di Gabriele Guastella
Per chi era pronto a disperarsi alla vista della propria squadra, in senso generale non diciamo dell’Empoli, dopo la chiusura del mercato, c’è ancora una piccola possibilità: sono iniziate infatti le trattative che potrebbero portare fin da subito nelle rose dei club italiani, ma non solo, tutti quei calciatori che hanno visto risolversi il proprio contratto in data 30 giugno 2010. Sono oltre venti i calciatori di blasone, tra cui figurano anche nomi di un certo spessore: da Dida a Vannucchi, passando per Baronio e Dabo…
Gli svincolati di lusso, come abbiamo deciso di soprannominarli, sono da distribuirsi quasi equamente tra A e B: la loro età media si assesta sui 33 anni. Singolare come gli svincolati della Serie A siano essenzialmente riconducibili a tre squadre: Bologna (Lanna, Lavecchia, Mingazzini, Marazzina, Cristiano Zenoni), Cagliari (Barone, Lopez, Parola) e Lazio (Baronio, Dabo, Siviglia), con l’eccezione di Dida dal Milan.
Dalla Lazio si era svincolato pure il centravanti Julio Cruz che pare aver deciso, all’età di 36 anni, di lasciare il calcio giocato (anche sulla sua scheda personale di wikipedia si parla di “ex” calciatore professionista, ndr). Dalla Sampdoria invece si era svincolato Franceschini che proprio due giorni fa ha ritrovato squadra accordandosi con l’Atletico Roma, formazione che milita in Prima Divisione. All’Atletico Roma, ex Lodigiani e poi Cisco Roma, è approdato pure Mauro Esposito che si era svincolato dal Grosseto. E parlando appunto della Serie B come non citare i vari Vannucchi, Cupi e Saudati che sono rimasti disoccupati dopo che il loro contratto è scaduto con l’Empoli, oppure di Mozart, Galante e i gemelli Emanuele e Antonio Filippini tutti svincolati dal Livorno. Antonio ha firmato proprio nelle ultime ore un contratto che lo legherà per un anno al Brescia, chiuderà probabilmente con le rondinelle la lunga carriera professionistica, mentre il gemello Emanuele ha deciso di appendere le scarpette al chiodo; ora allena i Giovanissimi Nazionali del Brescia.
Già, i gemelli: destino quasi analogo per Antonio ed Emanuele ma anche per Damiano e Cristiano Zenoni. “Qualche proposta ci è arrivata ad entrambi – dissero ad un sito specializzato a metà agosto – ma in realtà nulla di concreto. Non vogliamo fare elemosina per giocare, siamo esperti e navigati, ma pur sempre dei professionisti seri. Resteremo disoccupati per un pò, ma pensiamo di fare comodo a molti”. Intanto sono sempre in cerca di squadra e, come loro, anche l’ex portiere della Triestina Alex Calderoni.
L’ex empolese Maurizio Lanzaro, azzurro nel 2003-2004 e nelle ultime due stagioni capitano della Reggina, era rimasto “a piedi” ma la scorsa settimana ha firmato un contratto con il Real Saragozza; Lanzaro è così volato in Spagna per giocare nella Liga, il campionato dei Campioni del Mondo.
Chi invece è ancora senza squadra è Enzo Maresca, navigato centrocampista ex Juventus e Fiorentina che farebbe certo comodo a molte squadre italiane. Maresca lo scorso anno ha militato nella squadra greca dell’Olympiacos… chissà che tra qualche giorno non ritorni a calcare anche lui i terreni di casa nostra, in questo nostro campionato dove c’è bisogno di italianizzare un pò di più le nostre squadre.