Insolito l’allenamento che i ragazzi di Campilongo sosterranno quest’oggi, insolito più che altro per l’orario, dato che si svolgerà a partire dalle 20.
Dopo aver sostenuto per l’intero ritiro una doppia seduta di allenamento, arriva l’ora di inziare anche a recuperare un pò, la stagione ufficiale è alle porte, e già domenica sera si farà sul serio, quindi onde evitare che le gambe siano pesanti come macigni, il mister con il suo staff ha deciso di iniziare a lenire il lavoro.
L’orario pero’, che come detto è insolito, non è stato scelto per non far soffrire il caldo afoso ai ragazzi, ma bensi, dato che in questo stadio si giocheranno le prime due gare ufficiali interne (Reggiana e Piacenza) in notturna, serve per far prendere confidenza con i riflettori e l’ambiente, inteso come location di queste due sfide.
Sappiamo come i punti di riferimento, importantissimi al fine di trovare le giuste posizioni in campo, possano cambiare, ed ecco quindi che dal cilindro di mister Campilongo è uscita questa idea.
Dopo aver effettuato la fase di riscaldamento, la squadra e’ stata impegnata dal tecnico azzurro in esercitazioni tecnico tattiche sul campo centrale dello stadio empolese: nel finale gli azzurri hanno poi disputato una partitella in famiglia a campo ridotto.
Lavoro differenziato per Daniele Mori e Gianluca Musacci, riposo invece per Diego Fabbrini, alle prese con un affaticamento muscolare.
Intanto radio mercato è spenta, non arriva nessun segnale che possa in qualche modo dar adito a qualche voce.
Di fatto c’è forse un Vannucchi, che come ci ha confermato anche lui alla fine della gara di Viareggio, è forse più vicino a restare che a partire, ma per il resto, e parliamo delle situazioni di Pozzi, Lodi ed anche di Eder (dato che sembra essere sul mercato, al cospetto di quanto trapelato qualche giorno fa dove si ipotizzava su una sua permanenza sicura) è tutto assolutamente fermo nel più totale degli immobilismi.
A.C. / Empolifc.it
