Il centrocmpista dell'Empoli, Davide MoroL’incontro tra l’Empoli e Davide Moro ha prodotto una fumata nera, com’era anche facilmente pronosticabile. Troppo ampia la forbice tra l’offerta e la richiesta per l’unico reduce della passata gestione, a livello contrattuale. Il nuovo corso della società azzurra, improntato sul contenimento dei costi, non può supportare il contratto in essere con il centrocampista livornese d’adozione che è di 300 mila euro annui tondi tondi, scadenza giugno 2011.

 

Da qui il tentativo di proporre un nuovo contratto a Moro, prolungato di due anni, ad una cifra decisamente inferiore: poco di più della metà. Offerta ritenuta troppo bassa dal giocatore che ha risposto con una controproposta, una via di mezzo tra l’ingaggio attuale e l’offerta dell’Empoli. Stavolta a dire no sono stati i dirigenti azzurri. Due strade parallele, destinate a non incrociarsi mai.

 

Questa dovrebbe essere anche la settimana del tesseramento di Jacopo Fanucchi, dopo che il ricorso del Figline è stato respinto anche dal TAR. La società valdarnese ripartirà dai dilettanti e a giorni è atteso il comunicato ufficiale che metterà in regime di svincolo tutti i tesserati, Fanucchi compreso. Da escludere un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato.

 

Nei giorni scorsi il DG Vitale si sarebbe incontrato a cena con Pantaleo Corvino. Come già scritto alcune settimane fa crediamo che l’Empoli voglia riportare in azzurro Gulan, giocatore molto stimato dallo stesso Vitale, ma la trattativa fallita per portare in viola l’argentino Insùa potrebbe suggerire al DS gigliato di prendere tempo. In quel ruolo la Fiorentina ha solo Pasqual, l’alternativa è l’adattamento di Felipe e quindi il giovane serbo resta, per il momento, in stand-by. L’argentino Zavagno, l’ultima stagione ad Ancona e accostato nei giorni scorsi all’Empoli, non sembra rientrare nei piani della dirigenza azzurra.

 

In attacco non è da escludere l’ingaggio di un attaccante (resta da capire chi…) e a quel punto uno tra Caturano e Dumitru potrebbe essere ceduto in prestito, sempre che non tornino alla carica gli estimatori di Mchedlidze (adesso che ha ripreso l’attività) con un’offerta sostanziosa. In attesa che Eder accetti il trasferimento al Brescia…

 

 

 

 

Alessandro Marinai

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