E’ stata una lunga giornata per Firenze e i tifosi della Fiorentina che si erano svegliati con la notizia shock del disimpegno della famiglia Della Valle. Così, in esclusiva, riportava l’edizione odierna del “Corriere dello Sport-Stadio” e fin dalle prime ore del mattino è stato un susseguirsi di voci, ipotesi e supposizioni.
La paura era evidentemente che gli imprenditori marchigiani potessero mettere in vendita la società, con scenari assolutamente imprevedibili per il futuro. Il comunicato della ACF Fiorentina era atteso per l’ora di pranzo, attesa che si è protratta fino alle ore 16.11, ora in cui è apparsa la lettera del patron Diego Della Valle ai tifosi della Fiorentina, sul Sito Ufficiale della società viola. Questo il testo integrale che riprendiamo da www.violachannel.tv:
“Scrivo a tutti quelli che vogliono bene alla Fiorentina per comunicare che da oggi non sarò più il Patron della Società. La sottile strumentalizzazione che in questo periodo qualcuno ha tentato di fare nei confronti della Società, contrapponendola ai suoi tifosi, ha superato ogni livello di tollerabilità e qualunque cambiamento di comportamento per il futuro non ne modificherebbe comunque la gravità. Vedere la Società messa da molti sul banco degli imputati senza aver commesso nulla se non difendere con forza i valori e la dignità della maglia viola non è per me accettabile e soprattutto non è giusto. Ai tifosi veri dico di tenere gli occhi aperti e di non farsi usare da chi vuole destabilizzare i rapporti tra la società e i suoi sostenitori; state vicini a questa dirigenza che ha dato e darà il massimo per cercare di farvi sognare ancora di più, e fate in modo che mio fratello Andrea rimanga vicino alla Società con tutta la passione che ha e che ha sempre dimostrato. Pochi come lui sanno dosare cuore e capacità gestionali necessarie per guidare una Società di calcio importante come la Fiorentina. Voi tutti, tifosi veri, continuate a sostenere questi ragazzi che vanno in campo perché sono un gruppo fantastico e generoso e difendete sempre e solo i valori della maglia viola”.
Alle 16.33, sempre sull’organo Ufficiale della società, è apparsa un’ulteriore comunicazione, stavolta a firma del tecnico Cesare Prandelli, il quale comunica “l’intenzione di rimanere a Firenze senza dubbi e perplessità, rispettando così il contratto che lo lega alla società viola”.
Sembra così schiarirsi la situazione della società gigliata dopo le varie schermaglie pubbliche delle ultime settimane tra i vari protagonisti anche se rimangono molti interrogativi, sia sulla lettera un po’ criptica del patron (pochi giorni dopo aver messo “spalle al muro” Prandelli) che per l’annuncio netto di voler rimanere a Firenze senza se e senza ma dello stesso Prandelli appena venti minuti dopo il passo indietro di Diego Della Valle.
Certo è che dal punto di vista mediatico non è stata impeccabile la società viola.
Alessandro Marinai