Queste le pagelle inerenti la gara Empoli – Bruges del 27/03/2017 (69ª Viareggio Cup, “Semifinale”)
GIACOMEL: 7,5 Per 74′ sbriga bene quella che è quasi un’ ordinaria amministrazione ma al 74′, sul vantaggio di 1-0 per la sua squadra, compie il miracolo che tiene in partita gli azzurri e consente loro di andare poi sul 2 – 0
ZAPPELLA: 8 La gara perfetta! Poco da dire, il suo “Viareggio” fin qui è stato da applausi
SEMINARA: 6 Ordinaria amministrazione, manca la sua sua spinta costante ma nella fase difensiva svolge bene il suo lavoro
BIANCHI: 7 Pronto nei movimenti, posizione e mostra pure quel tanto di “cattiveria” che non guasta
PEJOVIC: 6 Nel primo tempo quasi complica la gara alla sua squadra con un fallo da rigore nato da una sua disattenzione nella diagonale, per il resto della gara bene
BUGLIO: 7,5 Un gara di grande ordine ed quilibrio del play azzurro….bravo a fare il muro ma anche a costruore la manovra azzurra, una delle sue migliori prestazioni stagionali
PICCHI: 6 Una gara diligente anche se da lui possiamo aspettarci di più, si vede in alcune giocate e quando si vede…c’è!
DAMIANI: 7 Il diesel ed il cervello della mediana azzurra, grane personalità e tecnica
TRAORE: 7 Doppietta per l’ivoriano in una gara molto diligente, senza lampi particolari ma neppure senza sbavature
MANICONE: 6 Corre quanto puà e dove può, il che a volte gli fa perdere la lucidità nei metri finali, ma il suo continuo movimento sbilancia spesso la difesa avversaria e crea spazi ai compagni
ZINI ANDREA: 7 Sbaglia tanto, troppo, e trova il giusto premio alla sua generosità nei minuti finali; a lui si può rimproverare la mancanza di cinismo che vanifica il suo gran correre, il suo lottare su ogni pallone ma non la dedizione, l’impegno che mette sempre nella gara
(Olivieri dal 73′ ) SV
(Zini Alessio dal 77′ ) SV
(Montaperto e Bellini dall’ 85′ ) SV
DAL CANTO: 7,5 E’ riuscito, nel momento più delicato del torneo, a dare alla sua squadra qugli equilibri difensivi a volte mancati in Campionato. L’Empoli sta acquisendo sempre più personalità e capacità di saper leggere il gioco avversario, pur senza rinunciare mai alle propie idee tattiche. Ha la squadra con sé, si vede e si capisce, e la squadra sviluppa un gioco lineare, a volte perfino effervescente
Complimenti. Abbiamo un’ottima squadra che oltretutto è stata rinforzata bene a gennaio e un’allenatore che per questa categoria è un lusso ( visti i suoi trascorsi).
Magari aver avuto tutto questo anche nella squadra superiore………
Linfa vitale per l’Empoli di domani