A cura di Claudio “Freccia”
Gruppi esistenti: Fedayn: gruppo elitario, โduro e puroโ, della curva B, che ha per sottosigla โE.A.M.โ (Estranei Alla Massa). Nati nel โ79, hanno unโetร media piuttosto alta; sono stati i veri portatori del fenomeno ultras a Napoli, ferocemente avversi al calcio moderno. Stimano bresciani e atalantini per la loro mentalitร ultras. Molto affini ai gruppi della curva A, dalle Teste Matte ai Mastiffs. Ultras Napoli โ72: gruppo di recente storia, militano in B e sono ciรฒ che segue del Cucb di Palummella.ย I capi fuoriuscirono da esso non condividendone lโideologia filosocietaria. Mastiffs: nascono nellโagosto del 1991 in seguito alla fusione tra โSkizzatiโ e โAlta Tensioneโ. Gruppo storico della curva A: difficile immaginarla senza i โmastiniโ. Per molti anni ne hanno avuto in mano le redini, trovandosi in perfetta simbiosi con Masseria e Teste Matte allโinizio degli anni 2000. Teste Matte: nascono nellโ87, nellโanno del primo scudetto degli azzurri, da una costola dei Blue Lions, distinguendosi sempre per il forte attaccamento alla squadra. Gruppo amante dello scontro ultras, non foltissimo ma molto attivo e di grande mentalitร . Tra gli striscioni del decennale festeggiato in Napoli-Roma 96/97: โ10 maggio 1987-11 maggio 1997: nessuno come noi!โ, โ1987-1997: mai la storia ha fatto tanta differenzaโ, โFinisce la storiaโฆinizia la leggendaโ. Vecchi Lions: nascono il 30 settembre 1992 in seguito a una spaccatura dei โBlue Lionsโ ed occupano la parte alta della curva A. In flessione ai primi anni 2000 per le numerosissime diffide. Il loro tempio รจ la curva A, rispettati e temuti ovunque, lo stadio trema al loro innoโฆ Ebbero un ruolo importante nella contestazione ad oltranza a Ferlaino. Masseria Cardone, Brigata Carolina: presenti in curva A dal 1989, riuniscono ultras dei โQuartieri Spagnoliโ. Fossato Flegreo: gruppo nato in curva A nel 2003, hanno consolidato il loro rispetto in casa e in trasferta. Bronx 1999: come il โMasseriaโ, si รจ ufficialmente sciolto, anche se lโanima รจ ancora in curva A, dal 1999. Gruppo Sud 1996, Nuova Guardia,ย Quartieri Spagnoli, Rione Sanitร , Area Nord Napoli, Fuorigrotta, Secco Vive: gruppo della curva B, formato a metร anni 2000, dedicato a unโultrร prematuramente scomparso. Blue Tiger: โagitanoโ e svegliano da molti anni il settore โDistintiโ del San Paolo. Vecchia Guardia, Cattive Maniere: stendardo piuttosto recente. Anni 90, Partenopei 1926.
Settore: Curva A (Sud), tranne โFedaynโ, โUltras Napoliโ e โSecco Viveโ in Curva B (Nord), โBlue Tigerโ e โPartenopei 1926โ nei Distinti.
Politica: storicamente e ufficialmente apolitici, ma la curva A, pur non esponendo mai simboli politici, รจ dโinclinazione destroide
Gemellaggi/amicizie: –Genoa: gemellaggio fortissimo e solidissimo, uno dei piรน vecchi e veraci esistenti in Italia. Il 4 marzo 1990 i napoletani accolsero calorosamente i genoani, che risposero con lo striscione โVerona vi odia, Milano vi insulta, noi vi stimiamoโ, e venne eseguito il consueto giro di campo coi bandieroni. Quando morรฌ il leader della curva Nord genoana โzio Speloโ, in Napoli-Genoa 03/04 venne esposto lo striscione โLeali nellโamicizia con il Grifone, vicini al vostro doloreโฆSpeloncia nel cuore!!โ. I genoani, dopo dei giri di campo coi bandieroni, replicarono con โOrgogliosi dei fratelli napoletaniโ. A Genova, stesso anno, si replica: โLa Brigata Speloncia saluta i fratelli partenopeiโ dei genoani e โNapoli saluta il popolo genoanoโ. I genoani al San Paolo espongono nel 2009/10 lo striscione โGenoa, Napoli: non importa il risultato conta solo il nostro amoreโ. In casa: โStesso pensiero stesso ideale!! lโunica cosa che nรฉ il tempo nรฉ la distanza possono fermareโ. Pezza โGenoa 1893โ in Napoli-Manchester City, Champions League fase a gironi 11/12. In Genoa-Napoli 13/14 rinnovato il gemellaggio, senza perรฒ praticamente traccia degli ultras napoletani, a parte un bandierone che sventola in Nord, dove viene pure esposto lo striscione โI divieti rovinano la partita non questa amicizia che dura da una vita!!!โ. Nella sfortunata trasferta partenopea dei preliminari di Champions League 14/15 di Bilbao, esposto lo striscione โCiao fratello Roger!โ, un tifoso genoano scomparso prematuramente. In piena Gradinata Nord genoana, in occasione di Genoa-Napoli, 1^ giornata del campionato 14/15, esposto lo striscione โCiro viveโ. Genoani presenti negli 8.i di finale, ritorno di Champions col Real Maqdrid del 7 marzo โ17. –Ancona: bella e sentita amicizia quella coi marchigiani, diverse le visite reciproche. Tutte le estati i napoletani partecipano al Torneo di calcetto alla memoria dellโanconetano Vincenzo Mengoni, detto โRockyโ, uno dei leader della Nord scomparso nel novembre 2005 a 26 anni per un incidente stradale. Pezza โUltras Anconaโ in Sambenedettese-Napoli C1 04/05. –Palermo: amicizia ormai ultraventennale, specialmente tra napoletani e โBrigate Rosaneroโ Palermo, ma anche con gli altri gruppi palermitani i rapporti sono distesi. In passato reciproche visite. –Catania: vecchia amicizia, buon feeling, rinverdita ultimamente. In Catania-Napoli 13/14 la curva Nord etnea espone lo striscione โUn saluto ai figli del Vesuvioโ. โDiversi colori stessi ideali Catania saluta Napoliโ (Catania-Napoli 11/12), โCatania accoglie i napoletani in nome di unโamicizia consolidataโ (Catania-Napoli 08/09), โUltras catanese non mollareโ (Catania-Napoli 09/10). Delegazione etnea per il ritorno degli sfortunati ottavi di finale di Champions col Real il 7 marzo โ17 –Lokomotiv Plovdiv: lโamicizia coi bulgari dura ormai da diverso tempo ed รจ cosรฌ forte e sentito che il loro gruppo ultras ha adottato il nome di โNapoletani Ultrasโ. Si sono visti al San Paolo diverse volte ed hanno dato una mano negli scontri tra napoletani e altre compagini estere, invise dai bulgari, che erano anche a Madrid per il match di andata degli 8.i di finale di Champions League 16/17 col Real, con tanto di bandiera. –Borussia Dortmund: gli juventini in Champions League contro i tedeschi nel 14/15 hanno scritto in tedesco lo striscione โLโamico del mio nemico รจ mio nemico, Dortmund scheibe, Catania merda, Napoli coleraโ, riferendosi al gemellaggio tra i tifosi del Dortmund con quelli del Napoli e del Catania. Esposta pezza dei tedeschi in Napoli-Legia Varsavia dโEuropa League. –Crotone: amicizia abbastanza fresca. I crotonesi erano presenti fra i napoletani nella super-sfida del ritorno degli 8.i di finale di Champions col Real Madrid del 7 marzo โ17 Monaco 1860: rapporti piรน che buoni. Una rappresentanza della suddetta tifoseria ha partecipato ai funerale del capotifoso Pasquale DโAngelo. Paganese: buon feeling e visite reciproche. Juve Stabia: buon feeling. Esposta la scritta โCiao Lelarโ, storico ultrร della Juve Stabia, scomparso pochi giorni prima in un incidente stradale, in Frosinone-Napoli 15/16.
Buoni rapporti: Messina: solitamente i napoletani nella cittร siciliana sono ben accolti. Esiste un rapporto di reciproca stima, soprattutto dopo la solidarietร che i napoletani mostrarono in occasione della morte del messinese Tonino Currรฒ, avvenuta nel 2001 per il lancio di una bomba-carta dal settore catanese al โCelesteโ di Messina, durante un gara valida per i Playoff di C1. Nel 2001/02 a Messina con bandieroni in campo. Universitatea Craiova: simpatia con alcuni gruppi della tifoseria romena, rinsaldata in seguito allโeliminazione dei rivali dello Steaua Bucarest dallโEuropa League, proprio per mano del Napoli. –Celtic: buon feeling con gli scozzesi, che dura da diversi anni.
Ex-gemellaggi/amicizie: Roma: amicizia negli anni โ80, con striscione โFedaynโ Roma anche in curva B, poi trasformatasi in violento e acerrimo odio. Striscione โGli Ultrร Napoli salutano il Cucsโ in Roma-Napoli 80-81. Pare che il gemellaggio sia stato rotto dai romanisti, quando una volta i napoletani, partiti con intenzioni tranquille, vennero aggrediti dai โBoys Romaโ. Salernitana: ex-amicizia (o stima reciproca), datata anni โ80-โ90, trasformatasi in forte rivalitร . Lecce: gemellaggio anni โ70-โ80, non molto sentito: sassaiole subรฌte anche a quei tempi in Salento dai napoletani. Bari: reciproci rapporti di stima e affetto negli anni โ80, con le tifoserie a contatto senza problemi, poi inclinazione dei rapporti al vecchio stadio โDella Vittoriaโ di Bari nel 1989/90 e definitiva rottura nel nuovo stadio โSan Nicolaโ nel 1990/91, quando i partenopei si resero protagonisti di veri e propri atti dโinciviltร , rompendo centinaia di seggiolini, scagliandoli verso lโanello inferiore occupato da โnormaliโ tifosi baresi, che videro arrivare anche pietre e bastoni. Bologna: rapporto instaurato negli anni โ80, poi concluso con uno strappo nellโanno del primo scudetto del Napoli, quando 30mila sostenitori napoletani arrivarono a Bologna, e molti, non trovando biglietti, assalirono i tifosi felsinei per procurarsi un abbonamento; un comportamento che i โForever Ultrasโ e tutta la tifoseria rossoblรน censurรฒ, dichiarando finita lโamicizia. Perugia: vecchio gemellaggio anni โ80, saldato dal CUCB di Palummella e poi non piรน rinnovato, prima per il lungo svernare del Perugia in Serie C, poi per le schermaglie del 96/97, ad opera della curva A, che fecero rompere lโamicizia. Motivo: lโโaccoglienzaโ non troppo ortodossa e uno striscione isolato che prendeva le distanze dallโโArmata Rossaโ, a favore della โBrigataโ, due gruppi perugini, il primo di destra, il secondo di sinistra. Empoli: gemellaggio risalente allโincirca allโ86 e portato avanti per alcuni anni, con gli empolesi tranquillamente in trasferta tra i napoletani a Napoli negli anni di A 86/87 e 87/88; lo stesso dicasi per i napoletani, in quei due anni in massa in trasferta a Empoli, con tanto di giri di campo con bandieroni e striscioni. Poi vale piรน o meno lo stesso discorso dei perugini: il gemellaggio riguardava quasi esclusivamente il CUCB di Palummella e la curva A non lโha piรน riconosciuto. Torino: vecchio rapporto instaurato tra i โFedelissimi Torinoโ e il โCommando Ultrร โ, poi andato in frantumi. Ascoli: amicizia sorta negli anni โ80 grazie agli interessamenti di Palummella, poi rotta da quelli della curva A. Campobasso: amicizia che era sorta ad opera degli Ultrร Napoli, poi non riconosciuta dai โnuoviโ. Vicenza: rapporto instaurato negli anni โ80 dal Commando Ultrร ,ย grazie al forte gemellaggio che avevano i veneti coi genoani, poi non rinnovato nel 95/96, quando il CUCB si trovรฒ il resto dello stadio contro e rimediรฒ una figuraccia nei confronti dei vicentini, andati a Napoli fiduciosi di conoscerli. I Fedayn esposero in quella circostanza lo striscione โMao mangiagattiโ. Cremonese, Reggiana: amicizie vecchie del Commando Ultrร , poi non rinnovate.
Rivalitร : –Lazio: comโรจ noto tra le due tifoserie non รจ mai corso buon sangue. Nel 96/97 accoltellato a Napoli un tifoso laziale e un agente di polizia. In tale gara i napoletani espongono verso i laziali lo striscione โEssere ultras a noi riempie dโorgoglio: alla Nord riempie il portafoglioโ. Napoli-Lazio del 97/98 vide ancora di piรน inasprirsi i toni, coi napoletani che accolsero gli ospiti con lo striscione โUltras laziale per te รจ lโultima bancaโ, peraltro forse opera di cani sciolti, toccandoli da vicino nella vicenda della morte di Claudio Marsili, ultrร laziale ucciso da una guardia giurata alla Banca Cariplo di Roma durante una rapina, perchรฉ doveva sfamare il figlio. Alla stazione successe di tutto, il finimondo: i napoletani lanciarono qualunque oggetto gli capitasse tra le mani e scoppiarono violenti tafferugli quando venne tirato il freno a mano del treno e i laziali scesero. A quel punto la celere li ricacciรฒ sopra e negli scompartimenti, al buio, cominciรฒ a manganellare e pestare con disprezzo, senza il minimo riguardo, con fortissima violenza. La vicenda mosse un interrogazione parlamentare da parte di Gigi Martini, ex laziale dello scudetto del โ74, deputato di Alleanza Nazionale. I rancori sono โscoppiatiโ anche a Roma, il 7 gennaio 2001, con un putiferio fuori e dentro lo stadio. Una rivalitร โa pelleโ fatta di ripicche e dispetti. Ancora una volta le forze del (dis)ordine, un poโ sguarnite, andarono in corto circuito per una partita storicamente e notoriamente rovente. Accoltellato un napoletano, forse da solo. Guerriglia prima, durante e dopo la partita, pietre alโarrivo dei bus napoletani, mentre quelli in treno prima avevano caricato i laziali che erano scappati. I napoletani lanciano razzi, petardi e bombe-carta verso la Sud laziale, che si vendica togliendogli lo striscione โBlue Tigerโ. Al ritorno solo 500 i laziali al San Paolo, divisi dalla polizia nei confronti dei napoletani, dopo che questi avevano tentato la carica tirando una trentina di torce e un gruppetto di laziali aveva risposto. –Verona: feroce odio Nord-Sud che affonda le radici fin dagli anni โ70, coi veronesi accusati di razzismo nei confronti del Napoli, simbolo del Meridione. I partenopei sono stati sempre accolti male a Verona, fin dagli anni โ80, con striscioni come โVesuvio lavaliโ, โLavateviโ, โBenvenuti in Italiaโ (85/86), โMeglio austriaci che terroniโ (88/89), โNapoli pus dโItaliaโ (Coppa Italia 92/93). Una classica rivalitร nord-sud. I napoletani hanno subรฌto il furto dello striscione โCUCB Napoliโ in una furiosa carica nel settore ospiti, diversi anni fa, e di โForever Ultrร โ, esposti poi in Verona-Napoli, rispettivamente dellโ85/86 e dellโ82/83. Nel 2006-07, in Napoli-Verona, i napoletani esposero la scritta โCambiano i tempi cambia il pallone, il veronese piรน che mai ultras da pensioneโ. Scontri a Verona nel 2000/01, soprattutto veronesi-polizia. Napoletani in circa 500 abbastanza bene controllati, che espongono lo scritta โVeronesi cavie da laboratorioโ. –Inter: rivalitร fortissima, praticamente da sempre esiste un forte astio. Incidenti sugli spalti in Inter-Napoli 89/90. Nel febbraio โ94 gli interisti esposero in casa gli striscioni โNapoli come Sarajevoโ e โStop ai massacri in Bosniaโฆfacciamoli a Napoliโ. i โBlue Lionsโ rubarono diversi anni fa lo striscione โInter Club Torre del Grecoโ. Scontri con gli interisti nel 96/97: un putiferio, con oltre 600 ultras azzurri che si scontrano con un folto numero di poliziotti. Interisti, provocati anche dallo striscione โInterโฆnet, presenza virtualeโ, derubati di due stendardi. Rinvenuto un vero e proprio arsenale sui pullman degli interisti nella perquisizione a Napoli Nord, prima di Napoli-Inter del febbraio 2015. -Unย agguato in piena regola agli interisti, ideato e realizzato nei minimi dettagli per vendicare la โSmartโ di un ultrร del Napoli incendiata in passato dai tifosi interisti. Cโรจ questo dietro la chiusura della Curva A per Napoli-Empoli del 31 gennaio 2016, disposta dal Casms, a causa del comportamento di un gruppo di tifosi partenopei durante lโincontro di Coppa Italia con lโInter. I napoletani irruppero nel settore ospiti per una manciata di minuti, in una decina, grazie a un percorso ricavato nei sotterranei dellโimpianto sportivo di Fuorigrotta, a testimonianza dellโestrema facilitร che si ha nellโaccedere allo stadio. Una volta dentro il settore ospiti del San Paolo, i facinorosi aggredirono gli interisti prima di riprendere lo stesso percorso utilizzato per lโirruzione e dileguarsi tra la folla. Il bilancio fu di alcuni tifosi milanesi che riportarono lesioni dโarma bianca, considerate non gravi. Alla base del raid punitivo, come sopraccennato, ci fu lโepisodio che la curva A non ha mai dimenticato: negli anni scorsi, durante alcuni scontri registrati allโaltezza di Caianello (CE) tra le opposte tifoserie, lโauto di un ultrร partenopeo venne data alle fiamme dagli interisti. Un vero e proprio affronto che i nerazzurri non hanno mai perso occasione di ricordare, cosรฌ, tutte le volte che hanno occupato il settore ospiti del San Paolo, tra sciarpe, stendardi e vessilli nerazzurri, hanno provocato gli ultras del Napoli sventolando una bandiera col simbolo della Mercedes. –Milan: forte odio, acerrima rivalitร dopo il gemellaggio anni โ80. I milanisti sbeffeggiano i partenopei per la B nel 1998, in Milan-Napoli, con gli striscioni โVerona, Napoli due cittร steso destinoโ, โDa Castellini a Carmando, questa รจ la fine di chi vince rubandoโ, Arrivederci Bastardiโ. Per Milan-Napoli 93/94 i soliti scontri, con alcuni napoletani che sarebbero stati accoltellati. Lancio di torce reciproco in Napoli-Milan 08/09. Circa 3 anni fa, in occasione di Internapoli Campania-Foggia di Serie D, i tifosi foggiani sono stati scambiati per milanisti, rossoneri entrambi, ed aggrediti dai napoletani nel signorile quartiere del Vomero, nei pressi dello stadio โCollanaโ. –Juventus: forte, acerrimo odio da sempre, praticamente. Striscione โDrughi Imperiaโ finito nella mani dei napoletani ai primi anni โ90. Incidenti prima, durante e dopo Juve-Napoli 93/94. In mattinata i primi scontri, tra i piรน esagitati: feriti con colpi dโarma da taglio un torinese e un napoletano. Poi 5 feriti, fra cui un agente, in altri scontri. A completare il bilancio due arresti, uno per parte. Nel 95/96 un tifoso juventino di Civitavecchia (Roma) venne accoltellato tredici volte alla coscia con un temperino, mentre sostava in un bar vicino al San Paolo. Un tifoso juventino, di Melfi, accoltellato anche nel 96/97. Per Napoli-Juventus 10/11 alcuni gruppi juventini si presentano con tante mascherine e sacchetti della spazzatura ad ironizzare sullโigiene di Napoli, ma i napoletani della curva B, al 20ยฐ del secondo tempo, vogliono passare alle vie di fatto scavalcando il divisorio e cercando il contatto coi gobbi, anchโessi impegnati nellโintento di sfondare una vetrata, con scarso esito. Una decina di bombe-carta, lanciate nel settore ospiti, causerร lo svuotamento del settore juventino e lโabbandono dello stadio, deciso dalle guardie per evitare eventuali ferimenti ai presenti. In Napoli-Juve di Serie B 2006/07 esposti dei โbottini di guerraโ di unโamichevole giocata a Napoli qualche anno prima: uno striscione dei โFighters sez. Milanoโ e un paio di striscioni di club. In occasione di Juve-Napoli 13/14 la Sud, in zona Drughi, indossa una maschera di carnevale con disegnato un ciuccio e, facendosi beffa della famosa discriminazione razziale, espone un copricurva con disegnato un Vesuvio che sta eruttando e, in balconata, la scritta โEd oraโฆโridiamoci sopraโ, lavaci col fuoco o Vesuvio lavaci col fuocoโ. I napoletani, circa 1500 tutti di clubs, si fanno notare soprattutto per cori beceri sul Liverpool, esponendo anche alcune bandiere e sciarpe del club inglese. –Cagliari: notoriamente le due tifoserie non si amano. La correttezza dei partenopei veniva ammirata a Cagliari negli anni โ80, poi, in un Napoli-Cagliari del settembre โ90, i napoletani accolgono gli isolani nel peggiore dei modi, con insulti, lancio di oggetti, bottigliate. Tutto ciรฒ dopo aver proposto un gemellaggio per telefono. Allโentrata in curva vengono accolti da cori quali โChi non salta รจ un sardegnoloโ e โSerie B, Serie Bโ, inoltre, due ragazzi cagliaritani vengono picchiati. Al termine di Cagliari-Napoli 93/94, partita esasperata anche dai gesti irriguardosi di Fonseca, ex di turno, che mostra il dito medio verso il pubblico cagliaritano, al porto di Cagliari vi sono violenti scontri tra isolani e agenti, che faticano non poco per evitare il contatto tra le opposte tifoserie. Compiuti otto arresti e due fermi. Lo spareggio Cagliari-Piacenza per rimanere in A, disputato a Napoli il 15 giugno โ97, alla presenza di circa 18.000 isolani e di 2.500-3.000 piacentini, รจ teatro di violenze inaudite dei napoletani โpadroni di casaโ sui cagliaritani. I pullman che portano i sardi allo stadio, dopo unโestenuante viaggio in traghetto, vengono presi di mira con bottiglie, catene, mattoni, colpi di spranga e bastoni. Inevitabile, coi motorini che ronzano intorno ai pullman, che scoppino incidenti alla stazione e allo stadio. Incidenti piuttosto gravi anche allโinterno dello stadio, sempre per colpa dei napoletani. Esposto striscione โNapoli merdaโ in Cagliari-Napoli 11/12. –Salernitana: prima vi era unโamicizia, non tanto convinta, ma dalla stagione 99/00 รจ cominciata una fiera rivalitร per la supremazia del tifo nella regione Campania, alimentata da scritte apparse sui muri del San Paolo che offendevano le vittime dellโalluvione di Sarno (Sa) del 1998. Incidenti a Salerno nel โ99 in un derby di Coppa Italia, con, da parte dei padroni di casa, striscioni quali โNapoli รจ โna carta sporcaโฆโ, โNoi non siamo napoletaniโ e โSalerno รจ realtร Napoli รจ commediaโ. Grande pubblico allโโArechiโ per lโattesissimo derby 01/02, per una rivalitร cresciuta a dismisura, grazie ai numerosi incroci in Serie cadetta e Coppa Italia; 5mila partenopei al seguito. Parapiglia nelle zone circostanti lo stadio, contatti tra le tifoserie e scontri con la polizia. Irriverente la coreografia dei salernitani (โNapoli: 10 piani di morbidezzaโ, noto slogan di una marca di carta igienica, finiti in un water). Pur nella rivalitร , gli Ultras Napoli nel 2002/03 a Salerno esposero lo striscione โNoi ultras con dignitร ma senza stupiditร !!!โ. –Roma: odio fortissimo dopo il periodo anni โ80 di gemellaggio. Nel 93/94 i napoletani, di ritorno da Piacenza, si scontrano presso lโautogrill Chianti Sud coi romanisti, che tornavano da Reggio Emilia: circa 150 tifosi si affrontano passando dalle provocazioni alle vie di fatto. La polizia fermerร svariate persone. Incidenti nella zona dei tifosi ospiti e lancio dโoggetti reciproco nel โDerby del Sudโ 94/95. Agitato, con incidenti piuttosto gravi, il Roma-Napoli 96/97. Scontri in Roma-Napoli 13/14, in Coppa Italia e campionato, con lancio di fumogeni con la Nord bassa romanista. Per quanto riguarda la vicenda di Ciro Esposito, si rimanda alla sezione โCuriositร โ. –Atalanta: forte, vecchio odio. Incidenti nel 95/96 a Bergamo e, sempre a Bergamo, nel 98/99, quando fu ferito un ultrร napoletano durante dei tafferugli tra opposte fazioni. Ma alla fine intercorre anche rispetto, come quello portato dai napoletani verso gli orobici, testimoniato dallo striscione โIn culo ad ogni teoria del complotto. Leali da sempre nemici per sempreโ, esposto in Napoli-Empoli del 7 dicembre 2014, riferito agli incidenti intercorsi poche domeniche prima tra bergamaschi e romanisti, che volevano vendicare la morte di Ciro Esposito. Non un complotto contro la tifoseria capitolina, ma questione di lealtร e mentalitร ultras. –Fiorentina: vecchio, forte odio. Incidenti piuttosto gravi nel 96/97 a Firenze, con sette ultras diffidati, dai quali il Cucb prese le distanze disertando la trasferta di Vicenza. Incidenti anche in curva โFerroviaโ a Firenze nel 98/99 con alcuni corpo a corpo; ebbero la peggio i viola che persero due bandieroni. –Bari: dopo una reciproca stima, solo odio. In Napoli-Bari 94/95 fin dal mattino diversi incidenti con aggressioni ai tifosi baresi, rubando bandiere, sciarpe ed uno striscione poi esposto in curva A. 97 napoletani vennero diffidati. –Vicenza: anche nel periodo che il Cucb era gemellato coi โVigilantes Vicenzaโ, i gruppi della A andavano in Veneto per fare disordini, poi si รจ passati ad una forte rivalitร , tramontata lโera del Cucb. Undici napoletani vennero diffidati dopo aggressione e rissa a un gruppo di vicentini prima di Napoli-Vicenza 95/96. A Vicenza, stesso anno, i padroni di casa espongono lo striscione ironico โFedayn: Essere Alla Modaโ che scimmiotta il motto del gruppo partenopeo โEstranei Alla Massaโ. Lโanno dopo, ancora quelli della curva A protagonisti a Vicenza: in mattinata, davanti al settore ospiti, saccheggiata una tabaccheria entrano poi in collisione coi vicentini, che allโandata erano stati bersagliati di oggetti in curva A, fino allโintervento delle forze dellโordine. 31 tifosi partenopei, armatisi sul posto anche di bastoni e badili, di cui 27 dei Blue Lions, vennero diffidati. Per la finale dโandata di Coppa Italia 96/97, vicentini assediati e bersagliati da un continuo lancio di torce e anche bombe-carta a Napoli, nonostante lโingente presenza di polizia. La gara di ritorno viene segnata da attesi incidenti e episodi di violenza, con, durante la gara, ripetuto lancio di razzi, dal settore ospiti verso tribuna e distinti, che provocano il ferimento di alcuni vicentini. Prima del fischio finale baraonda tra ultras partenopei e forze dellโordine (ondeggiamenti, scontri, brevi caricheโฆ), col bilancio finale di 11 napoletani feriti, e anche sei contusi tra le forze dellโordine, tra cui il commissario capo della Questura di Napoli. Prima della gara, purtroppo, anche lโaccoltellamento di un tifoso vicentino di 25 anni alla coscia, con lโarresto di due tifosi. Tra gli striscioni vicentini โQuanto puzzateโ e โMeglio Tirana che Napoli italianaโ. Sempre nel 1997, i vicentini esposero โNapoletano infame basta con le lameโ. –Bologna: un tempo esisteva un gemellaggio, anche piuttosto forte, poi sfociato in rivalitร . Nel 96/97, a Napoli, un ultrร bolognese di 27 anni, insieme ad altri tre, viene aggredito da un gruppetto di ultras napoletani tra la stazione e la curva B con una catena (ma spuntarono anche le lame), restando ferito alla testa. Altri due bolognesi, provenienti dal Meridione, dopo la partita vengono accoltellati al sedere. Nel 1997, mentre i bolognesi, composti,ย ricordavano la figura di โGaioโ, ultrร bolognese scomparso prematuramente a 27 anni, i napoletani si segnalano poco prima della partita sotto la curva โCostaโ, suscitando lโimmediata reazione di un nutrito gruppo di bolognesi accalcati nello stadio, che esce per farsi giustizia, con la polizia che argina la carica facendo da cordone. Ma della quale fanno le spese alcuni napoletani. –Ternana: incidenti il 1ยฐ novembre โ98 a Terni, preceduti, non molto tempo prima, da uno scontro tra i due gruppi, allโArea di servizio di Fabro (Tr). A Terni, durante la partita, i napoletani lanciano dei bengala verso la Tribuna, a persone โnormaliโ. Finita la gara, come era avvenuto in mattinata, forse con qualche eccesso in piรน, i ternani affrontano dei gruppi di napoletani. Un giovane di 20 anni, napoletano, venne colpito al volto da un lacrimogeno. –Trabzonspor: incidenti piuttosto gravi al San Paolo in occasione di Napoli-Trabzonspor, Sedicesimi di finale di Europa League 14/15, nel febbraio 2015. Una 24 ore carica di tensioni nel capoluogo campano. Una giornata caratterizzata dal ferimento di quattro tifosi turchi avvenuto in tre differenti episodi accaduti in diverse zone della cittร . A fine giornata due arresti ed almeno sette denunce tra ultras delle due fazioni: un turco trovato in possesso di un coltello e un napoletano che aveva con sรฉ diverse bombe-carta. Tutto tranquillo fino al 61ยฐ della partita, quando i turchi, per festeggiare comโรจ loro consuetudine la caduta di Trebisonda nel 1461, che segnรฒ lโinizio dellโimpero ottomano e la caduta di quello bizantino, accendono fumogeni e lanciano rotoli di carta igienica dal settore ospiti alla limitrofa curva A, che risponde con lancio di petardi; due raggiungono il settore ospiti provocando la reazione dei turchi, che divelgono una decina di seggiolini, lanciati contro gli stewards. A sedare gli animi interviene poi la polizia. A fine match un altro episodio di violenza, quando circa 150 partenopei, a volto coperto, tentano di forzare il cordone delle forze dellโordine messo a protezione dei turchi in uscita. Nei pressi del commissariato San Paolo, fitto lancio di bottiglie, petardi e pietre contro i poliziotti che rispondono con un lancio di lacrimogeni e con una carica dโalleggerimento. Un ulteriore episodio rimane lโaggressione di una troupe della Rai, da parte di due persone in motorino, probabilmente convinte che la troupe fosse in realtร composta da tifosi turchi. 60mila โฌ. di multa la sanzione comminata dallโUefa per questi incidenti. –Dinamo Mosca: momenti di tensione in piazzale Tecchio, nel marzo 2015, prima dellโinizio di Napoli-Dinamo Mosca, valevole per lโandata degli ottavi di finale di Europa League 14/15. Un gruppo di napoletani tenta di aggredire alcuni tifosi russi alla stazione del Metrรฒ di Campi Flegrei; contuso un russo. Poco dopo alcuni poliziotti disposti, in unโaltra zona, a protezione dei tifosi russi, vengono colpiti dal lancio di pietre, bottiglie e petardi: danneggiata una volante della polizia. Tifosi azzurri, appartenenti a gruppi della curva A, vengono quindi caricati dalle forze dellโordine, che bloccano e denunciano tre persone per atti di violenza. Arrestato poi un 31enne grazie alle telecamere di sorveglianza. –Padova: le due tifoserie non si sono mai amate, ma lโapice della rivalitร si รจ raggiunto quando, durante Napoli-Padova del settembre โ95, i padovani in trasferta al San Paolo espongono lo striscione โBasta con gli esperimenti nucleari a Muroroa, facciamoli a Napoliโ, che suscita lโindignazione di tutto lo stadio che risponde con grida tipo โfuori, fuori!โ. Non si fa attendere lโintervento della polizia, che sequestra e distrugge lo striscione. Dopo un lancio di oggetti allโinterno dello stadio, qualche lieve scaramuccia. Replica napoletana un poโ di tempo dopo: โPadovano coglione, esperimenti non a Napoli ma su tutto il Meridioneโ. –Udinese: rancore piuttosto vecchio. Si รจ chiuso con 9 condanne il processo per gli scontri tra tifoserie allโesterno dello stadio โFriuliโ in occasione di Udinese-Napoli del 7 febbraio 2010. Le condanne riguardano tifosi del Napoli, tutti accusati di essere stati in possesso, vicino lo stadio, di oggetti atti ad offendere, quali tubi in plastica, aste di bandiere, cinghie arrotolate alle mani e sfollagente. La pena piรน alta, un anno e due mesi, รจ stata comminata ad un 29enne, accusato anche di lesioni ad un tifoso dellโUdinese, aggredito nei pressi di un bar poco distante lo stadio, anche da altri complici non identificati, a colpi di coltello, bastoni, uno sgabello e con calci e pugni. Dovrร risarcire alla parte civile i danni, con una provvisionale di 6mila โฌ. Sei tifosi sono stati condannati a 8 mesi e 2mila โฌ. di multa. Gli ultimi due, a cui veniva anche contestata la partecipazione a una rissa tra tifoserie allโesterno dello stadio, sono stati condannati a 9 mesi e 3mila โฌ. e 8 mesi e 2100 โฌ. Di multa. Sette persone, di cui tre agenti di polizia, sono rimaste invece ferite negli scontri avvenuti fuori dallo stadio โFriuliโ prima di Udinese-Napoli 15/16. Dieci tifosi del Napoli son stati fermati e in serata sottoposti a interrogatori. Gli episodi, causati da gruppi minori della tifoseria partenopea, si sono sviluppati in piรน punti allโesterno dello stadio. Il gestore di un bar รจ rimasto ferito al braccio, aggredito senza motivo prima della gara, mentre tre tifosi friulani hanno riportato ferite, guaribili tra gli 8 e i 15 giorni, per ferite da arma da taglio e altri oggetti contundenti, in due aggressioni sviluppatesi con la stessa tattica. Alcuni tifosi napoletani sono scesi da due pulmini e, armati di bastoni e spranghe, hanno aggredito la tifoseria udinese che stava entrando dentro lo stadio. Un furgone coi tifosi, preso lโautostrada per fare rientro a Napoli, รจ stato inseguito e i componenti fermati dalla polizia e portati in Questura. –Legia Varsavia: per Napoli-Legia Varsavia di Europa League 15/16, fase a gironi, del dicembre 2015, due notti di scontri, risse e guerriglia tra i tifosi del Napoli e quelli del Legia, gemellati con gli juventini, a piรน riprese. 65 polacchi in Questura per identificazione e diversi feriti e fermati. Incidenti sono avvenuti prima della gara, nei pressi dello stadio, dove una 50ina di ultras del Napoli si รจ scontrata con la polizia, 10 tifosi del Napoli sono stati fermati. Condannati al termine del giudizio per direttissima, a tre anni e un mese di detenzione, 7 ultrร polacchi per disordini alla stazione centrale. Allโaeroporto di Capodichino una rissa coi napoletani e i bulgari contro i polacchi. Arrestati 7 napoletani e 3 bulgari, tifosi del Lokomotiv Plovdiv, gemellati coi partenopei. Lโepisodio piรน grave รจ forse lโassalto a un auto con a bordo 4 giovani napoletani, colpendola con calci e pugni. I 4, tutti ventenni, sono stati fatti scendere, lโauto incendiata e uno di loro picchiato, riportando ferite al volto che hanno richiesto il ricorso al pronto soccorso. –Besiktas: vedi nella sezione โCuriositร โ. –Piacenza: disordini di napoletani a Piacenza in varie occasioni, come nel 96/97, con incidenti prima e dopo gara. Una decina vennero denunciati per truffa e furto. Davanti alla curva biancorossa un noto ultrร locale venne accoltellato. –Torino: gli incidenti del 98/99 tra ultras granata e gruppi della curva A pongono fine definitivamente allโamicizia; intervento deciso della celere che effettua alcuni fermi ย –Ascoli: incidenti nei primi anni 2000, a cui fa riferimento lo striscione, esposto in Ascoli-Napoli 03/04 โNon ti sei degnato di difendere il pulmino, e per riavere lo striscione a piangere dal celerino, vergognatevi!โ. –Sampdoria: incidenti a Genova nel 96/97. Clima rovente al San Paolo nel 2002/03 coi doriani bersagliati da razzi e torce, continuamente offesi. –Parma: rivalitร non sentita. Tafferugli alla fine di Parma-Napoli 93/94, che non provocano perรฒ particolari danni. –Arsenal: prepartita agitato in Arsenal-Napoli, fase a gironi di Champions League 13/14, quando circa 100 ultras azzurri transitano nella zona del pregara tradizionalmente riservata ai tifosi dei Gunners. Un gruppetto di una trentina si stacca e assalta il โPiebury Cornerโ, spaccando la vetrina con uno sgabello, facendo irruzione nel ristorante e brandendo cinte. Un tifoso rimedia 12 punti di sutura. Arrestato ai margini un tifoso partenopeo. –Marsiglia: incidenti anche piuttosto pesanti a Marsiglia nellโottobre 2013, dovuti anche al fatto che i marsigliesi sono gemellati coi sampdoriani, acerrimi nemici dei genoani, a loro volta gemellati coi partenopei. –Avellino: odio regionale, perlopiรน campanilistico, comunque non forte nรฉ viscerale. Quando morรฌ Sergio Ercolano, tifoso del Napoli, ad Avellino, nel 2003, in circostanze poco chiare, le due curve si unirono contro lโattacco mediatico subรฌto ingiustamente dalle due tifoserie. –Cosenza: tra le due tifoserie non corre buon sangue. Tafferugli in Napoli-Cosenza di Coppa Italia 98/99. –Brescia: vecchia ruggine. Striscione dei bresciani, esposto in casa nel 98/99: โPalummella cretino sei come Ferlainoโ, mentre lโanno dopo esposero โVolevamo stupirvi con effetti speciali, ma noi siamo ultras, non napoletaniโ. Comunque si rispettano. –Perugia: nel 2005 a Perugia si registrano incidenti con arresti e contusi a fine gara. –Swansea: nella trasferta a Swansea, in Galles, di Europa League 13/14, presenti almeno 900 sostenitori azzurri. Nel pomeriggio una 20ina di tifosi locali urla insulti allโindirizzo dei rivali, che cercano di reagire. Ma la polizia interviene prontamente a formare un cordone che spinge i partenopei in un pub, dal quale poi fuoriescono intonando cori e bersagliando con diversi oggetti un gruppo di tifosi gallesi che si trovano a transitare per la zona, ma la polizia (anche a cavallo) respinge lโiniziativa.
Storia del tifo partenopeo: Le radici del tifo organizzato napoletano risalgono ai primi anni โ70, quando la squadra alternava campionati dโalta classifica (3^ nel 73/74 e 2^ nel 74/75), a stagioni piรน sofferte. Nel โ72, in un clima di delusione, i tifosi cominciano a sentire lโesigenza di dare un tono organizzativo al folclore che manifestavano in modo spontaneo allo stadio. Nel 1972/73 la curva B inizia ad organizzarsi con lโintento di portare allo stadio ragazzi desiderosi di sostenere il Napoli, cosรฌ tifosi provenienti dai quartieri Fuorigrotta e Sanitร decidono di darsi il nome โUltrasโ. Nasce cosรฌ il primo gruppo organizzativo del tifo napoletano, capitanato dallo scugnizzo Gennaro Montuori, allโepoca 14enne, giร conosciuto come โPalummellaโ, che in tale periodo fa conoscenza con persone che riescono a convogliare moltissimi ragazzi nel gruppo. Si giunse ad una fusione tra il โCommandosโ, gruppo nel frattempo sorto in curva A, e gli โUltrasโ. Di lรฌ a poco il Commandos-Ultras cambia in โCommando Ultrร โ, fino alla definitiva denominazione โCUCBโ. ย Esisteva una precisa esigenza: rappresentare tutta la cittร di Napoli senza limitarsi al quartiere. Con lโingresso dei โCommandosโ il gruppo sโingrossa e si dร un volto. Nei primi anni โ80 sorgono anche gli โUltrร Napoli South Boysโ e i โNapoli Alta Tensioneโ, negli anni โ90 i โSeguaciโ e i โBlue Condorsโ. Quando nel โ79, con la morte del laziale Vincenzo Paparelli nel derby capitolino, fu imposto di far sparire il nome โultrasโ, viene mutato il nome in โSostenitori Azzurriโ, salvo riadottare in seguito quello di CUCB. ย Un salto al 1980, la stagione della svolta: Palummella si fa largo con la partecipazione al โProcesso del Lunedรฌโ e gli ultras si danno un nuovo aspetto organizzativo. Il campionato 80/81 si conclude al 3ยฐ posto, seguito da un altro brillante piazzamento, ma, dopo un anno burrascoso, arriva il Messia: lโargentino Diego Armando Maradona, il Pibe de Oro, che rimane incantato dal modo di tifare dei napoletani, dallโeuforia, dallโentusiasmo, dal calore. In quel periodo frequenta spesso la curva anche il famoso percussionista Tullio De Piscopo, che si mette anche a suonare i tamburi. Il tifo napoletano raggiunge il suo apice di popolaritร per le sue fantasiose coreografie che quasi ogni domenica animano il San Paolo. Al cantautore napoletano Nino DโAngelo viene lโidea di fare un film, nel 1987, sul tifo partenopeo, dal titolo โI ragazzi della curva Bโ, che vede protagonista anche lโamico Montuori in carne e ossa. Il 10 maggio 1987 รจ una data storica: il Napoli รจ per la prima volta campione dโItalia. Lโanno dopo il Napoli perde lo scudetto in dirittura dโarrivo, nellโamaro 2-3 casalingo col Milan. Nel 1988/89 arriveranno altri campioni come Alemao, Crippa, Fusi, Giuliani e Corradini, ma soprattutto la svolta societaria, con la coppia Moggi-Perinetti in cabina di regia. Trascinato da Maradona, il Napoli occupa i piani alti del calcio italiano ed europeo. Nel 1989 una marea di partenopei invadono Stoccarda per il ritorno della finale di Coppa Uefa contro la squadra tedesca, e sarร un altro trionfo. Il Napoli finisce al secondo posto, poi il bis-scudetto, in una stagione contrassegnata dalle polemiche per la monetina che a Bergamo colpisce la testa di Alemao, che deve lasciare il campo (vittoria a tavolino al Napoli e scudetto). Ma lโamaro รจ dietro lโangolo: lโaddio di Diego Maradona nel 1991, risultato positivo alla cocaina, sconvolge la tifoseria. Il campionato 91/92 inizia senza il Pibe de Oro, sostituito dal tamburino sardo Gianfranco Zola. Nei primi anni โ90 il tifo, in curva A, รจ retto dai Blue Tiger, che, dai Distinti, emigrano in curva dopo lo spostamento dei โBlue Lionsโ. Scopo primario รจ quello di portare il tifo organizzato anche laddove non si andava piรน in lร di pitipรน e grancasse. Obiettivo praticamente fallito, visto che non si รจ andati oltre i 300 dei Blue Tiger e vari gruppuscoli di poche decine di unitร , tipo Autonomia, Alcool, Bad Boys, Platoon, Skizzati e simili: il cuore del tifo รจ la curva B. Il gruppo piรน numeroso รจ quello del Commando Ultrร Curva B (C.U.C.B.)-Ultrร Napoli. Capo indiscusso Gennaro Montuori โPalummellaโ che ne ha fatto una vera e propria holding: sede con tanto di sala da biliardo, sala tv, rapporto privilegiato con la societร , stampa di un settimanale di gran lusso per un gruppo ultrร , trasmissioni televisive autogestite, gestione di un numero consistente di pass dโentrata. Molto si bisbigliรฒ e polemizzรฒ del suo rapporto con Maradona. Nel โ98 passรฒ le redini a Ciccarelli, rimanendo presidente onorario. Gruppi-satelliti del CUCB, la Gioventรน Azzurra (nata in curva A, poi spostatasi in B) e i South Boys, il cui eterno dilemma sembra quello di diventare o meno un vero gruppo autonomo. Le capacitร e i meriti del CUCB sono indubbi: le piรน belle coreografie viste in Italia e le megatrasferte sono senza dubbio opera loro, ma gli errori commessi sono tanti: inglobare come sezioni ex Napoli Club, fare apparire a tutti i costi il napoletano come la vittima perenne del โcattivo tifoso nordistaโ, voler a tutti i costi monopolizzare lโegemonia della curva arrogandosi il diritto di rappresentare migliaia di ragazzi che non si riconoscono assolutamente nella loro ideologia. Questi e altri motivi sono alla base delle diatribe che coinvolgono gli Ultrร Napoli e lโaltro grande gruppo, i Blue Lions, nati intorno allโ81 da una costola degli Ultrร , che forse piรน si avvicinano a quella che viene piรน comunemente chiamata โideologia ultrร โ: giovani e intraprendenti, restii ai facili gemellaggi, le loro sezioni sono formate da ragazzi, non da 40enni con famiglia al seguito e non riconoscono Palummella come il capo della curva. Club satelliti dei Blue Lions sono i Mastiffs , le Teste Matte e la Brigata Carolina. Il gruppo piรน turbolento รจ sicuramente quello dei โFedaynโ, poco incline a compromessi ed amicizie; autore di striscioni e azioni โirriverentiโ nei confronti degli avversari, non si tirano mai indietro. Intorno ai tre clubs principali, gravitano una serie di gruppetti, di solito espressione di quartiere, tra i quali i โKorpsโ, primo gruppo โdi destraโ a nascere. Con lo spostamento dei Blue Lions nel 1992, emigrano anche i loro gruppi-satellite e il cuore del tifo azzurro diventa la Curva A, cosicchรฉ, in curva B rimangono il CUCB, i โRagazzi della Bโ e i Fedayn (loro in quella curva ci sono nati e ci vogliono morire), che perรฒ adottano la mentalitร della curva A e rimangono โestranei alla massaโ e alla filosofia di Palummella, nel โ91 diventato editore e giornalista del mensile โUltrazzurroโ (20000 copie di tiratura), letto e apprezzato da migliaia di napoletani. Palummella conduce poi in quegli anni la trasmissione โUnโora in curva Bโ che ha un audience di circa 900.000 persone a puntata che, nel โ93, viene addirittura premiata come la piรน votata dai telespettatori, vincendo il prestigioso โGuerin dโOroโ. La curva A, verso la metร degli anni โ90, รจ sempre piรน โcattivaโ, maltrattata da tutti i benpensanti; segue una linea ultras vecchia maniera, niente piรน coreografie milionarie, niente piรน scritte luminose da far piangere prima di ogni partita in Paytv, vedi โAuguri a tutti gli italianiโ o โIn un giorno di festa ricordiamoci della Bosniaโ. Insomma, esiste un tifo dalle varie sfaccettature: la curva B genuina e non violenta, la curva A vivace e turbolenta, che non vuol nessun rapporto col Napoli Calcio, con stampa, sponsor, forze dellโordine, accettando di fare sacrifici, siano essi fisici, economici e morali, affrontando a viso aperto chiunque vuole offendere il loro orgoglio di essere ultras intransigenti. Sul finire del 1997, forte contestazione al Napoli, ai vertici societari, a Ferlaino, per lโimbarazzante andamento della squadra e la posizione vergognosa in classifica, con striscioni tipo โCorrado vendi Napoli e poi muoriโ, โLa nostra storia, la cultura, le nostre tradizioni non vanno infangate: su la testaโ (dei โMastiffsโ), โUltras delinquenti? Diffidate i dirigentiโ, โMai stati finanziatiโ (โMasseriaโ) e โNapoli da B, Ferlaino vergognaโ. E poi minacce a giocatori e dirigenti, auto incendiate, scenari da guerra, falรฒ coi seggiolini e cori aspri ad un napoletano verace come il portiere Taglialatela, anche se poi tornรฒ lโattaccamento. Nella seconda parte della stagione di B 98/99, oltre alle divisioni in atto nel settore dei distinti tra Ainc (Associazione Italiana Napoli Clubs) e Acan (Associazione Clubs Azzurri Napoli), si ripete lo sciopero di curva A e i Fedayn, che scelgono la via del silenzio, non esponendo per diverse giornate gli striscioni e non entrando allo stadio, limitandosi a picchettare il settore occupato, generalmente lasciandolo vuoto, delusi dalle pessime prove della squadra che mancherร la promozione. Nemico giurato sempre Ferlaino. Nella stagione di B 2001/02 la curva A e i Fedayn organizzano una comunitร di protesta, facendo anche cortei, volantinaggio e attaccando centinaia di manifesti del Comitato, nel tentativo di non far rinnovare lโabbonamento al pubblico azzurro. Lโadesione fu massiccia: solo 3500 abbonati, un record negativo. Sempre da tale stagione, gli Ultras โ72 sono formati da un direttivo che decide a maggioranza, e non piรน da singoli leader che decidevano per tutti quei personaggi che avevano una concezione manageriale del gruppo, non seguendo piรน quindi una linea filosocietaria e autofinanziandosi grazie a sacrifici economici, aprendosi ad una nuova fase di rinnovamento, senza perdere di vista i valori di riferimento. Il 2002 segna un radicale cambiamento nel tifo organizzato, con lo scioglimento, dopo trentโanni, del famoso Commando Ultrร Curva B, che veniva da un periodo di transizione, dopo il ritiro dalle scene di Palummella e la scomparsa prematura del vice Giorgio Ciccarelli, avvenuta il 5 maggio 2000, riccioluto condottiero, ai cui funerali parteciparono 5mila tifosi. Non ci saranno piรน le sigle โCommando Ultrร โ, โRagazzi della Bโ, โUltrร Napoliโ, โUltras โ72โ, ma solo โUltras Napoliโ. Poi lโarrivo di Totรฒ Naldi alla presidenza al posto di Ferlaino riaccende una nuova speranza di rinascita, che si rivelerร vana. Ma nel 2004, dopo il fallimento del vecchio club, inizia il nuovo corso del facoltoso imprenditore Aurelio De Laurentiis, noto produttore cinematografico. Allโesordio in C1 col Cittadella, in un clima festoso, il nuovo Napoli Soccer, nato dalle ceneri del vecchio Napoli, raduna al San Paolo oltre 50mila persone. Presente solo lo stendardo โ1926โ, in casa (curva B) e in trasferta, in quel campionato, a rappresentare il legame rimasto con la vecchia โSocietร Sportiva Calcio Napoliโ, oltre a striscioni come โNon cโรจ categoria che ci possa fermareโฆCarraro infame!!โ e โCarraro a morteโ. Infatti, almeno a parer loro, il presidente della Figc non fece niente per salvare il Napoli. La curatela fallimentare tentรฒ in tutti i modi dโiscrivere il Napoli al campionato di Serie B, garantendo in questo modo i diritti dei creditori, ma Carraro disse che le norme federali andavano rispettate e che il Napoli doveva ripartire dalla Serie C. In questa annata stabiliti i nuovi record di spettatori per la C1: 61.626 in Napoli-Avellino di campionato, 63.153 paganti ai Playoff sempre con gli irpini. La promozione in B nel 2006, dopo due anni di C1, viene festeggiata in sordina, come fosse un dovere della squadra. Niente bagni di folla, niente balli per strada, niente bandiere in piazza Plebiscito, solo alcuni caroselli di auto e motorini. Esposti striscioni come โโ30 aprile 2006 cโera una volta la libertร โฆla nostra promozione lโabbiamo giร ottenuta, 2 anniโฆcoerenza assolutaโ e โAbusi, spie e repressione non fermeranno mai lโeterna nostra passione, avanti ultras sempre!!โ. Col secondo posto in Serie B del 2006/07 arriva la promozione in A. Col tempo il Napoli si รจ guadagnato una ragguardevole reputazione in ambito nazionale ed europeo. Nel 2010 si รจ classificato il 6ยฐ posto, nel 2011 il 3ยฐ, nel 2012 ha vinto la Coppa Italia, nel 2013 รจ arrivato addirittura secondo, nel 2014 terzo, rivincendo la Coppa Italia, e nel 2015 รจ arrivato in semifinale di Europa League, a un passo dalla finalissima, e quinto in campionato. In questi ultimi anni la mappa del tifo partenopeo non รจ cambiato granchรฉ, ma รจ stato colpito da gravi lutti e da vicende poco chiare, come quelle che hanno colpito il capotifoso โJenny โa Carognaโ, che da solo tenne in scacco unโintera curva, forze dellโordine e giocatori, prima dellโinizio della Finale di Coppa Italia del 3 maggio 2014 Napoli-Fiorentina. Il resto รจ storia dei nostri giorni, con la curva B che ultimamente sembra di nuovo in calo. Il pubblico partenopeo รจ rimasto un poโ deluso dalla stagione 2014/15, nonostante il 5ยฐ posto in campionato 2014/15, peraltro sempre fuori dal giro-scudetto, e dallโeliminazione, ad opera degli ucraini del Dnipro in semifinale di Europa League (1-1,0-1), quindi a un passo dalla finalissima di Varsavia. Nel 2016 arriva un bel 2ยฐ posto, che vale la qualificazione alla Champions senza passare dai preliminari. Ma anche la storica decisione di una parte della Curva A di tesserarsi.
Curiositร : -Una polveriera di tifo, uno stadio stipato fino al limite della capienza, con 60mila cuori pronti a tifare a piรน non posso, uno spettacolo di pubblico: questo รจ stato Napoli-Real Madrid (1-3), ritorno degli ottavi di finale di Champions League 16/17. Peccato che lโ1-0, firmato Dries Mertens, sia stato solo illusorio, e il palo colpito che poteva portare al 2-0. Poi il crollo sullโ1-1. Incredibile lโurlo โThe Championsโ alla sigla della Champions League prima della partita. Si sapeva che era difficile ribaltare lโ1-3 dellโandata. Megacoreografie delle due curve improntate su due disegni copri curva molto belli. In curva A disegnati un gruppo di ultras con dietro dei monumenti. La B opta per un disegno col ciuccio napoletano che affonderebbe la nave Real, con la scritta in balconata โEd ora affondiamoliโ. -In seguito al polverone causato per il rigore dato al 95ยฐ, piuttosto dubbio, alla Juventus, in Juve-Milan di venerdรฌ 10 marzo โ17, anticipo della 28^ giornata del campionato, nella gara di domenica 12 marzo 2017, Napoli-Crotone (3-0) quando รจ stato fischiato un generoso rigore ad Insigne, trasformato da lui stesso, in curva B รจ apparso lo striscione โRigore per la Juveโ. Esposto anche uno striscione per Quagliarella: โNellโinferno in cui hai vissutoโฆenorme dignitร : ci riabbracceremo Fabio figlio di questa cittร โ. โFabio scusaciโ, due โsempliciโ parole accompagnate da un abbraccio, dette da un tifoso del Napoli residente a Genova da poco piรน di un anno, andato a Bogliasco, il campo di allenamento della Sampdoria per questo, come avrebbero fatto tanti tifosi azzurri in queste settimane, dopo che la brutta storia di stalking che ha colpito Quagliarella รจ diventata pubblica, per esprimere vicinanza e solidarietร nei confronti dellโattaccante azzurro, accusato di tradimento quando nel 2010 passรฒ dal Napoli alla Juve, inconsapevoli della difficile realtร che stava subendo. -Nellโestate 2016 la sigla โCurva Aโ ha deciso di sciogliersi, almeno come unione di gruppi omogenea. La maggior parte dei gruppi ha deciso di tesserarsi, tornando cosรฌ in trasferta. La โCurva Aโ si รจ spaccata, divisa e in un comunicato ha spiegato le ragioni che hanno portato a questa decisione, rendendo noto lo scioglimento del โMovimento Curva โAโ Napoliโ, cercando di riflettere e giungendo alla conclusione che un movimento cosรฌ coerente e valoroso non abbia piรน motivo di esistere solo per attivitร casalinghe che facilitano il lavoro di chi li reprime, non potendo fare a meno dellโelemento essenziale di un ultrร , cioรจ la trasferta. Di conseguenza si registra la fine del โpatto del 2009โ non scritto ma siglato dai gruppi. Lo scenario sembra essere un gruppo dominante tesserato, cioรจ โMastiffsโ, โSudโ, parte della โBrigata Carolinaโ, parte delle โTeste Matteโ, e altri gruppi dissociati. La Curva B rimane fedele alla linea e, per ora, non si tessera e non va in trasferta. AllโAdriatico di Pescara, alla 1^ giornata del campionato 2016/17, il 21 agosto โ16, per la prima volta negli ultimi anni si รจ rivista una delegazione di ultras azzurri in trasferta. Atalanta-Napoli (1-0), valevole per la 7^ giornata del campionato, ad ottobre 2016, vede la curva Nord bergamasca esporre lo striscione โOgni scelta รจ una responsabilitร โฆti sei tesserato tradendo due cittร โ (Bergamo e Napoli, dallโintroduzione della maledettissima tessera, si erano sempre contraddistinte quali roccaforti per un no deciso al tesseramento). I napoletani si posizionano, tutti a torso nudo, nel parterre inferiore e sostengono la squadra in modo compatto e continuo malgrado il risultato negativo sul campo. -Il cuore di Napoli non smette mai di battere. Un nutrito gruppo di ultras della Curva B ha affollato la sera dellโEpifania 2017 il piazzale antistante lโospedale pediatrico โSantobonoโ sostenendo con striscioni e cori da stadio i bambini ricoverati in ospedale. โCara Befana, vicino ai regalini porta la salute a tutti i bambiniโ recitava lo striscione srotolato davanti lโospedale. I tifosi si sono sempre distinti per la loro passione e per diversi minuti hanno intonato โDai ragazzi non mollateโ, โSiamo sempre con voiโ, โNon vi lasceremo maiโ e altri slogan urlati a squarciagola dai rappresentanti della curva. Un gesto che ha sorpreso e commosso, sia le persone che si sono trovate a passare nella zona, sia il personale dellโospedale stesso e i bambini. โNapoli รจ con voi. Un ringraziamento va a tutto lo staff, agli infermieri e soprattutto ai genitori. Onore a voiโ: sono le parole pronunciate nel corso della manifestazione di affetto e vicinanza ai piccoli. -Momenti di tensione allโesterno della curva A prima della partita di Champions L. del novembre 2016 Napoli-Dinamo Kiev, quando un folto gruppo di tifosi ha fatto esplodere dei petardi e a quel punto le f.d.o., in assetto antisommossa hanno caricato gli ultras. Ne รจ nato uno scontro coi tifosi che lanciavano bottiglie pietre, sedie, cinture che colpivano gli agenti, che avanzavano con un fitto lancio di lacrimogeni, che hanno fatto dileguare gli ultras in una strada laterale. Gli scontri di sono verificati nella piazza mentre centinaia di persone erano in fila per entrare allo stadio, poi la situazione รจ tornata tranquilla. Sempre prima della partita, un taxi viene colpito da un razzo, prendendo fuoco a poca distanza dallo stadio, col tassista costretto a scappare. -In occasione di Benfica-Napoli (1-2), ultima giornata fase a gironi di Champions League 16/17, poche ore prima della partita un gruppo di supporters partenopei ha rischiato il linciaggio da parte di un gruppo di tifosi portoghesi, identificati poi come ultras dello Sporting Lisbona. Un ultrร napoletano รจ stato arrestato, perchรฉ avrebbe aggredito un agente di polizia, processato il giorno dopo per direttissima; sono stati inoltre identificati altri 5 napoletani. -Nel dicembre 2016 รจ morto โโo Baroneโ Eduardo Palomba, fondatore del gruppo โBlue Lions Napoli 1981โ, che negli anni dโoro del Napoli di Maradona e degli scudetti era uno dei leader della curva B dello stadio San Paolo. Al termine della funzione religiosa, i โvecchi leoniโ hanno intonato cori e acceso fumogeni per ricordare lโamico scomparso. -Il 21 settembre โ16 gli โUltras โ72โ presidiano lโingresso della sede del Comune di Napoli dove si riuniva la commissione Sport. Gli Ultras hanno mostrato lo striscione โSettore popolare!โ, che avevano esposto anche il sabato precedente contro il Bologna. Contestavano il prezzo dei biglietti che il presidente De Laurentiis aveva imposto per le partite in casa della squadra di Sarri, che andava dai 25 Euro fino ad un massimo di 40 per le sfide di cartello come quelle con Milan e Benfica. Recentemente il presidente ha rivisto la politica dei biglietti, abbassandoli, ad esempio per le due sfide ravvicinate con la Juve (Coppa Italia e campionato): una curva per Napoli-Juve di Coppa Italia a 5 โฌ. se si acquista il biglietto anche per la sfida di campionato, offrendo prezzi bassissimi a chi acquista i biglietti per entrambe le sfide in programma al San Paolo il 2 aprile (Serie A) e il 5 aprile (Coppa). -Nel novembre 2016 gli ultras del Napoli si sono schierati contro il colosso โSkyโ e contro il documentario sulla morte di Ciro Esposito. Eโ una serie di 18 documentari, che vanno in onda su โSky Atlanticโ, dei quali il primo riguarda Ciro e sโintitola โLโultimo stadioโ, che racconta quella giornata e dura 47 minuti ed ha la particolaritร di essere senza commento o narrazione, ci sono solo le immagini e i suoni registrati in presa diretta dai vari smartphone di chi era presente quel maledetto 3 maggio 2014. Allโesterno della sede dellโemittente satellitare, gli ultras napoletani, hanno esposto lo striscione โLucrare su ciรฒ che รจ statoโฆรจ questo lโultimo stadio. Sciacalli! Gli ultras della Aโ. Nel maggio 2016 รจ arrivata la condanna per Daniele De Santis โGastoneโ, lโultrร romanista accusato della morte di Ciro, รจ stato condannato dalla Terza Corte dโassise a 26 anni di reclusione. I giudici hanno previsto anche una provvisionale di 140mila โฌuro. anche se, sono emersi poi nuovi particolari dalle indagini investigative della Digos, in possesso di alcuni filmati in cui sembra, infatti, che โGastoneโ, col suo gruppo, sia stato aggredito e accoltellato, prima di sparare a Ciro Esposito, da un gruppo di tifosi napoletani. -Durissimo striscione in curva A in Napoli-Fiorentina dellโaprile 2015, contro i romanisti: โIl pentito appartiene al mondo della criminalitร e non nasce nella mia cittร โฆsei davvero sorprendente tu che da tempo ne sei amico e primo confidenteโ. Una scritta per replicare soprattutto allo striscione โParli dโinfamitร , ma lโarte del pentirsi nasce nella tua cittร โ, esposto dalla curva Sud romanista in occasione di Roma-Napoli del 4 aprile 2015, esposto insieme ad altri, dei quali il piรน pesante era โChe cosa tristeโฆlucri sul funerale con libri e interviste!โ. Per questo striscione si sono scatenate decine di polemiche, oltre allโira del presidente della Roma James Pallotta. In Napoli-Roma 14/15 esposto lโeloquente striscione โOgni parola รจ vanaโฆse occasione ci sarร non avremo pietร โ, al quale non si รจ fatta attendere la risposta dei romanisti: โSe occasione ci sarร annatevene a lavร โ. Con la Fiorentina, sempre nellโaprile 2015, la curva B espone lo striscione โ3-5-14, lunga vita al nemico violaโ, per ricordare il rispetto mostrato dai fiorentini dopo il ferimento di Ciro. -Momenti di tensione ad Instabul poco prima del fischio dโinizio di Besiktas-Napoli, fase a gironi Champions League 16/17. Dopo la notizia di un tifoso azzurro accoltellato ad un gluteo allโuscita della metro, si sono verificati tafferugli allโinterno di una stazione, con protagonisti i tifosi del Napoli, giunti ad Instanbul in circa 600, che, come documentato dai media turchi, hanno creato non pochi problemi. Una vera e propria rissa, che ha coinvolto una trentina di persone, รจ scoppiata sulle scale della metro, coinvolgendo anche persone estranee alla partita. Botte da orbi, con alcuni ultras turchi, cosรฌ come documentato dalle immagini, armati anche di coltelli e pistole, anche se alcuni siti parlano di scontri napoletani-polizia e non napoletani-supporter Besiktas. -In occasione di Frosinone-Napoli (1-5), ultima gara del girone dโandata 15/16, gennaio 2016, sono 2000 i tifosi del Napoli. Non ci sono gli ultras delle due curve ma i presenti si comportano davvero bene, facendosi sentire molto anche mezzora prima della gara. Molti i clubs del nord Italia e di zona nel settore ospiti, che vede tutti i presenti sostenere il Napoli fino alla fine, offrendo molti treni e bandiere sempre alte. Il netto risultato regala al Napoli la vetta della classifica. Molto simpatico il coro del gruppo dei โdistintiโ frusinate verso gli ospiti: โVoi non siete napoletaniโ. Stesso discorso sui napoletani tesserati in trasferta si puรฒ dire di Bologna-Napoli del dicembre โ15 (15^ giornata), con circa 10mila napoletani festanti, che occupano, oltre al settore ospiti, la curva San Luca, ma anche la gradinata e la Tribuna. Gli sfottรฒ coi tifosi di casa iniziano subito con allusioni alla, secondo loro, retrocessione del Bologna, mentre i bolognesi invitano gli ospiti ad andare a lavorare. Fanno un gran tifo durante il riscaldamento della squadra e allโingresso delle squadre in campo, quando, con fasce azzurre colorano il proprio settore. Caleranno col Napoli sotto nel punteggio, che perderร 3-2: il fatto di trovarsi sotto di due gol taglia loro le gambe. Napoli che ha una reazione dโorgoglio nel finale e dallo 0-3 riduce fino al 2-3, e qui si risveglia il tifo partenopeo. -In occasione di Udinese-Napoli, 13^ di campionato del novembre 2016, il Questore di Udine ha emesso un Daspo nei riguardi di un ultrร napoletano di 25 anni, che, al primo gol dโInsigne, ha acceso un fumogeno sugli spalti; con lโausilio delle immagini ad alta qualitร delle telecamere di sorveglianza. Il tifoso aveva appoggiato a terra il fumogeno acceso, dietro uno spettatore. -Bellissima la coreografia, approntata dalla curva A in Napoli-Dnipro, semifinale di andata di Europa League 2015: un telo copricurva raffigurante unโautostrada da percorrere; tutte le tappe della competizione, a mรฒ di segnaletica, da Bilbao (preliminare di Champions League) a Praga, da Berna a Bratislava, da Trebisonda a Mosca, da Wolfsburg a Kiev, su cui giganteggia lo striscione โDi questo mondo noi lโultimo baluardoโฆin giro per lโEuropa soli al tuo fianco, del Dnipro conquistane la resaโฆche sia Varsavia lโultima impresaโฆโ. Bella anche la coreografia della curva B, con un bel disegno e lo striscione โMagnammancill!โ. Al ritorno si gioca a Kiev e tutta una nazione, lโUcraina, parteggia Dnipro. Un manipolo di partenopei affronta la trasferta. A fine gara, invasione degli ucraini, che festeggiano il raggiungimento della finale di Varsavia contro il Siviglia, e che arrivano vicino al settore ospiti, e quindi allo scontro coi napoletani. -Durante la gara con la Lazio dellโultima giornata del campionato 14/15 (31 maggio), finita con una grande delusione per la sconfitta rimediata (2-4 ed estromissione dalla Champions League), i tifosi espongono uno striscione contro il patron De Laurentiis: โCiak, motore, azioneโฆogni estate il solito copione. Per una volta sii serio: Game over. Nessuna spiegazione, tanto rancore con il Napoli nel cuoreโ. -Nella notte tra la domenica e il lunedรฌ della sconfitta con la Lazio, le cronache riportano di un assalto alle macchine in cui viaggiavano Mariano Andujar e Gonzalo Higuain, due punti fermi del Napoli. A tale aggressione hanno partecipato circa 15 persone che, a bardo di scooter, hanno sferrato calci e pugni alle auto, sfondando il parabrezza della macchina di Andujar. -Eโ innegabile come molte sigle degli ultras del Napoli hanno ingerenze e contatti con la camorra, autentico cancro malavitoso di Napoli, anche se agli ultras non piace essere associati alla malavita.ย Si spiegherebbe con lโintervento della camorra la fine alla raffica di furti e rapine ai danni di giocatori del Napoli, ad esempio a Valon Berhrami nel dicembre 2012, e alle loro mogli e fidanzate. Infiltrazioni camorristiche, almeno in passato, sono risultate nei โMastiffsโ, con a capo il leader โGenny โa carognaโ, al secolo Gennaro De Tommaso, e in altri gruppi. Genny, uno dei leader, se non il capo della Curva A, ha mediato con dirigenti, forze dellโordine, col capitano Hamsik, indossando la t-shirt โSpeziale liberoโ, ragazzo che sta scontando 8 anni per lโuccisione dellโIspettore Raciti a Catania, avvenuta nel febbraio โ07, prima dellโinizio della Finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina, con la curva partenopea inizialmente contraria a giocare, che ha dato il suo assenso, ma con lโimpegno di rimanere in silenzio. Genny sarebbe il figlio di un boss della Camorra, ritenuto affiliato a un pericoloso clan del Rione Sanitร . Un pentito fece il nome dei โMastiffsโ nel febbraio 2013 nellโoscura vicenda relativa alle rapine ai calciatori, della quale loro si sono sempre detti estranei. Il pentito, interrogato dai pm, spiegรฒ che le rapine non erano opera di scippatori sbadati, ma vere e proprie spedizioni punitive verso i giocatori che non rigavano dritto, tipo quando un giocatore giocava male, non si presentava presso i circoli sportivi oppure parlava male dei tifosi. Cโรจ chi ricorda come piรน di una volta i clan di camorra sono intervenuti per sedare risse tra ultras di curva A e curva B, e che oggi, al San Paolo, permane una pax imposta tra le fazioni, che nessuno osa mettere in discussione. -La trasferta in Russia del marzo 2015 contro la Dinamo Mosca ha segnato il passaggio del turno in Europa League da parte del Napoli, raggiungendo i 4.i di finale. Ma purtroppo il viaggio a Mosca รจ stato fatale per lo storico tifoso azzurro Pasquale Dโangelo, stroncato a 55 anni da un infarto, come sempre al seguito della sua squadra del cuore. La notizia fece il giro del web e non solo, scatenando reazioni commosse di molti vip del mondo del calcio, con la stessa Dinamo che volle fare le proprie condoglianze via Twitter, mentre lโUefa si affidรฒ ad una lettera di cordoglio. In Curva B sventola ancora una bandiera con la sua effige. In Napoli-Atalanta del 22 marzo โ15 i tifosi napoletani esprimono la propria voce per il fratello caduto, con la curva B che srotola lโenorme striscione โFigura storica della gradinata, persona perbene schietta e stimata, una vita da ultras accanto alla maglia amata. La tua storia sarร sempre onorata, Pasquale DโAngelo vivrร sempre qui con la sua Curva Bโ. In migliaia ai suoi funerali nella sua Acerra. Tanti gli striscioni sia allโesterno della chiesa che in cittร , con il comune che installa un maxischermo fuori la chiesa per consentire di seguire la messa a chi non riusciva ad entrare. -Negli incontri casalinghi del Napoli, la curva B espone in balconata โAl di lร del risultatoโ, mentre dallโaltra parte si puรฒ leggere in transenna semplicemente โCurva A Napoliโ. -Nellโottobre 2013, mentre curve come quelle di Roma, Milano e Torino vengono accusate di razzismo per cori contro i tifosi napoletani, e quindi di โdiscriminazione razzialeโ, con le loro curve chiuse per questo motivo, unโiniziativa che coinvolse sia la Curva A che la B, in Napoli-Livorno, destรฒ molto scalpore: la gara si svolse in un clima surreale, in cui si sentirono alcuni tradizionali cori contro i napoletani, come โsenti che puzza scappano anche i caniโฆโ o โNapoli colera, terremotati col sapone non vi siete mai lavatiโฆโ e cosรฌ via. Cori che trovarono subito un senso nellโesposizione, da parte dei โFedaynโ, dello striscione โNapoli Coleraโ, seguito da โE adesso chiudeteci le curveโ. La curva A invece espose lo striscione rosso e nero โMerdeโ e, subito sotto, โEโ la chiusura di un settore la vera discriminazione!โ, seguiti da cori contro il Milan, storico rivale. Utilizzando la provocazione e lโironia si condanna quindi la chiusura delle curve, utilizzando come motivo il razzismo, quando di razzismo non ce nโรจ, ma solo la semplice rivalitร tra tifoserie, come succede da sempre. Due settimane dopo la curva A divulgรฒ un volantino, spiegando perbene i motivi della protesta, e le amene assurditร della vicenda, questo loro disegno maldestro di svuotare le curve, questa nuova idiozia. -La curva B espone sempre in casa lo striscione โAl di la del risultatoโ, mentre la A, che non ha piรน lโegemonia di un tempo, espone varie pezze riconducibili ad alcuni gruppi. -La trasferta col Milan a San Siro 13/14 รจ stata affrontata eccezionalmente dalle curve partenopee, che si fanno notare per la presenza massiccia: almeno seimila unitร . Esplodono a intervalli alcune bombe-carta e non smettono mai di accendere torce. Felicissimi nei minuti finali per la vittoria. Eloquente uno striscione milanista: โSulla tessera non hai piรน da questionare se la squadra va bene e hai i โbig matchโ da guardareโ. -Per Inter-Napoli dellโottobre 2014, presenza di clubs partenopea di circa 3mila unitร , sparsi in tutto lo stadio. Durante il riscaldamento delle squadre, il Club Napoli di Pisa si presenta in mezzo agli interisti al secondo anello blu, esponendo lo striscione. Lโintervento dapprima degli stewards poi della Digos, fa ritirare lo striscione, controllando a distanza eventuali contatti tra le due fazioni. -Per gli scontri alla stazione Termini che fecero da prologo a Roma-Napoli 2008/09 fu puntato il dito sui partenopei in trasferta, ma la veritร , che gli stessi sostenevano da tempo, risultรฒ che fu tutta una montatura. Per il giudice, Trenitalia, che non aveva perso tempo ad emettere giudizi frettolosi, รจ colpevole dei disagi, non attribuibili ad altri. -La notte del 20 settembre 2003 segna un grave lutto per la tifoseria napoletana. Infatti, al โPartenioโ di Avellino, muore tragicamente Sergio Ercolano, ragazzo di 19 anni che attendeva con ansia il derby, entusiasta di partecipare alla sua seconda trasferta, ignaro delle conseguenze che portava uno scavalcamento di quegli scalmanati che, sprovvisti di biglietto, volevano ugualmente entrare, causando perรฒ incidenti e provocando il panico tra i tifosi, tra cui Sergio, che probabilmente, non abituato a simili situazioni assurde, cercava riparo sulle tettoie plastificate da cui precipitรฒ nel vuoto. Alcuni tifosi-teppisti iniziarono la guerriglia tifosi-poliziotti, sapendo ciรฒ poteva succedere. Forse anche le forze dellโordine ebbero delle colpe. I fiorentini scrissero: โOltre lโodioโฆla morte non ha colore, ciao Sergioโ. Anche gli atalantini gli dedicarono, in Atalanta-Napoli 03/04, lo striscione โAvellino: stampa e autoritร vogliamo la veritร โ, in segno di protesta e indignazione. -I โFedaynโ meritano un discorso a parte. Descritto come gruppo indisciplinato, intrepido, facinoroso, ma nel profondo sensibile allโunitร della curva B, ha fatto della coerenza nella sua storia una prerogativa imprescindibile. Una vita ultras dinamica: dal โ79 allโ83 in curva B, dallโ83 allโ86 in curva A, dallโ86 ad oggi stabilmente il curva B. I Fedayn nascono il 16 settembre 1979 da una costola del CUCB. Alla base della scelta del nome dei primi fondatori cโรจ una coloritura sociopolitica. Alcuni esponenti di spicco facevano militanza a sinistra. Erano passati sette anni dalla rivolta del โSettembre Neroโ, che giusta o sbagliata che fosse, aveva contagiato per quello spirito battagliero che il nome trasmetteva. Famoso il loro storico inno che inneggia a Renato Curcio, ex brigatista rosso. Ma i Fedayn non fanno, nรฉ hanno mai fatto, politica allo stadio. Dopo 4 anni si trasferirono in curva A per mettersi alla prova, insieme ai Blue Lions (ex-Boys). Non volevano conformarsi ad una realtร giร presente prima di loro. Volevano trovare forze e gruppi affini alla loro mentalitร โestraneaโ, rifacendosi alla concezione ultras prima maniera, cioรจ quella, ad esempio di non avere tornaconti extracurvaioli. Portando avanti con tenacia la loro linea si guadagnarono proseliti e stima da coloro che stavano nella โmassaโ. Se sono nati tanti gruppi piรน vicini alla loro mentalitร , significa che la loro unitร dโazione รจ stata produttiva, e di questo sono andati fieri. Tornarono in B nonostante siano stati in antitesi con quel tifo troppo folkloristico, quellโimmagine del tifoso senza una coscienza ultras. Essere ultras del Napoli per Napoli, andare allo stadio con un preciso โcredoโ. Malgrado i contrasti col CUCB e con Palummella (non piace quella politica moderata, quella vicinanza al Napoli e ai calciatori, con aiuti economici) hanno sempre sentito lโimportanza di avere una curva unita e forte. Non si fa parte dei Fedayn con un pezzo di carta in tasca, ma per ciรฒ che uno vale, per i valori che ha e per quello che dimostra in curva. Mai stati un gruppo di quartiere. In tutti questi anni, forti contrasti si sono alternati a momenti piรน distensivi, ad una โtreguaโ, con lโaltra anima della curva. -Bella coreografia, col Vesuvio creato da tanta carta argentata e, in cima ad esso, tante fiaccole accese a caricaturarne lโeruzione, in Napoli-Juve del 1ยฐ marzo 2013, e la scritta in balaustra โTerra miaโ. -Gravi incidenti a Pescara nel 2006/07 tra ultras e forze dellโordine. Lโepisodio piรน sconcertante fu il ferimento di un tifoso napoletano di 27 anni che finisce in coma farmacologico dopo esser stato pestato. Un tremendo parapiglia che vede feriti anche dei poliziotti. La gara successiva al San Paolo, col Frosinone, si gioca in un clima irreale per lo sciopero del tifo di entrambe le curve. Al 22โ del secondo tempo Orsato sospende la partita per 6 minuti, causa lancio di fumogeni e quantโaltro sul campo. Dopo la sospensione, sul terreno di gioco sono scesi per riportare la calma il presidente De Laurentiis e il direttore generale Marino. -Sul finire degli anni 80, in virtรน anche, ad esempio, degli applausi rivolti a squadre come il Milan di Sacchi, che al San Paolo vinse 3-2 la sfida-scudetto nel maggio 1988, il pubblico partenopeo si era creato la nomea di uno tra i piรน sportivi, corretti e civili, smentendo invece tali complimenti quando ha poi riservato pessime accoglienze a interisti, milanisti, romanisti e leccesi (gli ultimi tre negli anni โ80 gemellati). -Una delle immagini storiche di Diego Armando Maradona a Napoli risale al 5 luglio 1984, giorno della presentazione, in cui i tifosi in estasi gremirono il San Paolo per vederlo palleggiare. -I โVecchi Lionsโ adoperano da sempre la sigla โV.M.L.โ, acronimo di โVecchia Mentalitร Lionsโ. -In Napoli-Perugia 2005/06, in un clima surreale, il Napoli ha conquistato la Serie B, ma, a 10โ dalla fine, anzichรฉ esultare per la certezza della promozione, la curva B espone 23 striscioni con la scritta โCarraro infameโ, piรน un altro integrativo che sintetizza il loro pensiero: โMeglio la squalifica con identitร che al San Paolo senza dignitร !โ. Hanno vinto loro, visto lo sconvolgente terremoto che scuote in quei tempi il mondo del pallone e il Palazzo, con le dimissioni del โnemicoโ Carraro e il grande scandalo Calciopoli. -I campani rivendicano la paternitร di cori anni โ80, come โoh mamma mamma mammaโ, dedicato al mitico Diego, e il famoso โPorompopperoโ, che sarebbe stato inventato dal gruppo โTiger Kaosโ sul finire del decennio. -I napoletani furono accusati, dopo la morte dellโatalantino Celestino Colombi, avvenuta nel โ93 in seguita a tafferugli ultras-polizia nel dopo Atalanta-Roma, di non aver aderito (e quindi di non aver esposto lo striscione) allโiniziativa, comune a tutte le curve dโItalia, โ10-1-93: la morte รจ uguale per tuttiโ, ma loro si difesero dicendo di non esserne a conoscenza, e proprio in Napoli-Atalanta venne esposto lo striscione โ10-1-93: a noi non fecero sapereโฆonore allโultras cadutoโ. -Anche i Blue Lions hanno avuto, nella storia del tifo partenopeo, la loro brava importanza. Nati nel 1980/81 in curva A, dalla fusione di Boys Fighters e Gioventรน Azzurra, si trasferiscono nella B nellโ86/87 e vi ritornano nel 1991/92, nellโintento di cambiare il modo di tifare a Napoli, elevando la qualitร di canti e coreografie nellโintento di costruire una vera e propria curva ultras. -Napoli-Genoa (0-1) 1959-60: per contestare lโarbitro, tentativo di invasione di campo, respinto anche con gli idranti dalla polizia. -Striscioni e pezze presenti abitualmente al San Paolo: โCiro al nostro fiancoโ, โNon possono ma ci sonoโ, โVivo per te!!!โ, โRazza puraโ, โOdiati e Fieriโ, โSenza interessi nรฉ compromessiโ, โPrima, durante eโฆdopoโ, โFinchรฉ vivrรฒโ, โChiamale se vuoiโฆemozioniโ, โGenny con noiโ, โGrinta cazzoโ, โ11 Leoniโ, โContro la tesseraโ, โCiro al nostro fiancoโ, โEstremi rimedi al calcio modernoโ, โNoi sempre in mezzo ai guaiโ, โRigate drittoโ, โUltras liberi di esserloโ, Ostiche appartenenzeโ, โSempre al tuo fiancoโ.
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ70: Alcool (nati alla fine degli anni โ70 da ragazzi di San Giorgio a Cremano, popolosa cittร alle porte di Napoli, dalle cui ceneri poi nacquero i โKaosโ), Gioventรน Azzurra (โ79), Boys, Boys Fighters, Draghi Azzurri, I Ragazzi della Sud
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ80: C.U.C.B. (Commando Ultrร Curva B), Blue Lions, Louts (sottogr.Blue Lions), Forever Ultrร , Fedelissimi Azzurri, Cobra, I Ragazzi della Curva A, Kaos, Viking, Magic Warriors, Kamikaze, South Boys (nati nel gennaio โ83), Blue Platoon, Platoon, Vecchia Guardia, Skizzati, Gruppo Vomero, Ultrร Girls, Autonomia, Bad Boys, Esauriti, Korps, Brigate, British Bulldogs, Gruppo Rock, Mad Boys, Lions Group, Torcida Azzurra, Blue Exploited, Blue Lions Girls, Forze Nuove, Sconvolts, Teddy Boys, Hells Angel
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ90: Fans Napoli, Brigata Sudista, Nucleo Napoli, Wanted, Zona Ultras, Arditi, Old Clan โ91, Razza Pura, Centro Storico โ91, Ideale Ultras 1991
Gruppi scomparsi, nati negli anni 2000: Fuori di Testa, Provincia Azzurra, Vecchio Stampo.
Gruppi scomparsi, nati negli anni โ10: Casual Firm Rebel Terrace.
Liberi pensieri: โNapule รจ mille colori, voiโฆbianconeriโ, parafrasando โNapule รจโ, hit storica del cantautore napoletano Pino Daniele, scomparso nel gennaio 2015 (Napoli-Juve 91/92); โMa quali inglesiโฆleccapalle di veronesiโ (Na-Lazio 93/94), โComunque vada vogliamo la maglia sudataโ (Na-Inter 95/96, con cori di scherno e oggetti vari per il portiere dellโInter Pagliuca, che spintona un raccattapalle); โLโazzurro si difende con grinta e sudore, forza ragazzi metteteci il cuoreโ (96/97), โLa storia ha voluto: Giulietta zoccola e Romeo cornutoโ, โVerona, se odiarti รจ reatoโฆci diano lโergastoloโ, โVeronese, ti vanti di mentalitร , ma in trasferta chi ci va?โ, โIgnorando le mode dโOltremanica, Ultras vecchio stileโ (Na-Verona 96/97); โDi gente che ci invidia non ne possiamo piรน, da Pordenone a Enna spegnete la tvโ (Na-Inter, ritorno semifinale Coppa Italia 96/97), โMaradona e Bruscolotti vere bandiere: Ferrara coniglio bianconeroโ, Ciro Ferrara, allโepoca alla Juve, ma napoletano di nascita e con una vita passata al Napoli (Na-Juve 96/97); โChe sia ben chiaro, prima di tutto i nostri valori! Questi colori valgono piรน di noi calciatori: ed ora la nostra Coppa!โ, โVoi gattini, noi Mastiffsโ, โSSC Napoli-Ferlaino: tutto questo non lo meritateโ (Na-Vicenza, finale andata Coppa Italia 1996/97); โCorrado continua a mangiareโฆil Napoli si deve salvareโ, rivolto al presidente Ferlaino (Na-Inter 97/98); โMutti: โVia col ventoโ, Bianchi: โPer un pugno di dollariโ, Galeone: โTitanicโ, la squadra: โGhostโ, Mazzone: โIl fuggitivoโ, Ferlaino premiato con lโOscar. Anche a Napoli il Festival del cinemaโ (Na-Sampdoria 97/98); โX Camera e Senato lโultras va condannatoโฆma un lacrimogeno sparato al volto non รจ reatoโ (Ternana-Na 99/00, riferito alla stagione precedente, quando a Terni un tifoso partenopeo era stato ferito ad un occhio da un lacrimogeno); โIl S.Paolo affollatoโฆil porco ingrassato!โ (Na-Juve, Coppa Italia 99/00), โ1-12-99: tanto clamore per la Juveโฆdomani la realtร !โ, โVenite alla stazione al resto pensiamo noi!โ (Lazio-Na 00/01), โLa prossima a Bolzano? Saremo anche lรฌโ (Na-Fiorentina 00/01, sul campo neutro di Palermo); โโฆIndegni!โ (seconda retrocessione in B nel giro di tre anni; stavolta contesta anche la tradizionalmente filosocietaria curva B, non solo la curva A, con toni forti e duri; Fiorentina-Na 00/01); โNoi soli contro tutti, Napoli lotta e vinci insieme a noiโ (Empoli-Na 01/02), โ10-3-02 quante botte avete presoโฆconigli!!!โ (Na-Salernitana, Coppa Italia 02/03), โColombaโฆvola via!!, dedicato al mister di allora Franco Colomba, in un gioco di parole, โNoi ultras con dignitร ma senza stupiditร โ, โSalerno puzza di merdaโ (Salernitana-Na 02/03); โ30-03-02 che splendida giornata, noi soli sotto la vs. gradinata!โ, โ20-07-00: non aveva il cascoโฆpolizia assassinaโ (Na-Sampdoria 02/03); โ14-09-02: lโunione fa la forza, ci caricate? O aspettate rinforzi?โ (Verona-Na 02/03), โGianluca da oggi anche tu nel regno dei guerrieriโ (Genoa-Na 02/03), โQuesta vittoria non cancella i rancoriโฆpretendiamo rispetto per i nostri coloriโ (Na-Messina 02/03), โFerrara vermeโ (Torino-Na 03/04), โ20-09-03: i colpevoli avete cercatoโฆsolo gli ultras hanno pagato. Sergio viveโ (Na-Avellino 03/04), โ01-02-04: non ti sei degnato di difendere il pulmino e per riavere lo striscioneโฆa piangere dal celerino!โ (Ascoli-Na 03/04), ย โIl nostro silenzio nel rispetto di una storiaโฆnoi odiamo la capitaleโ, โMoggi infame per te ci son le lame!โ (Na-Avellino 04/05); โHai vestito granata, sogni gialloblรน, la ns maglia non meriti piรน! Corrent infame!!โ (Na-Samb.se 04/05), โIl nostro cammino nel tuo ricordoโฆsolo per Sergioโ (04/05), โOdio e rancore per Lega e Federazioneโ (Vis Pesaro-Na 04/05), โCondannati senza essere giudicatiโ, โFino in tribunale mai domo del mio idealeโ (Na-Avellino, Playoff 04/05), โOrgogliosi del passato, fieri del presente, entusiasti del futuroโฆper tutta la vita schiena dritta e muso duro!โ (Na-Avellino 04/05), โTutti contro Carraroโ (05/06); โDiritti tv: la concorrenza รจ aperta, luride aste per la diretta, poltrone calde, curva deserta!!โ (Na-Acireale 05/06), โโฆCoerenza!โ (05/06), โIl vostro progresso รจ regresso! meglio lโera primitivaโฆdellโattuale mondo che va in rovinaโ (Lucchese-Na 05/06), โTutto bene, il decreto sta funzionando, ultras in coma nessuno ne sta parlando, nemico bresciano tieni duroโ, riferito al pestaggio subito dalle forze dellโordine alla stazione a Verona dal bresciano Paolo Scaroni nel settembre 2005, che lโha reso invalido al 100% (Pisa-Na 05/06); โAddio Scoglioโฆprofessore di un calcio nostalgico!โ (Gela-Na 05/06), โ15-05-07: biglietto comprato ma resto a casa per lโabuso dello Stato!โ (Na-Modena 06/07), โLa vostra โTradizioneโ? perdere lo striscioneโ, i โTradizioneโ sono gli ex-Fighters, esposti molti stendardi e uno striscione rubati nel tempo ai clubs bianconeri, โCome il miglior vino piรน invecchiamo piรน gusto e qualitร a questo mondo diamo, 1979 รจ lโannata, la nostra storia รจ patrimonio ultrasโ, โSentenze farsa sconti dellโArbitrato, nulla รจ cambiato in questo calcio malato!โ, โJuve: tanti soldi investitiโฆper far giocare Lapo e i suoi travestiti!!!โ, โI vostri reati non saranno mai dimenticatiโฆsiamo contro di voi, infami dichiaratiโ (Na-Juve 06/07); โViola: per riesporre lo striscione stringi patti con la Digos e invii fax al Questore, non hai niente di ultras, non conosci onore, sei una guardia ed un pappone!โ, โFino a quando avrai fiato gioca per gli ultras al di lร del risultatoโ, โPer andare in trasferta i viola scelgono la strada piรน sicura, vendere sciarpe in curva e allearsi con la QuesturaโฆCollettivo Autorizzato โdalโ Viminale!โ (Na-Fiorentina 07/08); โSparisco nel buio e ricompaio, faccio km. vietati pur di starti vicino, ma di rischi ed ostacoli รจ ogni mio cammino, questo il mio futuro questo il mio destinoโฆsono un ultras clandestino!โ, โIl nostro IIIยฐ tempoโฆpicchiarvi come un tempo!โ (Na-Inter 07/08), โLโamore ti era ritornatoโฆquando il Real ti ha scaricatoโ, Cannavaro gobbo sabaudoโ, โPer lโennesimo scudettoโฆil solito misero gruppetto! Curva Nord ridicolaโ (Na-Inter 08/09); โMr Reja i nostri colori hai onorato, il nostro rispetto ti sei guadagnato, questa societร ti ha usato e poi gettatoโ (Na-Milan 08/09), โDue mesi senza impegno e chiedete ancora il nostro sostegno, che sia chiara la nostra posizione, questa รจ per voi lโultima occasioneโ, โIl calcio non รจ un cinepanettone, questa programmazione รจ solo improvvisazione, non mortificate la nostra passioneโ (Na-Genoa 08/09); โIn un mondo che non ci vuole bene il mio canto libero sei tuโ, โSono cinque anni che ci hai lasciato, noi non ti abbiamoย dimenticatoโฆSergio vive nei cuori ultras!โ (Na-Benfica, Coppa Uefa 08/09); โKm. vietati: le mani vi siete lavatiโ (Livorno-Na 09/10), โLa luce abbaglia e irradia il destino, forza ragazzi riprendiamoci il camminoโ, โBuon anno videocameraโฆarea videosorvegliataโ (Na-Juve 10/11); โCi siamo ma non ci tesseriamoโ (10/11), โIl nostro regalo di Natale? notti insonni, cori e passione, Km. di autostrade e le buie stazioniโฆrivivere le nostre emozioni, sopprimete la tessera e il ministro Maroniโ, โFinalmente un Natale di gioia allโaltezza della nostra storiaโ (Na-Lecce 10/11), โ โIl nostro essere detesta le tessere (10/11), โOspiti indesideratiโ (Juve-Na, finale Coppa Italia 11/12), โUn abuso ai limiti dellโumanoโฆsolidali con te ultras egizianoโ, massacrati dal governo perchรฉ schierati nella lotta di liberazione del proprio popolo, โNon mollate proprio adessoโ, โTosel: sempre la stessa storiaโฆil solito figlio di troiaโ, il giudice sportivo nel mirino degli ultras, โHabebum Papamโ, per lโelezione di Papa Francesco con tanto di fumata bianca in curva B (Na-Atalanta 12/13); โMagari lo vorresti senza curve e con gli artistiโฆci spiace, ma saremo sempre noi i protagonisti!!!โ, โIn campo si sfidano per la partita, in gradinata gemellati per la vitaโฆโ, โPer gli ultras pene severe e speculazioneโฆper Mario Alessi lavori sociali e nessuna detenzione!โ (Na-Genoa 12/13); โSplendida annata, entusiasmante cavalcata, che funga da buon auspicio per voi questo battimaniโฆโ, โStagione 2013/14 stop allโabusoโฆno alla tessera del tifosoโ (Napoli-Siena 12/13); โChe sia chiaro per tutti: ricordi ed emozioni vereโฆnon vanno ostentati su squallide tastiere!โ (Na-Catania 12/13), โOnore a chi, in un momento di massima celebritร , non dimentica lโappartenenza e lโidentitร . Grazie a te P. Sorrentinoโ, per il semplice fatto che il regista del film โLa grande bellezzaโ, vincitore del premio Oscar, ha elencato, la momento di ricevere la statuetta, Napoli e Diego Armando Maradona tra le sue fonti dโispirazione (Na-Roma 13/14); โ21-09-93 Washington, 25-08-02 Tripoli, 07-08-03 East Rutherford, 2004-2011-2012 Pechino, 22-12-2014 Doha: antiche tradizioniโฆvendute per un pugno di milioniโ, per protesta contro la Supercoppa Italiana lontano dallโItalia (Na-Parma 14/15); โMa quali professionistiโฆTardelli & C. bastardi telecronistiโ (Na-Inter 13/14, la curva B attacca duramente i commentatori della Semifinale di Coppa Italia, Lazio-Napoli, trasmessa da Raiuno il mercoledรฌ precedente). โAncora una volta hai solo parlato, il tuo comportamento รจ meschino, vuoi fare la fine di Ferlaino?!โ (Na-Sampdoria 2-2, 15/16, lโentusiasmo dei tifosi, mai accorsi cosรฌ pochi per la prima stagionale in casa, appena 25.128 spettatori, รจ durato solo unโora, col Napoli vincente 2-0, poi si trasforma in delusione e contestazione al presidente De Laurentiis. Giร sullo 0-0 era apparso uno striscione polemico in Curva B, firmato โArea Nordโ; sul 2-2 che esplode il malcontento del pubblico). โValentino a Valencia senza regoleโฆtibia e peroneโ, riferito a Valentino Rossi che nellโultima gara del MotoGP 2015, corsa a Valencia, che vide Rossi partire allโultima posto, dopo uno scontro illecito con Marquez (Na-Palermo 15/16). โMi innamorai di te dal primo giorno che sono natoโฆho difeso il tuo nome ovunque sei stato! un giorno allโimprovviso sei in testa al campionato e di amarti in molti se lo sono ricordato!โ (Na-Milan 15/16), โCalciatori, presidenti, dirigenti e allenatori: devolvete lโ1% netto a terremotati e senzatettoโฆed avete vinto lo scudetto!โ, riferito al terremoto che ha nuovamente colpito il centro-Italia il 18 gennaio 2017, simboleggiato dalla tragedia dellโHotel Rigopiano (Na-Fiorentina, 4.i di finale Coppa Italia 16/17); โDe Laurentiis buffoneโ (Chievo-Na 16/17).
Clubs principali: Battito Azzurro, Sangue Azzurro (entrambi nei โDistintiโ), Napoli Club Carpi, Milano Partenopea, Parma Partenopea, Napoli Club Caivano, Napoli Club Marcianise, Napoli Club Bologna, Padova Partenopea