Un esordio così non avrebbe osato nemmeno di sognarlo. Al primo colpo, il nuovo Brescia di Calori interrompe il digiuno e torna al successo dopo 13 turni di astinenza. L’anticipo della 20ª di B si chiude 2-0 a favore dei lombardi.
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uno-due — Un tremendo uno-due messo a segno dal Brescia intorno alla mezz’ora del primo tempo manda al tappeto Novellino. Sospinto dall’impetuoso vento di libeccio, il Brescia – da quattro giorni affidato a Calori – si impone, con pieno merito, nell’anticipo del Picchi ed interrompe la striscia di risultati negativi: appena cinque punti nelle precedenti tredici partite.
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crisi livorno — Per il Livorno, invece, è piena crisi: la squadra amaranto è alla quinta sconfitta consecutiva, e si complica il futuro in panchina di Novellino, da questa sera a rischio-esonero.
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la cronaca — E dire che, nella prima parte della gara, sono proprio i padroni di casa a rendersi pericolosi: Arcari è però sempre attento e salva la propria porta. Poi al 28′ gli ospiti, alla prima vera occasione, sbloccano il punteggio: cross senza grosse pretese di Feczesin dalla sinistra, Bardi – forse ingannato dal vento – non trattiene e per Zambelli è un gioco da ragazzi insaccare a porta vuota. Il Livorno accusa il colpo. Il Brescia, impietoso, approfitta dei vistosi problemi degli avversari e due minuti dopo trova il raddoppio: spettacolare azione tirata dal tandem El Kaddouri-Antonio, con quest’ultimo che realizza. Al 5′ della ripresa sussulto dei toscani, con il colpo di testa di Miglionico respinto sulla linea di porta da Budel. Il Livorno è generoso, ma non trova sbocchi e così non riesce a riaprire la gara.
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Fonte: Gazzetta.it