Partita di Prima Divisione LegaPro (Ex Serie C1, ndr). Il Gela sta vincendo 2-1 a Foggia. Ad un certo punto i giocatori siciliani, vedendo un calciatore del Foggia (Salomon, ndr) in difficoltà accasciato al suolo, appoggiano volontariamente il pallone in fallo laterale per permettere i soccorsi al calciatore rossonero. I calciatori del Foggia però rimettono velocemente il pallone in gioco e, con tutta la difesa del Gela ferma e incredula per quanto sta avvenendo, depositano il pallone in rete.
Scoppia così il finimondo con una maxirissa che coinvolge i calciatori ma anche molti dirigenti ed alcuni tecnici presenti ai bordi del campo. Una scena che, attraverso YouTube e molti canali televisivi, ha fatto il giro del mondo certamente non facendo una buona pubblicità al calcio italiano.
A fine partita i giocatori del Foggia dichiareranno di aver segnato il gol perchè istigati nel farlo dal comportamento dei calciatori siciliani, rei secondo i giocatori foggiani, di ripetute e continue perdite di tempo. Una cosa è certa, anzi due: la prima, che non viene sempre fatta rispettare la regola che vorrebbe il gioco fermo solo dopo fischio di interruzione dell’arbitro; la seconda che sicuramente come calcio italiano abbiamo proprio fatto una figura cacina.
Resta sott’inteso che pure i siciliani avranno spesso perso del tempo (come alcuni giocatori del Foggia hanno dichiarato, ndr), ma il comportamento antisportivo del Foggia c’è stato ed è stato lampante. L’allenatore Zdenek Zeman dal prossimo fine settimana avrà un avversario in più: l’opinione pubblica, perchè certamente da oggi e almeno fino alla fine di questo campionato le tifoserie avversarie, e molti sportivi in genere, attaccheranno il Foggia per quanto visto contro il Gela. Forse se avessero evitato di segnare in questo modo avrebbero guadagnato di più… vabbè, aspettiamo la fine di questa stagione poi capiremo se sarà davvero così.