Non c’è veramente pace per l’Ascoli. La squadra marchigiana dovrà infatti scontare nel campionato in corso un altro punto di penalizzazione. Nella 38a giornata di Serie B i bianconeri avevano battuto alla grande il fanalino di coda Frosinone imponendosi per tre a uno, grazie alle segnature di Lupoli, Feczesin su rig.ore e Juan Antonio, con Masucci che aveva momentaneamente pareggiato per i ciociari. Adesso questo successo viene sminuito perchè l’Ascoli passa da quarantaquattro a quarantatre, col vantaggio sulla terzultima (il Portogruaro) che si riduce ad una partita di distanza.
La Corte di giustizia federale infatti ha accolto il ricorso della Procura che non era rimasta soddisfatta del meno uno inflitto il diciotto aprile scorso alla società che fu di Costantino Rozzi: il provvedimento era stato preso a causa del mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre 2010. Una brutta mazzata per il club, ma l’Ascoli ha dimostrato ampiamente in questo campionato di riuscire ad essere più forte delle avversità ed i tifosi si aspettano una risposta sul rettangolo verde.
M. dL.