Il campionato si riapre. La Juve vince in casa con l’Inter per 2-1, dopo un primo tempo che si è chiuso sull’1-1. Reti di Chiellini, Eto’o e Marchisio. A 5 minuti dalla fine scoppia una rissa, anche dalle panchine entrano in campo. Ne paga le spese Felipe Melo: espulso. Nel primo tempo, invece, dopo il primo gol del vantaggio di Chiellini, è stato espulso per proteste l’allenatore dell’Inter Mourinho.
Continua invece inesorabile la crisi di gioco e di risultati dei blucerchiati, che dopo la sconfitta nel derby, rimediano un’altra batosta. L’inizio dei rossoneri è travolgente e dopo soli 58 secondi Borriello di testa batte Castellazzi su assist delizioso di Ronaldinho.
L’1-0 milanista spinge la Sampdoria a reagire, ma gli uomini di Delneri sono troppo scollegati tra i reparti e lasciano ampi spazi alle ripartenze dei padroni di casa. E proprio su un’azione di contropiede il Milan trova il raddoppio: al 21′ Ronaldinho viene pescato tutto solo da Seedorf sulla sinistra, il brasiliano triangola con l’olandese che da dentro l’area scarica un sinistro violento che termina sotto la traversa e fissa il punteggio sul 2-0.
I blucerchiati accusano il colpo e il Milan in campo fa quello che vuole. E così passano solo 2′ e gli uomini di Leonardo chiudono definitivamente il match. Borriello in area fa sponda di testa per Pato che prima scarica il sinistro su Castellazzi e poi sulla respinta mette dentro in scioltezza la palla del 3-0.
In panchina Delneri va su tutte le furie e prova a correre ai ripari richiamando Mannini per Lucchini. Anche Ronaldinho è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per una contrattura, ma nonostante l’uscita del brasiliano, in campo continua ad esserci una squadra sola.Al 36′ sono ancora gli uomini di Leonardo a sfiorare il quarto gol, con Pato che spreca un ottimo cross rasoterra di Abate.
Nella ripresa la Sampdoria cerca per lo più di limitare le perdite ed evitare la goleada, con la partita che si trasforma di fatto in una passerella milanista sotto lo sguardo di Silvio Berlusconi.
Gli unici brividi arrivano al termine di due slalom in area di Pato, terminati con due belle parate di Castellazzi. Il triplice fischio di Rocchi manda le squadre negli spogliatoi e il Milan incassa così una grande iniezione di fiducia in vista dell’impegno di Champions League contro lo Zurigo.
A.C.