Allievi in sicurezza sulla Sampdoria

Campionato Allievi Nazionali Professionisti Serie A e B

Girone  A – 3° giornata ritorno

19 febbraio 2012

EMPOLI – Sampdoria  3 – 1

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Da Monteboro: Fabrizio Fioravanti

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EMPOLI

Pacini, Menichetti, Risaliti, Thiongo, Bachini, Zavatto, Silvestri, Sbarcea, Frugoli, Gargiulo, Cacciapuoti

A disposizione: Corsini, Brumat, Salerno, Taddei, Rovini Niccoli, Angeli

Allenatore: Mario CECCHI

Sostituzioni  (tutte nel 2° temopo):

al	25’	entra	Rovini	–	esce	Gargiulo
al	37’	entra	Angeli	–	esce	Cacciapuoti
al	40’	entra	Niccoli	–	esce	Frugoli

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SAMPDORIA

Falcone, Luciani, Desori, Lombardo, Porro, Caracciolo, Necchi, Fenati, Oneto, Placido, Valenzise

A disposizione: Bianchi, Termine, Fazio, Tamburello, Ivan, Rolando, Coraini

Allenatore: Paolo BERUATTO

Sostituzioni (tutte nel 2° tempo):

al	6’	entra	Coraini	–	esce	Valenzise
al	12’	entra	Tamburello	–	esce	Fenati
al	25’	entra	Termine	–	esce	Porro

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Arbitro: Sig. Tesi  (PT))

Assistenti di linea: Sigg. Miano – Cinino (PI)

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GOL

2’ e 29’ Frugoli (E) – 23’ Cacciapuoti (E) – 51’ Oneto (S)

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AMMONITI

EMPOLI : 26’ Gargiulo

SAMPDORIA: 24’ Fenati – 57’ Placido – 61’ Oneto

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ESPULSI

Nessuno

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LA GARA

E’ bastato il primo tempo agli azzurri (oggi in maglia giallo fosforescente..) per sbrigare la pratica Sampdoria. Una gara che sulla carta non si presentava facile, con i blucerchiati in rimonta verso le posizioni alte della classifica e con gli azzurri che negli ultimi tempi avevano mostrato qualche flessione. Una classifica, diciamolo subito, che con i recuperi da fare appare quanto mai provvisoria ma che vede comunque l’Empoli proiettato verso i primissimi posti. Per raccontare questa partita dobbiamo in realtà raccontarne due…perché quella che si è vista nel primo tempo è stata una gara completamente diversa da quella che si è vista della ripresa. Nei primi 40’ i ragazzi di mister Cecchi hanno dominato in lungo e in largo, imponendo alla gara un ritmo ed una intensità che hanno messo più volte in difficoltà la Samp, nonostante i liguri si presentassero con un pressing alto ed asfissiante, nel tentativo (vano) di impedire la costruzione del gioco agli azzurri. Abbiamo visto una gara di assoluto rilievo tecnico, con passaggi che, pur fatti in velocità, erano precisi e sempre in grado di creare pericolo agli avversari. I gol sono stati tre ma potevano essere anche di più. Eppure dì fronte c’era una squadra affatto sprovveduta, ben messa in campo, votata alla corsa ed al ritmo, ma che nulla ha potuto oggi contro lo strapotere dell’Empoli. La Samp nel primo tempo è stata davvero pericolosa solo in una occasione fortuita ma ci ha pensato Pacini a metterci una pezza. E’ stata una bella partita, sempre. Anche nel secondo tempo quando gli azzurri hanno abbassato il ritmo ed hanno arretrato la propria linea e la Samp ne ha approfittato per costringere gli azzurri nella propria metà campo ed a giocare di rimessa. Qualche imprecisione di troppo in questa fase del gioco tra gli azzurri. Il gol blucerchiato all’11’ del secondo tempo è sembrato accendere un lampo per i liguri ma gli azzurri non si sono fatti impressionare, hanno ricominciato a macinare gioco ed occasioni, non lasciano mai la Samp rendersi pericolosa, se non in una occasione, nel finale, per una distrazione della difesa. Insomma, una bella prova quella di oggi dei ragazzi di Cecchi che andranno domenica prossima a Firenze, nel big match della giornata, a giocarsi con i “cugini” viola il primato del girone.

Pronti via e l’Empoli va in gol. E’ Sbarcea che conquista una palla nella tre quarti avversaria e smarca Frugoli che controlla in area e batte Falcone in uscita. Timida reazione della Sam al 7’ con un tiro molto angolato da fuori area di Necchi sul quale Pacini vola a mandare in angolo. Ma è l’Empoli che macina gioco ed occasioni, come al 10’ con un bel lancio di Sbarcea a Frugoli in area che crea scompiglio nella difesa Sampdoria ed un minuto dopo con Cacciapuoti che con un tiro al volto colpisce la parte esterna del palo. Al 16’ la Samp ha la sua grande occasione. C’è un rimpallo in area azzurra con la palla che finisce tra i piedi di Oneto a pochi passi da Pacini. Tiro a botta sicura ma il numero uno azzurro è pronto e respinge. Ma è solo una parentesi perché è ancora l’Empoli a rendersi pericoloso al 20’ con un diagonale di Frugoli a te per tu con Falcone, su lancio smarcante di Gargiulo. Un primo tempo straordinario quello del n. 10 azzurro che poi, però, nelal ripresa è sparito. Il gol arriva al 23’, in contropiede, con un lancio dalla difesa azzurra sull fascia destra dove Cacciapuoti si fa trovare pronto alla corsa, entra in area avversaria e supera Falcone con un preciso pallonetto. Il terzo gol arriva 6 minuti dopo su angolo rasoterra battuto da Gargiulo con la palla che attraversa l’area piccola della Samp prima che Frugoli ci metta il piede per la deviazione in rete. Ancora azioni per gli azzurri, sempre in velocità sempre in gradi di tenere in apprensione la retroguardia blucerchiata, come al 2’ di recupero con Frugoli che, smarcato da Menichetti, non controlla bene la palla al momento di concludere a due metri da Falcone.

La ripresa, lo abbiamo detto in apertura, vede gli azzurri più contratti e la Sam chge ce la mette tutta per trovare il gol e riaprire la gara. E lo trova il gol all’11’ con Oneto che va a ribadire in rete un cross da calcio d’angolo. Ma l’Empoli “alza la voce” e ricomincia a far gioco. Pericolo azzurro al 17’ con Thiongo che, dopo una mischia, vede il suo tiro a colpo sicuro respinto da un difensore a pochi centimetri dalla linea e al 24’ con Cacciapuoti che ruba la palla ad un difensore avversario e, da dentro l’area sampdoriana, spara un tiro su cui Falcone vola a respingere. Ancora azzurri al 29’ ancora con Cacciapuoti che dal limite su vede respingere il forte tiro dal portiere ligure e al 39’ con Rovini (subentrato nella ripresa a Gargiuolo) che manca il controllo decisivo a per trivarsi solo davanti a Falcone. L’ultimo pericolo lo crea la Samp al secondo minuto di recupero dei 5 concessi dall’arbitro: Coraini spara una bordata da fuori su cui Pacini respinge con in pugni ma, anziché mandare di lato o fuori, manda all’interno della sua area e sulla palla si avventa placido per il tap in a rete. Pacini si fa perdonare l’incertezza precedente e respinge il tiro del n. 10 della Samp.

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GIOCATORI PIANETA EMPOLI

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FRUGOLI: una doppietta e molto movimento. Un pericolo costante per gli avversari. Sempre attento e pronto, capace di giocare di sponda ma anche di giocare negli spazi. Un buon momentom per il centravanti azzurro.

THIONGO: ovvero…l’arte della geometria! Tutte le azioni passano dai suoi piedi, è il primo costruttore del gioco azzurro, sempre preciso, senza strafare mai. Fare le cose semplici, nel calcio, è un’arte. Thiongo ne è un esempio.

SBARCEA – SILVESTRI: metto ex aequo questi due giocatori perché, seppur con caratteristiche e ruoli diversi, hanno saputo supportare sempre la squadra proponendosi in fase offensiva ma anche sapendo costruire un argine agli avversari, capaci e di interrompere il gioco e di reimpostare l’azione.