Stamani è uscito pure sulla “Gazzetta dello Sport“, ed il sorpasso che il Bologna ha effettuato nei confronti delle pretendenti, anche se a dire il vero la reale concorrenza attualmente è offerta solo dalla Samp, pare più che un gesto politico della nuova dirigenza felsinea, che ovviamente ha bisogno di creare fiducia e clamore nel demotivato pubblico rossoblù.
Domani, come riportato anche dalla “rosa”, il presidente albanese, neo patron del Bologna Footbal Club, si presenterà ufficialmente, ed ovviamente, dovrà fare della politica per incantare chi, supporter in primis, dovrà garantirgli la fiducia.
E quello di Pozzi parrebbe proprio un bel colpo d’effetto.
Si sono anche sparate le prime cifre, si parla di 4,5 milioni per la comproprietà, cifra che se confermata, potrebbe essere quasi certamente accettata dal club azzurro, visto che il cartellino era messo in vendita a 7 milioni.
Cio’ garantirebbe al presidente Corsi di incassare più della metà di quella cifra, mantenedo però il controllo sul 50% della proprietà dell’attaccante romagnolo.
Il Bologna, come ricorderete, era già stato nella scorsa estate, affiancato al nome di Nicola Pozzi.
La piazza dovrebbe essere di sicuro gradimento per il bomber, che oltre a giocare, giustamente, in serie A, si avvicinerebbe nettamente a casa.
Parlavamo di concorrenza, e dicevamo appunto che la samp è ormai l’unica altra società in corsa per le prestazioni di Nicola.
Il Napoli, che oggi si presenta al pubblico sembra apposto, il Palermo che aveva fatto qualche sondaggio sembra lontano dal voler spendere quei soldi, al di la delle battute di Zamparini, che dopo Raggi ha giurato di non comprare più dall’Empoli.
Il Parma ha ingaggiato Bojinov, e quindi difficilmente farà altri investimenti per il reparto offensivo.
E la Samp, che resta sempre alla finestra, sembra che non possa permettersi le cifre chieste da Monteboro.
Staremo a vedere, pronti a raccogliere l’ennesima smentita, oppure a salutare Nicola Pozzi.
A.C.
