Galasso ko, Conte nei guai.
Per il tornante del Bari è il terzo infortunio stagionale, ad Empoli difesa da inventare
Il Bari perde Galasso per Empoli. Il tornante di Latina ha accusato ieri mattina uno stiramento ai flessori della coscia sinistra. Sarà sottoposto a risonanza magnetica per accertare l’entità dell’infortunio. Un altro brutto colpo per Conte che non riesce più ad avere a disposizione la rosa al completo. Erano appena rientrati con l’Albinoleffe De Vezze e De Pascalis, bloccati da problemi muscolari, che quest’anno hanno interessato a turno tutta la squadra, ed ecco all’improvviso fermarsi anche Galasso.
Stavolta la sfortuna ha avuto il suo peso determinante. Niente a che fare con la durezza della preparazione.
« E’ stato un movimento sfortunato. Sono scivolato e cadendo ho messo male la gamba. Sono rimasto subito bloccato. Non ero assolutamente stanco o affaticato. Perdendo l’equilibrio ho fatto un movimento strano».
Galasso non sa darsi pace per questo suo nuovo infortunio. « Stavo bene. Eravamo intenti a preparare gli schemi in vista della trasferta di venerdi ad Empoli, quando su una palla lunga, ho fatto lo scatto, il campo è un po’ pesante, sono scivolato, mi si è allungata un po’ la gamba e mi sono un po’ stirato. Mi spiace non esserci ad Empoli in una partita così importante».
Difficile fare una previsione sul suo rientro. Potrebbe stare fermo una decina di giorni, ma c’è anche il rischio che torni a gennaio con la ripresa del campionato. «Spero di no. Al momento non lo so. La mia impressione è che possa trattarsi di un piccolo stiramento. Aspettiamo giovedi mattina e poi vedremo».
E’ la terza volta che Gianluca Galasso si ferma ai box. «Ho avuto uno stiramento vero proprio, poi due contratture. La prima volta mi sono fermato quindici giorni contro il Brescia, poi la contrattura che mi ha costretto a saltare la gara col Pisa, ne ho avuta un’altra col Mantova lasciando in anticipo il campo ma la partita dopo ho giocato. Ma tutti questi problemi non mi hanno permesso di giocare come avrei voluto».
L’infortunio di Galasso mette Conte in serio imbarazzo nelle scelte. Il tecnico aveva deciso di spostarlo nel ruolo di tornante, inserendo Bonomi a terzino destro. Con Ranocchia ed Esposito al centro e Salvatore Masiello a sinistra. Difficile che venga affrettato il rientro di Bianco diventato il sostituto di Galasso dopo l’infortunio di Lanzone.
In avanti, invece, si ripropone l’impiego di De Pascalis rientrato dopo una lunga assenza contro l’Albinoleffe. In alternativa ci sarebbe Siligardi che ha più caratteristiche offensive. Un rebus che probabilmente Conte scioglierà solo all’ultimo momento.
fonte: solobari.it