, si accorge che Menegaz è rimasto a terra a centrocampo dopo uno scontro con Libertazzi, e mette la palla fuori. Al 23’ bianconeri vicini al raddoppio con Margiotta che, appena dentro l’area azzurra, riceve da Beltrame ma tira alto. L’Empoli però è vivo, anche se mai riesce a costruire azioni veramente pericolose. Gli azzurri ci mettono corsa ed impegno la le loro azioni si spengono quando si arriva ai sedici metri bianconeri. Un tentativo c’è al 35’ con Kabashi che, dopo una zione manovrata, tenta un tiro a giro dal limite dell’area ma la conclusione è debole e non preoccupa il portiere bianconero. Azione insistita dell’Empoli nei minuti finali, al 3’ di recupero va vicina al gol con un tiro diagonale di Kabashi contrato da un difensore bianconero.

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GIOCATORI PIANETA EMPOLI

RUGANI: personalità e sicurezza impressionanti, grande senso della posizione e dei “tempi”. L’umiltà e la serietà del ragazzo sono una gara zia per una sua ulteriore crescita anche se oggi è uno dei difensori più forti della Categoria.