Notari (caviglia gonfia) e Nassi (un turno di squalifica) sicuri assenti, Carrus (ancora noie alla caviglia) in forte dubbio: è questo il bilancio biancorosso alla ripresa degli allenamenti in vista della sfida di domani a Empoli.
Alla seduta ha assistito anche il presidente Fabrizio Lori. Un segnale indubbiamente positivo per la squadra e per i tifosi.
Il successo sul Padova ha consentito al Mantova di riagganciarsi al treno salvezza, rinfrancando il morale del gruppo. Ma non c’è il tempo di assaporare la vittoria, perché domani (ore 20.45) la squadra è attesa a un’immediata conferma. Serena dovrà valutare attentamente le condizioni di ogni singolo, visto che quella di Empoli sarà per il Mantova la terza partita in 8 giorni. E che sabato al Martelli ci sarà un’altra sfida salvezza con il Vicenza.
L’impressione è che il mister non intenda eccedere nel turnover, per evitare di intaccare gli equilibri. Ma 2-3 cambi rispetto alla gara col Padova sono da mettere in preventivo per far recuperare alcuni giocatori e dosare le energie. Probabilmente Serena ne discuterà con il gruppo dopo la rifinitura in programma oggi alle 14.30.
Al centro della difesa è scontato il rientro di Fissore al posto di Notari. Potrebbe starci anche una chance per Lanzoni o Rizzi, mentre negli altri reparti – visto il piglio con cui sono entrati sabato – potrebbero tornare titolari Tarana e Cavalli. La giornata odierna sarà decisiva anche per Carrus, che ieri si è allenato ma continua ad accusare dolore alla caviglia.
Quale che sia la formazione, servirà un’impresa per uscire indenni dal “Castellani”. L’Empoli, che in trasferta è la peggior squadra della B (7 punti, come la Salernitana), ha infatti costruito le sue fortune nelle gare casalinghe. E può vantare uno score impressionante: 10 vittorie, 4 pareggi, nessuna sconfitta; 30 gol segnati e appena 10 subiti.
Il Mantova ha più o meno lo stesso problema degli avversari: lontano dal Martelli ha raccolto 9 punti, peggio hanno fatto soltanto lo stesso Empoli e la Salernitana.
Ma le cose, per riuscire ad agguantare la salvezza, devono cambiare. E’ vero infatti che, dopo Natale, i biancorossi hanno ottenuto 19 punti in 12 gare, con una media che – se tenuta dall’inizio – vedrebbe Notari e compagni al secondo posto in classifica, con gli stessi 49 punti del Sassuolo. Per salvarsi basterebbe ripetersi nelle prossime 12 partite, ma c’è un problema: da gennaio a oggi il Mantova ha giocato 7 match in casa e 5 fuori, da qui alla fine dovrà fare esattamente il contrario. Serve dunque qualche colpo esterno e bisogna provarci fin da domani a Empoli.
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