Ecco i provvedimenti del Giudice Sportivo, dopo le gare della trentesima giornata:
PROVVEDIMENTI VERSO I CALCIATORI:
Tre giornate di stop per: Cacia (Piacenza), con l’ausilio della prova tv. “Mentre l’azione si sviluppava nella zona centrale del campo, il calciatore Cacia, a qualche metro di distanza dal pallone in possesso di un calciatore triestino, colpiva, in corsa e da tergo, con un calcio la gamba destra del calciatore Malagò, che cadeva dolorante al suolo”
Una giornata di stop per: Mandorlini e Zammuto (Piacenza), Botta (Vicenza), Concas (Varese), Crespo e Legati (Padova), Iori (Livorno), Musso (Cittadella), Rossini (Sassuolo), Tarana (Portogruaro), Tognozzi (Pescara)
Ammenda di 1500 euro per Sforzini (Grosseto) “per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria”.
PROVVEDIMENTI VERSO SOCIETA’:
Ammenda di 1500 euro per il Vicenza “per avere suoi sostenitori, al 1° del secondo tempo, acceso due fumogeni nel proprio settore”.
PROVVEDIMENTI VERSO DIRIGENTI E ALLENATORI:
Stop di un turno per Morgia (all.in 2a Livorno): “per avere, al 36° del primo tempo, censurato platealmente una decisione arbitrale rivolgendo al Direttore di gara locuzione ingiuriosa; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”.
Inibizione sino al 2 maggio per Prisciantelli (ds Triestina): “perché, al 28° del secondo tempo, rivolgeva agli Ufficiali di gara locuzione irriguardosa e quindi, dopo il consequenziale allontanamento, assumeva atteggiamento intimidatorio ed inveiva nei confronti degli Ufficiali di gara e del collaboratore della Procura federale con grevi ingiurie, proferiva contestualmente reiterate locuzioni blasfeme”.