Un tempo a testa, e Cittadella e Padova si dividono anche la posta in palio. La cornice di pubblico è degna di un derby: stadio Tombolato gremito, record di spettatori e di incasso. Squadre contratte in avvio di gara, evidentemente il peso della partita di fa sentire.
Cittadella in vantaggio — La squadra di Foscarini spinge soprattutto a sinistra, con Pettinari che sull’uno contro uno spesso e volentieri riesce a fare la differenza. Al 26′, alla prima vera occasione, il Cittadella passa meritatamente in vantaggio: angolo di Oliveira, pallone toccato per Pettinari che crossa tagliato in area, irrompe di testa Pesoli che indovina l’angolino. La reazione del Padova non si vede, ma i granata non sfruttano le ripartenze, come due minuti dopo il gol quando Iunco non riesce a controllare un invitante pallone che lo avrebbe lanciato verso la porta avversaria.
Italiano pareggia — In avvio di ripresa Sabatini inserisce Rabito per Jidayi, ma è Oliveira a sfiorare il raddoppio con un tiro velenoso quasi da fondo campo che costringe Cano al difficile intervento. Al 7’ il Padova pareggia: angolo di Rabito e pallone sul secondo palo dove irrompe Italiano che al volo di destro infila Villanova. Iunco protesta per un intervento sospetto in area di Faisca, Mazzoleni non interviene. I ritmi non calano, segno evidente che nessuna delle due squadre in campo si accontenta del pareggio, ma il risultato non cambia.
Fonte: gazzetta.it
