Alfredo Pedullà, opinionista di SportItalia ed editorialista di Tuttomercatoweb, ha quest’oggi, nel giorno della befana stilato proprio sul sito specializzato di calcio mercato uno speciale dove per tutte le squadre di A e B va ad approfondire quelli che potrebbero essere gli sviluppi per il mercato di riparazione che è appena iniziato.
Vi riportiamo quelle che sono le sue impressioni per tutte le società di serie B :
ALBINOLEFFE – Mi dispiace per Andreoletti, ma assomiglia molto a Lotito, nel senso che con i contratti in scadenza non riesce a trovare una soluzione adeguata. In questa situazione si trovano Rupolo e Cellini, è una situazione che chiaramente incide nelle strategie. Ma non si potrebbe pensarci per tempo? Un paio di difensori, nella lista Augustyn, Santos e Mariano Stendardo.
ANCONA – Ultima idea: D’Aversa per il centrocampo (in concorrenza con la Triestina). Fondamentale prendere un difensore duttile, nell’emergenza l’ottimo Salvioni è andato un po’ in difficoltà e ha dovuto adattare gente fuori ruolo (vedi Schiattarella). E Mastronunzio non si tocca: in caso contrario, addio sogni.
ASCOLI – Bernacci non aveva pagato granché, ma si è svegliato alla grande a Frosinone, l’eccellente Antenucci (imprendibile e di gran fantasia) avrebbe bisogno di una spalla con maggiore continuità. Bel colpo il ritorno di Pesce da Catania, almeno fino a giugno, bisognerebbe insistere con un difensore centrale o laterale. Meglio due colpi, nella speranza che Antonelli rimedi alle troppe amnesie estive.
BRESCIA – Due centrocampisti, Budel e Cordova sono le priorità, addirittura tre se Baiocco (che non ha grande intesa con Iachini) dovesse chiedere di andar via, avanza Volpi che vorrebbe soltanto Brescia. Una necessità: resistere alle proposte per Caracciolo, altrimenti come si può pensare di puntare alla serie A? Nel mirino un portiere (Benussi) e un difensore massiccio (Mandelli).
CESENA – Blindare Do Prado è una necessità. Schelotto è stato promesso al Genoa, ma dovrebbe restare fino a giugno. Bucchi non se la prenda, ma serve un attaccante alla Mastronunzio (o alla Cacia: contattato, ma è difficile) per sgommare fino a giugno. Piace molto Fofana: basta per sognare?
CITTADELLA – Le operazioni in uscite condizioneranno gli acquisti. Bisogna risolvere la pratica Pesoli (corteggiato dal Pescara) e anche quella relativa a Castiglia. Resto della stesso idea: Pettinari è un grande cavallo di sinistra, ma Iori non è stato sostituito nel migliore dei modi. Serve un regista.
CROTONE – Lista della spesa molto corposa, secondo le migliori tradizioni del direttore sportivo Ursino che spesso riesce a friggere il pesce con l’acqua. Un difensore (D’Aiello in arrivo), un esterno (sogno Kamata, più concreta l’ipotesi Degano dal Pergocrema), un centrocampista giovane (fari su Perpetuini della Lazio) e un attaccante tra Dionisi e Curiale. Poi, toccherà a Lerda.
EMPOLI – Resistere alle avances per Eder è più di un comandamento. Consegnare un centrocampista di qualità a Campilogo è una necessità assoluta. Forse due, dopo la brutta notizia della pubalgia di Valdifiori. Piacciono Dettori e Genevier. Fondamentale assicurarsi un laterale sinistro: Tosto non è eterno, Mora sarebbe perfetto.
FROSINONE – Basha è corteggiato dall’Atalanta, ma Stirpe non è un presidente che deve fare cassa. Un difensore come il pane, ma anche un uomo di fantasia per accendere la manovra (Leon si convince?). In arrivo Tognozzi, in partenza Biso. Biaogna svegliare Moriero, altrimenti il mercato servirà a poco.
GALLIPOLI – Adesso la società deve passare dalla teoria alla pratica, il lavoro della scorsa estate è stato discreto, la gestione un po’ meno. Risultati eccellenti per grande merito di Giannini e dei vari Scaglia, Ginestra, Pederzoli e compagnia. Il sogno è Zampagna, difficile. Ma serve un difensore di grande spessore e un attaccante da doppia cifra.
GROSSETO – Premessa: resistere per Pinilla (Udinese e Palermo in pressing, chiesti quattro milioni) è una necessità, per cederlo magari a giugno visto che il Grosseto ha un’opzione di rinnovo fino al 2011. Piace Fabiano, esterno sinistro del Vicenza; piace anche Madonna, ma è più difficile. Bisogna resistere, anche per Freddi: sembra un passaparola.
LECCE – Una pedina per reparto, dopo aver restituito Edinho (deludente, Angelozzi lo aveva dipinto quasi come un fenomeno) agli amici brasiliani. Se De Canio potesse, farebbe la spesa a Grosseto prendendo Freddi, Carobbio e Pinilla. Ma non si può, almeno per il pacchetto completo. Siamo convinti che non serva un portiere? Rosati è bravo, tuttavia discontinuo…
MANTOVA – Una punta come il pane, anzi come l’acqua, anzi come l’aria per respirare. Giuseppe Greco (difficile) e Della Rocca (possibile) le due opzioni. Con tutto il rispetto per Notari, servirebbe qualcosa al centro della difesa. Assalto della Triestina per Caridi: respinto, forse definitivamente.
MODENA – No che non si può lasciare in queste condizioni i contratti di Pinardi e Bruno. Vogliamo parlare di serie A o di playoff senza gli assi di briscola? No che non possiamo parlare: datevi una mossa, i tifosi di Modena non devono perdere i pilastri.
PADOVA – Ha quattro sogni: Giacomo Tedesco, Vantaggiato, Plasmati e Ricchiuti. Se ne concretizzasse due (magari Ricchiuti e Vantaggiato, oppure Ricchiuti e Plasmati) sarebbe un grande colpo. Faisca piace al Cluji di Mandorlini, gli hanno promesso il rinnovo fino al 2011: vediamo. Una sveglia anche per Sabatini.
PIACENZA – Pensare di aver risolto i problemi con Leandro Greco non sarebbe un pensiero stupendo. Almeno un attaccante (piace molto Cani, in arrivo Foti che sarebbe una scommessa) e un difensore, altrimenti è inutile chiedere la luna a Ficcadenti. Ma nelle ultime sessioni di mercato il Piacenza ha spesso steccato. Lunga vita a Moscardelli.
REGGINA – Sarà una mezza rivoluzione. In partenza: Cassano, Buscè (Livorno), Volpi (Brescia o Torino), forse Valdez, Santos, incertezza su Brienza. In arrivo: la lista comprende Madonna, Caserta, uno tra Vitale e Marchini, forse Peluso e chissà quanti altri. Mezza rivoluzione, forse rivoluzione completa. Poi toccherà a Iaconi, l’operazione rimonta: non c’è un secondo da perdere…
SALERNITANA – Nik Salerno è un vecchio lupo di mercato, il fatto che abbia agganciato Capone, in tempi non sospetti, e Balestri è un titolo di merito. Incertezza per Soligo (piace al Novara), servirebbero un difensore, due centrocampisti e due attaccanti. Ma di quelli veri: in bocca al lupo a Nik, sarà un lavoraccio. E dopo la disfatta con il Brescia…
SASSUOLO – Valeri valida soluzione per il centrocampo. Vorrebbe fare un botto in attacco, tipo Mastronunzio, ma è consapevole di avere una batteria formidabile di punte. Forse servirebbe un tipo di fantasia, da alternare a Salvetti. Il signor Mapei è pronto a tutto: basta chiedere.
TORINO – Pià è un ottimo rinforzo, ma deve giocare e quindi va risolto il rebus Di Michele. L’ingaggio di Petrachi sottintende la necessità di Cairo di avere specialisti del mercato di serie B, buona mossa. Iori, Volpi o Genevier per una regia più continua (e concreta) del deludente Loviso. Non basta? Un difensore centrale (Di Cesare) e uno di fascia se dovesse andar via Colombo. Ma il vero acquisto deve essere Mario Beretta: quattro punti in quattro partite non sono un ottimo biglietto da visita. Ha le qualità per riscattarsi, le tiri fuori.
TRIESTINA – Si sarebbe svenata per Vantaggiato, ipotesi difficile. Ha fatto un tentativo concreto per Caridi, vecchio allievo di Somma, senza grandi riscontri (il Mantova non molla). Arriva De Paula, punta a caccia di continuità. Franchini per la difesa e D’Aversa per il centrocampo sono due valide soluzioni, ma prima bisogna cedere.
VICENZA – Rafforzare le fasce difensive. Resistere alle tentazioni di dar via Sgrigna (i pretendenti non mancano), altrimenti Maran va in crisi. Paonessa forse andrà, Di Cesare andrebbe blindato ma piace non poco al Torino. Una prima punta più continua di Bjelanovic no?