A cura di Gabriele Guastella
Il sabato calcistico prepasquale, frammentato in quattro momenti con le partite che sono state giocate alle 12.30, alle 15, alle 19 e alle 21, ha regalato molte sorprese e tante conferme. All’ora di pranzo un gol di Perrotta lancia la Roma alla caccia di un posto Champions e “condanna” il Chievo a guardarsi ancora alle spalle per evitare guai chiamati serie B.
Il maggior numero di gare sono state giocate invece alle 15; il Bari perde in casa con la Sampdoria e, per un particolare intreccio di calendario, è praticamente già retrocesso in serie cadetta anche se manca ancora la matematica in termini di punti/classifica. Il successo di misura dei doriani (rigore dell’ex empolese Pozzi, ndr) tiene a galla la Sampdoria che rischia seriamente la retrocessione. Vince la Fiorentina a Cagliari per 2-1 grazie ad una doppietta di Cerci, nel mezzo il gol sardo di Cossu.
Colpo esterno importantissimo per il Cesena che vince il derbissimo di Bologna per 2-0, con due reti nella ripresa. A sorpresa vince anche il Parma ad Udine: è la doppietta di Amauri, un gol per tempo, a piegare l’Udinese di Guidolin che gioca però una partita tutta votata all’attacco e forse condizionata pesantemente dall’espulsione di Inler. Vittorie in rimonta per Genoa, Inter e Palermo. I liguri vanno sotto due volte con Di Michele, poi nella ripresa dilagano e vincono 4-2 con le doppiette di Palacio e Floro Flores. L’Inter subisce il gol laziale di Zarate poi con Sneijder ed Eto’o ritrova il secondo posto grazie anche alla contemporanea sconfitta del Napoli che subisce la rimonta del Palermo. I rosanero infatti vanno sotto con il rigore di Cavani e replicano con Balzaretti e Bovo.
Nel tardo pomeriggio il Milan piega il Brescia al Rigamonti con un gol nel finale di Robinho. I rossoneri sprecano l’impossibile, specialmente con Cassano, poi rischiano di subire il gol delle rondinelle pungenti con Eder e Diamanti. Il Brescia vede il Milan stanco e prova a forzare per tentare il colpaccio… e finisce con il subire il gol del brasiliano, è bravo però nel gol milanista proprio Antonio Cassano che sorprende la difesa dei padroni di casa e serve su un piatto d’argento la possibilità per andare alla segnatura.
Il posticipo di cena vede la Juventus contrapposta al Catania. La Juve con un doppio Del Piero va sul 2-0. Nella ripresa sciupa tutto facendosi clamorosamente rimontare dal Catania che segna con Gomez e Lodi.
Risultati:
Roma-Chievo 1-0
Bari-Sampdoria 0-1
Bologna-Cesena 0-2
Cagliari-Fiorentina 1-2
Genoa-Lecce 4-2
Inter-Lazio 2-1
Palermo-Napoli 2-1
Udinese-Parma 0-2
Brescia-Milan 0-1
Juventus-Catania 2-2
Classifica:
Milan 74
Inter 66
Napoli 65
Lazio 60
Udinese 59
Roma 56
Juventus 53
Palermo 50
Fiorentina 46
Genoa 45
Cagliari 44
Bologna 40
Chievo 39
Parma 38
Cesena e Catania 37
Sampdoria e Lecce 35
Brescia 30
Bari 21
*Bologna 3 punti di penalizzazione;
Classifica Marcatori:
26 Reti: Di Natale (Udinese) e Cavani (Napoli);
20 Reti: Eto’o (Inter);
19 Reti: Di Vaio (Bologna);
18 Reti: Matri (Cagliari/Juventus);
14 Reti: Ibrahimovic e Pato (Milan);
A seguire tutti gli altri marcatori;