La grande settimana del derby con l’Empoli è solo all’inizio. Partitella Venerdì di allenamento con la Massetana per i biancorossi, Empoli in coppa con la Samp. Due le defezioni in ottica posticipo: Porchia è squalificato e Valeri al 99% non ci sarà impegnato con la nazionale in Baharain. Assenze importanti alle quali i torelli dovranno porre rimedio con il sacrificio e la duttilità come hanno fatto sin qui.
Proprio sui pregi e anche sulle lacune del Grosseto interviene il Gus:
“Siamo abbastanza bravi nel leggere le gare e cambiare modulo in corsa, altresì abbiamo dei passaggi a vuoto incredibili durante i 90 minuti dove ci concediamo agli avversari salvo poi risvegliarci e mostrare grande intensità riuscendo a ribaltare gare. Questa è una lacuna da correggere se vogliamo rimanere dove siamo: ci abbattiamo anche in maniera umorale sotto alcuni aspetti, la nostra è una squadra diesel che soffre la brillantezza degli avversari in partenza, ciò si trasforma anche in ansia, invece dobbiamo imparare a gestire meglio le gare, la crescita di personalità della squadra deve emergere adesso che siamo in testa ala classifica. Noi corriamo anche al 95′, magari siamo macchinosi nel prendere il comando delle operazioni ma dobbiamo essere consci che le gare vanno giocate per intero, quindi inutile andare in ansia da risultato subito far subentrare paure che si mescolano anche con lacune individuali. Rischiamo il tracollo ma siamo anche in grado di esaltarci in alcuni frangenti. Una grande squadra deve trovare un giusto equilibrio, senza non si va molto avanti”.
Quanto preoccupa la prossima avversaria?
“Mi interessa più lavorare su un Grosseto al 130%, dell’Empoli ci preoccuperemo nei prossimi giorni, fermo restando che per personalità e individualità gli azzurri hanno le caratteristiche per metterci in difficoltà sfruttando proprio le nostre carenze nei reparti. Una nostra prestazione non può prescindere anche dall’apporto dei nostri tifosi e mi fa piacere sapere che ci seguiranno in tanti, il loro apporto come nelle gara con il Modena per noi è molto importante, soprattutto quando andiamo in difficoltà”.
Gustinetti affronta anche il caso della stampa nazionale…
“Ho chiamato Bozza, che ha scritto quell’articolo sulla Gazzetta per la partita col Modena. Gli ho detto che abbiamo visto due partite diverse. Non mi sembra un trattamento giusto nei confronti di una squadra in testa alla classifica che esce dal campo osannata dal proprio pubblico”.
…e dell’affare Daino, a cui il Grosseto aveva proposto un contratto da 150 mila euro, ma passato al Modena.
“Io Daino l’ho avuto quando allenavo i ’79 all’Atalanta e lui insieme a Regonesi erano i più forti laterali della loro età. Duccio Innocenti ha qualche problemino ma ci sta lavorando, abbiamo sopperito in casa nostra con Freddi. Non c’era l’urgenza, poi Daino ha uno stipendio importante per le nostre risorse, faremo con i nostri mezzi ma non mi pare il caso di insistere sul mercato adesso per rispetto di chi ci ha fatto arrivare al primo posto”.
fonte : www.vivigrossetosport.it