E’ arrivato ad Empoli il portiere ex Mantova Jasmin Handanovic. Svincolatosi dalla formazione virgiliana l’estremo difensore non ha avuto dubbi nell’accettare Empoli come sua squadra per la stagione in corso. E’ stato siglato un contratto annuale con la possibilità comunque di proseguire per un secondo anno.
Sarà il primo portiere azzurro ma dovrà comunque vedersela con la concorrenza dei due portieri della filiera azzurra, Pelagotti ed Addario.
Lo abbiamo raggiunto telefonicamente ieri sera per avere le sue prime sensazioni da neo azzurro:
Jasmin arrivi ad Empoli dopo che il tuo Mantova ti ha lasciato libero per le note vicende che lo stanno coinvolgendo, anche se difficilmente avresti comunque giocato in LegaPro, felice di questa tua scelta?
” Non ho avuto dubbi sulla scelta di Empoli, c’erano altre due/tre squadre che mi avevano cercato, ma credo che questo sia l’ambiente giusto per lavorare bene e dimostrare il mio valore. Poi il mio compagno di nazionale e vostro ex giocatore Dedic, non ha fatto che decantarmi questo posto e questa squadra, ho fatto due+due ed eccomi qua.”
Tu sei reduce dai mondiali sudafricani ed hai ovviamente iniziato la preparazione in ritardo, come ti senti?
” Sto bene, ho fatto una settimana di ferie in ritardo appunto perchè rientravo dal Sudafrica, ma sono pronto per mettermi a disposizione e credo che con una giusta preparazione per l’inizio del campionato dovrei essere già al top.”
Quest’Empoli avrà come mission la salvezza, un po’ lo stesso canovaccio della tua passata stagione a Mantova:
” Si, so che l’obbiettivo è quello della salvezza, che a Mantova lo scorso anno non sono riuscito a trovare. Daremo tutti il massimo per arrivare al target prefissato, ma questa squadra, se tanto mi dà tanto, puo’ fare qualcosa in più. Ho visto un bel gruppo e secondo me c’è molta qualità, vedremo giorno per giorno, quello che posso dire ai tifosi, almeno a titolo personale, è che la maglia sarà onorata in ogni match.”
Te lo avranno ormai detto fino alla nausea, ma qui, tuo cugino Samir ha condannato l’Empoli alla retrocessione tre stagioni or sono, quando in un Empoli-Udinese parò l’impossibile, compreso un rigore a Giovinco, a te fare perdonare quel giorno:
” Lo so (ride), me lo hanno già detto tutti i tuoi colleghi. Mi spiace a livello sportivo per l’Empoli, ma questa è la dimostrazione di come siamo fatti noi Handanovic, siamo cosi, l’impegno per la propria squadra è sempre al massimo.”
A.C.