Come promesso al termine della seduta di allenamento del Gallipoli abbiamo avvicinato il tecnico giallorosso, Giuseppe Gianni, con il quale abbiamo scambiato due parole sulla sfida di sabato prossimo contro l’Empoli.
Questa l’intervista:
Mister, arriva a farvi visita una delle squadre che lo scorso anno arrivo’ ai playoff, un avversario dunque temibile ?
” In questa categoria gli aversari sono tutti temibili, ma non è avendo paura che si possono risolvere al meglio le partite. Siamo conosci dell’importanza che ha il nostro prossimo avversario, per il quale, come per tutti, avremo grande rispetto, ma noi giocheremo il nostro calcio, cercando di far capire chi gioca in casa, e provando con le nostre potenzialità a portare a casa il miglior risultato possibilie. “
Un pareggio dunque non lo firmerebbe ?
” Se firmassi un pareggio non farei bene il mio lavoro, un pareggio lo puoi firmare a due massimo tre giornate dalla fine quando vedi che anche con un punto i conti tornano. Noi dobbiamo giocare per vincere, che non vuol dire che sia vittoria, puoi ovviamente anche perdere in malo modo, ma la mentalità deve essere quella di chi vuol vincere, fino al novantesimo voglio vedere i miei che danno il 100% per arrivare a quel risultato, poi come detto prima, prenderemo quel che verrà. “
Con un precampionato praticamente inesistente siete già riusciti a fare 7 punti, si direbbe soddisfatto ?
” Si, onestamente sono contento, contento più che per i sette punti, che sono fieno in cascina per il proseguimento del campionato, sono soddisfatto di come la squadra sta rispondendo e del gruppo che sta venendo fuori. Il campionato di B è lungo ed insidioso, non ci facciamo prendere quindi dall’entusiasmo, pero’ credo che ogni tifoso del Gallipoli possa essere più che contento di questo inizio. “
Cosa teme di più dei prossimi avversarsi, l’Empoli ?
” La cosa che più temo è che fuori casa ne hanno perse tre su tre. Questo vuol dire che verranno qui da noi per cercare di cambiare il trend delle loro partite esterne, e sono convinto che giocheranno una partita a mille. Sono una buona squadra, e certo non lo scopro io, una squadrata guidata da un tecnico, Campilongo, bravo e preparato per questo tipo di partite. Dovremmo stare attenti e sfruttare quel che ci concederanno, abbiamo visto alcuni nastri dove ho fatto notare ai ragazzi alcune cose, spero che appunto sappiano approfittare di alcune distrazioni che potrebbero venire. “
Per PianetaEmpoli.it, da Gallipoli
Paolo Zullino