Finisce con la squadra con cui si è iniziato, il Brescia ci estromette dai playoff promozione, e l’Empoli resta ufficialmente in serie B.
Purtroppo il recupero che gli azzurri avevano fatto in questo finale di campionato non è servito, e la sconfitta del Rigamonti è l’atto conclusivo del campionato 2009.
C’è amarezza in ognuno di noi, e stasera sarà difficile digerire questo verdetto, un verdetto che pero’ non fa altro che sancire una stagione molto travagliata, fatta di troppi scuri e pochi chiari.
Peccato anche perchè l’Empoli sembrava in palla, ma il gol, e qui subentra la fragilità di questa squadra, ha annichilito la squadra di mister Baldini.
L’inizio del match viene rimandato di oltre 20 minuti a causa della presenza di alcuni tifosi sulle gradinate dello stadio bresciano, in settori dichiarati non agibili. Si comincia così intorno alle 21:20.
La gara inizia subito con un ritmo sostenuto da entrambe le parti ed è nei primi minuti che Possanzini si vede servito in area dopo una punizione, ma non riesce a concludere.
La replica dell’empoli si ha intorno al 10′ quando Corvia conclude di potenza dalla distanza senza però centrare lo specchio della porta.
Il match rimane in equilibrio fino alla mezzora quando il neoentrato Taddei, in sostituzione di un compagno infortunato, scalda le mani a Bassi su calcio piazzato.
Il primo tempo si conclude con l’Empoli in avanti, prima con Musacci che non trova nessun compagno a supporto dell’azione portata da solo in profondità, e poi con Buscè che non riesce a concludere pressato dagli avversari.
Il secondo tempo inizia con un Brescia più dinamico e scattante. Subito nei primi minuti due azioni pericolose vengono sventate da Bassi. Baldini manda dentro Flachi, ma al 10′, il Brescia passa in vantaggio con un colpo di testa di Zoboli dagli sviluppi di un calcio d’angolo.
L’empoli reagisce bene con Flachi che poco dopo manda fuori di poco. La partita si scalda ed arriva una doppia ammonizione per Sabato. Baldini inserisce Kokoszka al posto di Moro, ma è ancora il Brescia al 30′ a rendersi pericoloso con Caracciolo.
Il finale del secondo tempo vede l’Empoli giocare il tutto per tutto e gli azzurri si rendono pericolosissimi con Angella che di testa va vicinissimo al pareggio al 35′ e con Pozzi al 45′ che sfiora il gol.
Gli sforzi in avanti degli azzurri sono però vanificati a tempo scaduto da un diagonale di Vass che fissa il risultato sul 2 a 0 per il Brescia e pochi minuti dopo da Rispoli che porta il risultato definitivo sul 3 a 0.
A questo punto non c’è altro da dire, c’è da sperare che la società faccia una seria riflessione su questa stagione, meglio se la facesse sulle ultime due, e da li ripatire, per cercare di essere subito protagonisti nella stagione che verrà.
Non è il momento per dare colpe e cercare il capo espriatorio, certo è che si erano fatte promesse ad inizio stagione, e qualcuno comunque dovrà spiegarci, come mai una squadra dal potenzile di categoria superiore abbia buttato via una stagione come questa, regalando punti in casa a squadre come Cittadella, Ancona, Pisa ed Avellino.
Rimbocchiamoci le maniche, tutti insieme e ripartiamo, delusi, mortificati, ma sempre innamorati dell’Empoli.
A.C.
BRESCIA – EMPOLI 3-0
Brescia (4-3-1-2): Viviano, Mareco, Bega, Zoboli, Dallamano, Zambelli, Vaas, Baronio (25′ pt Taddei), Zambrella (28′ st Nassi), Possanzini (36′ st Rispoli), Caracciolo
(27 Arcari, 28 Berardi, 5 Tognozzi, 20 Okaka). All.: Cavasin
Empoli (4-1-3-2): Bassi, Vinci (13′ st Lodi), Angella, Sabato, Tosto, Musacci, Buscé, Moro (26′ st Kokoszka), Valdifiori, Pozzi, Corvia (5′ st Flachi).
(37 Dossena, 8 Marianini, 34 Pasquato, 11 Saudati). All.: Baldini
Arbitro: Damato di Barletta
Reti: 6′ st Zoboli, 46′ st Vass e 49′ st Rispoli
Ammoniti: Moro e Vass per comportamento non regolamentare, Musacci e Bega, Zambelli, Sabato e Valdifiori per gioco scorretto
Espulso per doppia ammonizione Rocco Sabato al 26′ st