L’Empoli di Aglietti allunga la striscia di risultati utili consecutivi in campionato con il terzo pari consecutivo. In tutto la squadra azzurra non perde in campionato da cinque giornate, se si tiene conto del 2-2 casalingo con il Grosseto dell’ultima giornata dello scorso torneo, e da sei gare ufficiali con la vittoria in Coppa Italia con la Reggiana.
Con la Triestina l’Empoli gioca un bel primo tempo ma spreca tutto subendo al primo tiro in porta il pari avversario. Nella ripresa scende in campo un’altra squadra, forse stanca (?), un Empoli che ha deluso le attese… forse l’Empoli più brutto visto al Castellani da un annetto a questa parte.
HANDANOVIC 6,5 – Per noi alla fine risulta il migliore. Resta un pò fermo sul gol del pari della Triestina ma nella ripresa si riscatta con alcuni interventi importanti… soprattutto sul tiro finale di Antonelli che poteva rendere molto amaro il pomeriggio empolese.
VINCI 5 – Contratto, nervoso, quasi irriconoscibile. Perde di vista Testini in occasione del pareggio alabardato. Poi tanta generosità ma anche troppi errori.
MORI 5,5 – Un pò in difficoltà sulla pressione di Marchi e Godeas, e qualche sbavatura di troppo. E’ giovane ed è normale qualche errore di troppo, il ragazzo ha l’altezza giusta per diventare un grande centrale…
STOVINI 6 – Sufficienza piena per il capitano azzurro che, aiutato dall’esperienza, sbaglia pochissimo concedendo quasi niente agli avanti avversari.
GORZEGNO 6 – Anche lui finisce la partita stremato. Come lui stesso ci confermò ai nostri microfoni a Varese, deve ritrovare la condizione e i novanta minuti nelle gambe. E’ ad Empoli solo da dieci giorni ma si sta integrando molto bene.
MORO 6,5 – La solita diga di centrocampo; arpiona numerosissimi palloni e copre molti chilometri di campo. Si fa anche vedere in fase offensiva. Nel centrocampo azzurro in questo momento è lui a fare la differenza.
MUSACCI 6 – Prestazione sufficiente per il “Musa” che però è penalizzato da un secondo tempo opaco della squadra… e lui non riesce ad accendere la miccia.
LAZZARI 5,5 – Parte bene poi si spenge piano piano; si vede che comunque non ha ancora i novanta minuti nelle gambe e che l’intesa con i compagni deve essere affinata. Anche oggi nel primo tempo ha l’occasione per segnare ma il suo tiro è debole e permette il salvataggio a porta sguarnita da parte dei difensori giuliani.
FOTI 5,5 – Si impegna molto, subisce anche qualche falletto su cui il direttore di gara sorvola… sbagliando. Deve migliorare l’intesa con i compagni, come Gorzegno e Lazzari è ad Empoli solo da una decina di giorni.
FABBRINI 5,5 – L’Under 21 probabilmente gli ha fatto perdere molte energie fisiche e mentali. Poi ci ha pensato D’Ambrosio a scaricargli tutta la poca “carica” rimasta tartassandolo per tutto il primo tempo. Probabilmente quella di oggi non poteva essere la “sua” giornata.
CORALLI 5,5 – Il suo voto nasce dal 6,5 per il solito gol da bomber di razza (3 gol in 4 partite… alla fine i numeri hanno sempre ragione, ndr) e dal 4,5 per l’errore macroscopico che poteva cambiare il volto a questa partita, come con il Pescara e a Varese. Lui lo sa, ce lo ha confidato nel dopogara, che non può sbagliare gol così… Finisce la partita zoppicando, stremato e dolorante per i crampi che non lo abbandonano nemmeno in sala stampa.
L’impressione è che lui là davanti così tutto solo, sempre contro 3-4 avversari non potrà durare ancora a lungo. Lo vediamo meglio con una punta a fianco che gli dia un maggiore aiuto…
VALDIFIORI 6 – Non cambia il volto alla partita sia chiaro, ma quando entra lui il centrocampo da l’impressione di diventare più solido.
CESARETTI 5,5 – Entra in campo e ci si aspetta qualche guizzo vincente. Aspettative non ricambiate da Cristian che prova a fare movimento e ad inventare qualcosa. L’unico risultato che ottiene è un tiro debole e fiacco controllato senza nessun problema da Colombo.
MCHEDLIDZE 6 – Ancora molto lontano dalla condizione, per noi merita la sufficienza piena perchè pur non facendo sfracelli alla fine crea qualche grattacapo alla difesa avversaria con la sua possenza fisica, i suoi movimenti e soprattutto con una rasoiata dai trentacinque metri che mette in grosse difficoltà l’estremo difensore alabardato.
IL MISTER AGLIETTI 5,5 – Non convince il modulo dispendioso del secondo tempo con una squadra, l’Empoli, in evidente carenza di fiato. Il voto è la media tra il 6 del primo tempo e il 5 della ripresa.