IL PAGELLONE DI EMPOLI-SALERNITANA 2-0
Bassi 6 – Amministra bene il lavoro ordinario.
Cupi 6,5 – Gioca da veterano. Prestazione più che positiva.
Piccolo 6 – Sicuro, senza sbavature.
Angella 6,5 – Altra grande prestazione. La conferma che il settore giovanile azzurro è veramente “fertile”.
Tosto 6 – Commette un solo clamoroso errore nella ripresa che rischia di costare il pareggio ospite, però nel complesso sfodera una prestazione positiva.
Vinci 6,5 – Altra giovane promessa del settore giovanile azzurro. Da una sua discesa sulla destra nasce il gol del raddoppio.
Sabato sv – Gioca spiccioli di partita.
Moro 6 – Macina e gioca una quantità industriale di palloni.
Carrus 6 – Con il Rimini ci è parso più brillante, anche se comunque Davide è autore di un buon match.
Lodi 6 – Alterna buone giocate ad altre infelici. Appare comunque in ripresa rispetto alle ultime prestazioni… e il gol (l’undicesimo in questo campionato, ndr) è un ulteriore iniezione di fiducia per il futuro. L’Empoli ha bisogno anche di lui, delle sue giocate.
Vannucchi 6 – Croce e delizia di questo Empoli. Quando si accende è capace di far saltare il banco, quando resta in stand-by la squadra ne risente. Anche con la Salernitana è stato così.
Corvia 6,5 – Quando Baldini lo ha tolto dal campo il pubblico ha fischiato. Ma i fischi non erano indirizzati a lui. Semplicemente gli sportivi empolesi lo gradivano ancora in campo… insomma Daniele, e non solo per il gol che ha rotto il ghiaccio, è stato uno dei migliori in campo. Lui e Flachi potrebbero formare un bel tandem d’attacco…
Pozzi 5 – Lontano ancora dal top; tanto cuore e tanta grinta. Fallisce una clamorosa occasione per il raddoppio, sbaglia troppi appoggi.
Saudati 5,5 – Sostituisce nel finale Corvia, sfiora il gol, ma riesce ha trovare il sistema di rimediare un cartellino giallo pesante: sarà squalificato per Empoli-Parma.
Il mister Silvio Baldini 5,5 – Per carità alla fine l’Empoli ha vinto 2-0, quindi l’obiettivo di tornare subito a vincere è stato centrato. Ma la sostituzione Corvia-Saudati non ci è piaciuta. Azzecca la mossa Vinci: da una sua discesa nasce il raddoppio empolese.