Iniziano davvero a mancare le parole per raccontare di nuovo il momento del gioiello azzurro Eder, tanti club alla finestra lo vorrebbero ma, tra smentite e conferme, nessuno pare abbia avanzato una vera offerta all’Empoli, almeno sulla base del prezzo del brasiliano, quei 9 milioni di euro per mettersi in tasca l’intero cartellino di uno dei calciatori più promettenti di tutto il campionato nazionale.
Il Presidente Fabrizio Corsi, che da persona intelligente vede come il tempo stia passando, ha però in mente una soluzione alternativa, una sorta di piano B. Se nessuno riesce a comprare Eder a quel prezzo si puo’ vederne la metà per 5 milioni. Una soluzione che permetterebbe all’acquirente di avere da subito le prestazioni di Eder senza spendere una cifra esorbitante, con ovviamente poi tutto da guadagnare con la valorizzazione in campo dell’ex Criciuma.
E per l’Empoli, che con l’affare Pozzi già andato in porto e con Lodi sulla rampa di lancio per non meno di 4MLN, la possibilità di cedere il giocatore ad un prezzo più abbordabile ma paradossalmente più alto di quello prefissato, visto che si, in cassa entranno 5 e non 9 milioni ma la metà del cartellino di un giocatore che puo’ crescere molto resterebbe di nostra proprietà.
La nuova strada alla quale apre il presidente azzurro è ben accolta anche dal procuratore del giocatore, Eugenio Ascari, che considera fondamentale la cessione di Eder per la crescita del giocatore ma non puo’ non avvallare i piani di monetizzazione dell’attuale società di appartenenza.
Chi lo prenderà ancora è un mistero, lo stesso Ricci (della scuderia Ascari) pero’ fa una sorta di dichiarazione d’amore per il rossonero ai microfoni di milannews.it, forse solo una sviolinata, forse chissà.
A.C.
