Il centrocampista Gael Genevier con la maglia del Pisa la scorsa stagioneL’ultima indiscrezione di mercato riguardante l’Empoli circolava nelle ultime ore tra le città di Torino e Siena. E l’indiscrezione è stata fortemente rilanciata anche da Alfredo Pedullà, collega giornalista di SportItalia e grande conoscitore del calcio italiano, specializzato soprattutto nel campionato cadetto. Spesso le sue affermazioni anticipano i tempi e chissà che anche questa sua anticipazione, avvenuta attraverso il sito web specializzato TMW, non possa avverarsi. Qualche settimana fa il “nostro” Alessandro Marinai realizzò una profonda intervista con Pedullà per PianetaEmpoli.it, e il buon Alfredo affermò che l’Empoli a gennaio avrebbe piazzato colpi importanti.

Certamente quella di Genevier sarebbe interessante. Il Torino sembrerebbe interessato al centrocampista francese di 28 anni attualmente in forza al Siena dove trova poco spazio, ma Genevier potrebbe finire all’Empoli nell’ambito di una eventuale trattativa che vedrebbe Pozzi in prestito proprio ai bianconeri.

 

Genevier, nato a Saint Martin d’Heres (Francia) il 26 giugno 1982, è cresciuto nell’Olympique Lyonnais. Nell’estate del 2003 viene acquistato dal Perugia con cui colleziona 4 presenze in serie A prima di finire in prestito al Catania nel gennaio del 2004; con gli etnei in serie B totalizza 8 presenze. Il Perugia lo gira all’Acireale, in serie C1, con cui totalizza 45 presenze e due gol in due stagioni.

Quindi nell’estate del 2006 il passaggio alla Sangiovannese (26 presenze ed un gol), prima di passare al neopromosso Pisa, in Serie B: con i nerazzurri gioca due stagioni collezionando 68 presenze e segnando 8 reti. Dall’estate scorsa in forza al Siena, con i bianconeri in serie A ha collezionato per ora solo 4 presenze.

 

Il giocatore, secondo indiscrezioni che arrivano da Siena, avrebbe dato il suo assenso verso la squadra azzurra; gradirebbe non lasciare la terra toscana nella quale staziona da cinque anni e dove si trova molto bene, e l’eventuale perdita della massima categoria non lo spaventa se questo significa tornare ad essere protagonista con una maglia prestigiosa come quella azzurra.

 

Gabriele Guastella    

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