Premio Emiliano Del Rosso

Nella bella cornice del Cenacolo degli Agostiniani di Empoli si è svolta la cerimonia della 5° edizione del “Premio Emiliano del Rosso”. Presenti, oltre ai tre finalisti (Coralli, Pelagotti e Stovini, ndr) anche i familiari di Emiliano, Athos Bagnoli ed Eleonora Mucciarelli (Presidente e segretario dell’Unione Clubs Azzurri), ed il giornalista Franco Ligas, oltre ovviamente ai numerosi partecipanti che non sono voluti mancare alla serata.

 

Prima dell’ingresso della sala, tra le volte del Chiostro, una bella esposizione di alcuni dei lavori prodotti dai bambini che hanno partecipato a “La scuola del tifo”, una iniziativa di educazione allo sport (lo slogan è “Io tifo PER e non CONTRO”, ndr) che viene rivolta ai ragazzi delle classi elementari di Empoli e del circondario e che vede coinvolti giocatori dell’Empoli, autorità, personaggi del mondo dello sport e del giornalismo, e soprattutto le insegnanti degli Istituti Scolastici coinvolti. Quest’anno sono stati oltre 300 i ragazzi coinvolti, di alcune classi delle Scuole elementari di Corniola, Spicchio e Limite sull’Arno ed Elementari e Materne di Ponzano. Nel corso della serata abbiamo visto anche alcuni brevi filmati sull’attività svolta ed abbiamo potuto constatare l’entusiasmo e la passione di tutti quelli che hanno organizzato questa particolare “Scuola” per tifosi, dalla quale speriamo possano venire tanti tifosi che domani saranno con noi al Castellani ad incitare i ragazzi in maglia azzurra.

 

Tornando al Premio “Emiliano del Rosso” c’è da dire che per la seconda volta consecutiva se lo aggiudica Claudio Coralli che si porta a casa la sciarpa che riproduce il quadro del pittore empolese Marcello Ciampolini dedicato ad Emiliano. Una vittoria frutto certamente delle prestazioni del “Cobra” che lo hanno portato ai vertici della classifica dei marcatori della Serie B ma anche del feeling che c’è tra l’attaccante e i tifosi azzurri. D’altra parte questo è un premio che non va a cercare le qualità tecniche del giocatore, ma il suo attaccamento alla maglia, al suo impegno, al rispetto per i tifosi. Tutte componenti che il numero nove dell’Empoli ha sempre dimostrato di avere, anche in questa stagione sportiva.

 

Una piacevole sorpresa il secondo posto del giovanissimo Pelagotti. Un buon segnale per quello che il prossimo anno sarà con ogni probabilità il portiere titolare degli azzurri. Un segnale che regala al portiere azzurro tanta fiducia da parte dei suoi tifosi e che testimonia anche della personalità che Pelagotti ha (ricordate Siena??). Il terzo posto di Stovini premia una stagione in cui il giocatore è stato tra i punti fermi della squadra e nella quale ha saputo ben svolgere il suo doppio ruolo di ottimo centrale ma anche di “maestro” per i tanti giovani che si sono avvicendati nella difesa azzurra. Peccato per quel suo “vizietto” di tifare viola… ma si può sempre migliorare! Scherzi a parte Stovini ha disputato due stagioni importanti in maglia azzurra verso la quale ha sempre dimostrato attaccamento e dedizione. Giusto che su questo podio ci sia anche la sua presenza.


 

Fabrizio Fioravanti

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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