Queste le pagelle inerenti la gara Empoli – Rappresentativa Serie D del 14/03/2018 (2a Girone 1 “70ª VIAREGGIO CUP”):
MELI: 8 Due/tre interventi capolavoro che evitano il gol, perfetto nelle uscite, ottima lettura dei tempi di gioco, guida la difesa con una autorevolezza da veterano: la partita perfetta!
MATTEUCCI: 5 Una prova incolore, aggravata anche da una grossa ingenuità difensiva nella protezione palla che causa il rigore del vantaggio avversario
CURTO: 6 A volte perde la posizione e si complica la vita, quando riesce a stare con la concentrazione giusta è un muro
CANESTRELLI: 6 Nessuna sbavatura, nessun acuto, svolge con corretta lucidità il suo compito
GIANNESCHI: 5,5 Soffre troppo spesso le folate avversarie sulla sua fascia di pertinenza e fa mancare quasi completamente la sua spinta offensiva
BUGLIO – SCAPIN – PERRETTA: 5,5 Una prova opaca ed incolore di tutto il reparto, pochi spunti, poche idee, molta imprecisione
TRAORE: 6,5 Il suo passo oggi aveva quell’intensità mancata a molti dei suoi compagni, a volte però si innamora troppo della palla e vanifica quelllo che di buono fa
ZINI: 5 Una prova decisamente incolore, sembra anche accusare una stanchezza fisica che ne condiziona il rendimento, decisamente un periodo no
TEHE: 5,5 Si è visto davvero poco, poche anche le sue progressioni, quasi mai supera l’avversario diretto, a volte sembra estraniarsi dal gioco
(GAUTIERI dal 73′) NV
(RICCHI dal 73′) NV
(DOS SANTOS dal ’60) 6 Il suo apporto alla concretezza della fase offensiva non è certo rilevante ma i suoi movimenti e la sua corsa hanno quantomeno la capacità di creare spazi davanti e qualche problema di lettura del gioco alla difesa avversaria
(ZELENKOVS dal 60′) 5,5 Senza infamia e senza lode ma non si fa notare più di tanto se non quando, all’ 89′ , spreca l’occasione per il clamoroso 2-1 per la sua squadra
(IMBRENDA dal 61′) ha giocato appena 15 minuti (recupero incluso) ma si merita la citazione per il gol che tiene in corsa la sua squadra, un gol da centravanti vero, un diagonale chirurgico
ZAULI:7 Cambi coraggiosi quelli del mister oggi: prima i due esterni bassi e poi davanti, per dare maggior peso e continuità alla fase offensiva. E i cambi sono stati premiati con il gol di Imbrenda subentrato a 10′ dalla fine e da qualche azione negli ultimi minuti che poteva addirittura rovesciare il risulltato a favore degli azzurri