La squadra azzurra sta attraversando un momento particolare e delicato della sua stagione ed il futuro prossimo, tra mercato ed il difficile calendario, potrbbe essere importante per le sorti della stagioni.
Abbiamo scambiato alcune valutazioni con il collega ed amico Alessandro Marinai, per provare a tracciare il momento, con ovviamente uno sguardo alla gara, difficile, di sabato prossimo.
Alessandro, siamo alla vigilia di un incontro difficile che arriva in un momento forse ancora più difficile. Prima di parlare del match con il Pescara ti chiedo una tua valutazione sulla acerba situazione dell’Empoli reduce da una brutta sconfitta.
“Acerba è un termine improprio. La situazione dell’Empoli è la prestazione di Castellammare che è stata imbarazzante, un disastro, che certo non ci aspettavamo dopo la brutta prova di Cittadella. Era da molto tempo che non vedevo una squadra così, purtroppo. Ho sentito, e letto, nei giorni scorsi che nel secondo tempo qualcosa di meglio è stato fatto, che se l’Empoli avesse segnato nella prima parte della ripresa potevano esserci i presupposti per rimontare lo 0-3. Non scherziamo per favore…”
Si cerca di capire come porre rimedio a questa condizione e nel frattempo sono arrivati due rinforzi: Gallozzi (già visto a Castellammare) e Zè Eduardo, promessa del calcio brailiano ma di fatto vero oggetto del mistero. Che ne pensi dei due?
“Non è facile trovare una via d’uscita. Fin dall’inizio del campionato si è cercato di tamponare le falle che venivano evidenziate dalle prestazioni, basti pensare agli ingaggi di Ficagna e Gorzegno in corso d’opera. Il problema dell’Empoli è, a mio avviso, un problema molto più complesso che va oltre l’aspetto tecnico e dei giocatori in rosa. Tanti, troppi problemi per avere una ricetta giusta per uscirne. Il Gallozzi visto in Campania ha destato una buona impressione, si vedeva lontano un miglio che ha una condizione e una corsa migliore di qualsiasi altro azzurro. Ma era la prima, aspettiamo a dare giudizi affrettati. In merito a Zè Eduardo non saprei dirti, non lo conosco. Ho provato a chiedere informazioni a colleghi di Parma ma ne sanno quanto me… Aspettiamo e vediamo”
Rimanendo in tema di mercato, Alessando Marinai chi o cosa consiglierebbe alla dirigenza azzurra?
“Non sono io che devo consigliare, ci mancherebbe. Ci sono dirigenti pagati apposta per fare questo lavoro. Io, come tutti del resto, mi limito ad osservare quello che viene fatto. Certo, ho le mie idee, le mie convinzioni… Per esempio faccio fatica a capire l’innesto di due centrocampisti per un reparto già folto di suo; se non sbaglio adesso ci sono 11/12 giocatori per 4 ruoli mentre, tornando alla gara più recente, non c’era neanche un attaccante in panchina. Oltre che numerosissimo appare anche squilibrato questo parco giocatori. Alcune cose però mancano, ma queste non si comprano al mercato: motivazione, stimoli, responsabilità”
Parliamo adesso del Pescara, una delle squadre, se non la squadra, più in forma della serie B.
“E’ una squadra forte e non lo scopro certo io. Nel calcio bisogna fare gol e loro giocano per questo, per farne tanti. E’ la mentalità di Zeman che riesce sempre a trasmetterla ai suoi giocatori. Certo, lo sappiamo, è un atteggiamento che ti concede anche qualcosa, ma devi essere pronto, sveglio e stare bene fisicamente e mentalmente. Il Pescara tiene un ritmo altissimo fino al 90′. Onestamente faccio fatica a pensare che l’Empoli visto in queste due uscite del 2012 abbia la forza di reggere questo urto. Il Pescara visto lunedì scorso contro il Verona è devastante”
Sembra, e lo diciamo con amarezza, un match segnato, però proprio contro una squadra cosi forte potrebbe venir fuori la rivalsa dei nostri. Come si puo’ battere questo Pescara?
“Sulla carta lo è, ma il calcio è strano. Non è una scienza esatta. Le squadre di Zeman hanno, talvolta, anche dei passaggi a vuoto. Ci vuole motivazione, grinta, cattiveria agonistica ed attenzione ai particolari. Loro sono fortissimi sulle fasce e l’Empoli dovrebbe riuscire, tanto per iniziare, a curare questo aspetto. Loro poi tengono la difesa molto alta, attenzione quindi al fuorigioco, farsi furbi e cercare di sfruttare gli spazi che comunque concederanno. Saranno importanti anche gli inserimenti dei centrocampisti: penso alla corsa di Gallozzi se, come sembra, giocherà titolare e anche del trequartista, che loro soffrono, che sia esso Saponara o Brugman”
Potrebbe essere un’ultima spiaggia per mister Carboni?
“Questo non lo so. Però se dovesse andar male, soprattutto dal punto di vista della prestazione, non lo so quello che potrebbe accadere. Arrivare al quarto cambio sarebbe doloroso, però va detto che dopo i buoni segnali ricevuti dal suo arrivo, la squadra è piombata di nuovo in un’apatia generale manifestando incapacità di reagire. Il futuro di un allenatore lo può decidere in maniera ponderata e razionale soltanto la società. Loro hanno il polso esatto della situazione, loro vedono il lavoro che svolge, loro vivono gli umori dello spogliatoio. La partita di sabato è senza dubbio molto importante anche in questo senso”
Per chiudere… Tu che sei un attento osservatore del calcio in generale, come vedi le altre compagini, che con l’Empoli lottano per la salvezza, muoversi in questo mercato?
“Un po’ tutti stanno cercando di migliorare le proprie squadre. Si sta muovendo bene il Modena, per esempio, ma è ancora presto. I colpi e gli assetti definitivi, solitamente, avvengono negli ultimi due giorni di mercato. L’importante, per tutti, è cercare di prendere giocatori funzionali e non per far numero. Non so se l’Empoli farà altre operazioni in entrata, di sicuro sarebbe opportuno farne in uscita per snellire una rosa che è pure difficile allenare”
Al. Coc.
Situazione centrata al 100%. Come sempre.
L’analisi di Alessandro è perfetta e dice la verità senza troppi giri di parole. Noto da parte di un po tutti gli organi di stampa meno paraculismo verso la società, da apprezzare ma anche proccupante.
Unica possibilità per l’Empoli fare partita di difesa
e Contropiede per un Pescara tutto all’attacco.
In queste condizioni contano il giusto i giocatori di qualità.
Contano la responsabilità e serietà.
FARE COSE SEMPLICI = SALVEZZA
Bisogna anche entrare in campo con la testa perché se non sara così, faremo davvero una partita triste…..!!!!!!
E poi concordo con dash, giochiamo semplice con delle ripartenze veloci da pungere la sua difesa….
E per ultima cosa,ma come mai abbiamo preso un giocatore (ZE EDUARDO ) che non lo conoscevano nemmeno a Parma????
Neanche io ho capito molto questo acquisto…su guitto anora un poco ci speravo…
Sam la spiegazione l’ha data ieri PE nel pezzo su Brugman.
Avrei una domanda x Marinai, se volesse rispondere: chi vedresti come successore a Carboni? Un ritorno di Aglietti sarebbe auspicabile ? Grazie
Mi auguro che il problema non si ponga, il che vorrebbe dire che le cose procedono bene. Se però si dovesse verificare una situazione simile, dovessi decidere io, non richiamerei Aglietti ma cercherei una figura nuova. Questo è un gruppo che non è inferiore a tanti altri organici dal punto di vista tecnico, per valore assoluto del singolo. Deve scattare una molla, lavorare sulla testa evidentemente, trovare i giusti equilibri, motivazioni e unità d’intenti. Per questo non richiamerei una persona con la quale sono iniziati i problemi, ma opterei per una figura carismatica, esperta, carica di entusiasmo.
Fermo restando che, eventualmente, entrerebbero in ballo altri aspetti, non ultimo quello economico. Ripeto, spero che non si verifichi questa condizione…
Grazie Alessandro per la pronta risposta con la solita professionalità che ti contraddistingue. L’augurio è quello ma Carboni non mi convince e dovessimo perdere non metterei tempo in mezzo ma chiamerei subito un nuovo tecnico. Chi? Non lo so
io un nome ce l’ho…il Maestro di Volpara….lui l’attaccherebbe al muro queste fiette e in allenamento gli farebbe sputà sangue…
propongo Corrado Orrico mister con le palle!
Mi complimento con la so0cietà per l’acquisto di Ze Eduardo.
Ma dico io si può prendere un giocatore di 20 anni che ha giocato quasi per niente in Italia e farlo con la formula del prestito secco.
Quando avrà raggiunto la forma ideale ed avrà assimilato gli schemi sarà il momento di rimandarlo a Parma.
Complimenti, trattativa GENIALE!!!
Marinai ho appena letto del 2-2 nel quale l’Empoli forse non è (uso parole vostre) parte passiva ma attiva. Cosa ne pensa lei?
Sono parole di Carobbio e non di PE. Pare che siano nel verbale dell’interrogatorio del 20 Dicembre scorso e riportate questo pomeriggio dall’ANSA. Penso che siano dichiarazioni abbastanza contorte: non fa nomi, non sa il nome dell’eventuale corruttore, non è a conoscenza di quali calciatori eventualmente coinvolti, ma tuttavia riferisce di aver passato delle informazioni agli slavi. Quali informazioni? Di chi? Non si possono gettare nel mucchio società senza dare ulteriori riscontri. Saranno gli inquirenti, qualora riscontrino elementi importanti, a portare avanti l’inchiesta.
per cortesia si potrebbe sapere di quanti elementi
e’ composta attualmente la rosa dell’empoli
(compresi i vari pucciarelli,cesaretti,castellani ecc…)
grazie…
Considerando anche quelli che dici tu, a me ne risultano 33
Complimenti come sempre ad Alerssando Marinai voce “storica” e mai paraculista dell’Empoli.
Gli chiedo solamente di dirmi a suo parere quali sono state le cause dell’empoli più vigliacco e indegno di portare la maglia azzurra degli ultimi 30 anni.
Non è davvero che vista la povertà degli ingaggi i soldi del calcioscommesse non aiutino a campare a partire dai giocatori (vedi il caso Doni) fino ai vertici societari.
Alessandro ti ricordi Empoli-Portogruaro dell’anno scorso…..
Credo inoltre che la società debba inoltre intervenire energicamente per smentire,peerchè se c’èun briciolo di
verità meglio fallire e ripartire dalla terza categoria con gente sana
grazie anticipate per la risposta
Prima di tutto grazie per i complimenti. Per quanto riguarda questa notizia devo dire che sono stato colto di sorpresa. Ho seguito attentamente tutta la vicenda del calcioscommesse, giorno dopo giorno, leggendo infinite pagine di interrogatori e verbali e per la partita incriminata ero rimasto ad un nulla di fatto. Mi spiego: all’insaputa delle società, agivano malavitosi in sinergia con alcuni calciatori, tra cui Carobbio. Dopo una combine andata a vuoto (Grosseto-Reggina finita 2-2), l’intento era quello di recuperare la settimana successiva, appunto in occasione di Empoli-Grosseto. Le notizie trapelate lo scorso 20 dicembre, a seguito dell’interrogatorio di Carobbio, furono dello stesso tenore: tentativo andato a vuoto, Empoli all’oscuro di tutte le manovre illecite che stavano portando avanti gli slavi con i giocatori del Grosseto corrotti. Oggi la doccia fredda, con lo stesso Carobbio che pare abbia affermato, a verbale, che c’era intesa con l’Empoli. Sta di fatto che non facendo nomi, non indicando chi abbia agito per tentare la combine, è una cosa buttata là… Al momento priva di qualsiasi fondamento. Se gli investigatori daranno peso ed importanza a questa dichiarazione cercheranno di andare a fondo ma, qualora venissero rilevati riscontri, credo (e spero) che le società siano parte lesa anche se, si sa, nella giustizia sportiva funziona in maniera diversa rispetto a quella penale. Io la mano sul fuoco non la posso mettere per nessuno e non ho elementi per giudicare nessuno, men che meno il verbale dell’interrogatorio di Carobbio. Dispiace, molto, leggere una dichiarazione simile seppure sia tutta da provare. Come dispiacerebbe a qualsiasi persona leggere il nome della propria squadra in una vicenda squallida come quella del calcioscommesse. Su Empoli-Portogruaro non so che dire… Ripeto, non posso e non voglio esprimere giudizi in mancanza di prove, soprattutto per un argomento delicato come questo. Mi limito ad osservare che mi sembrerebbe molto strano per come si è svolta la gara, ovvero con un gol a 10 secondi dalla fine. La società già a suo tempo, quando la partita in oggetto fu dichiarata sospetta, fece sapere di essere estranea alla vicenda . Adesso le carte in tavola sono cambiate, da sospetta è diventata certa (secondo Carobbio) e quindi presumo che la società prenderà una posizione ancora più netta nel ribadire la propria estraneità. Vedremo che sviluppi prenderà la vicenda. Ne avrei (e ne avremmo, credo) fatto volentieri a meno, non fosse altro per il rischio che possa minare la tranquillità già precaria in questo momento difficile.
Mi piace….questa cosa mi piace e molto….cosa?…Il botta e risposta con i giornalisti di PIANETA
Io proporrei magari una volta al mese una rubrica dove i tifosi possano magari fare delle domande o dialogare con i vari Guastella,Cocchi,Marinai etc. per fare il punto della situazione o per tutto quello che puo’ riguardare la squadra e i giocatori azzurri!
Grande Alessandro, complimenti mai sprecati per uno come te che oltre ad essere uno di noi (come tutto lo staff di PE) sei professionale, mai banale e sempre deretto, non come tanti paraculi che ci togga leggere ai barre (Perchè 1 euro non lo meritano): pensiero personale ovviamente